Un consiglio a chi deve vendere per ricomprare la prima casa

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cleopatra758.
00domenica 10 febbraio 2008 19:33
secondo voi adesso è il momento giusto oppure ogni momento va bene?
Tanto inutile attendere ribassi, se acquisterà meglio in futuro, venderà anche peggio la casa che già ha.....che ne pensate?
|Macchese|
00domenica 10 febbraio 2008 22:00
Re:
cleopatra758., 10/02/2008 19.33:

secondo voi adesso è il momento giusto oppure ogni momento va bene?
Tanto inutile attendere ribassi, se acquisterà meglio in futuro, venderà anche peggio la casa che già ha.....che ne pensate?



Se devi rivendere per comprare, un momento vale l'altro.

Un consiglio: prima trovati l'acquirente, poi compra.
Di questi tempi trovare un buon compratore è molto, molto, molto difficile. Quasi come trovarsi una buona moglie.

Saluti

Macs


Arpigneto
00lunedì 11 febbraio 2008 01:59
Re:
Per me dipende quale zona lasci per andare dove.

In una situazione stabile, ovviamente è come tu dici. Ma, secondo me, in un momento come questo, con il mercato in calo (più in alcune zone che in altre) ti puoi ritrovare a vendere in una zona che ancora non risente del calo per andare in una già in discesa (vedi periferia, come Ponte di Nona) e quindi ti conviene oppure viceversa (vendere a Ponte di Nona per comprare a collina Fleming) e in tal caso non ti conviene affatto

cleopatra758., 10/02/2008 19.33:

secondo voi adesso è il momento giusto oppure ogni momento va bene?
Tanto inutile attendere ribassi, se acquisterà meglio in futuro, venderà anche peggio la casa che già ha.....che ne pensate?




giemmeppi
00lunedì 11 febbraio 2008 05:10
Re: Re:
Arpigneto, 11/02/2008 1.59:

Per me dipende quale zona lasci per andare dove.

In una situazione stabile, ovviamente è come tu dici. Ma, secondo me, in un momento come questo, con il mercato in calo (più in alcune zone che in altre) ti puoi ritrovare a vendere in una zona che ancora non risente del calo per andare in una già in discesa (vedi periferia, come Ponte di Nona) e quindi ti conviene oppure viceversa (vendere a Ponte di Nona per comprare a collina Fleming) e in tal caso non ti conviene affatto





esempio: vendo a 300 per comprare a 500, me ne mancano 200

vendo a 200 per comprare a 300, me ne mancano 100...
grammo
00lunedì 11 febbraio 2008 14:30
Re.
Se hai qualcuno che ti ospita la cosa migliore sarebbe quasta specie di "future" borsistico:
vendi con rogito a lunga scadenza (anche un anno)
aspetti il più possibile a ricomprare sperando in consistenti ribassi del mercato

Secondo me è il momento giusto. nella peggiore delle ipotesi i prezzi non scendono ma di sicuro non saliranno e quindi puoi cercare casa senza l'incubo dei soldi in tasca che si svalutano. Mi associo al consiglio di non comprare prima di aver venduto
|Macchese|
00lunedì 11 febbraio 2008 14:48
Re: Re.
grammo, 11/02/2008 14.30:

Se hai qualcuno che ti ospita la cosa migliore sarebbe quasta specie di "future" borsistico:
vendi con rogito a lunga scadenza (anche un anno)
aspetti il più possibile a ricomprare sperando in consistenti ribassi del mercato



Geniale!!!

Secondo te è possibile fare "short selling" con gli immobili? (non parlo di azioni legate all'immobiliare: io parlo di case...)

Macs


Arpigneto
00lunedì 11 febbraio 2008 17:07
Re: Re: Re:
In generale comunque, non è vero che un momento vale l'altro.
Perchè se devo vendere un immobili che diciamo nel 2007 costa 200.000 euro per comprarne uno a 300.000 devo sborsare una differenza di 100.000, se nel 2008 c'è stato un calo del 10% significa che vendo a 180.000 il primo e comprare a 270.000 e devo sborsare "solo" 90.000 (quindi 10% in meno anche nella differenza).

Stesso discorso se vendo a 300.000 per comprare a 200.000, se dopo un anno c'è stato un calo degli immobili mi mette in tasco 10.000 euro in meno.

Anche la differenza (da sborsare o da intascare) subisce la variazione percentuale.


giemmeppi, 11/02/2008 5:10:



esempio: vendo a 300 per comprare a 500, me ne mancano 200

vendo a 200 per comprare a 300, me ne mancano 100...




cleopatra758.
00lunedì 11 febbraio 2008 20:55
Re: Re: Re.
|Macchese|, 11/02/2008 14.48:



Geniale!!!

Secondo te è possibile fare "short selling" con gli immobili? (non parlo di azioni legate all'immobiliare: io parlo di case...)

Macs






Wow, questo sì che è forte : estate short selling! [SM=g7576]
cleopatra758.
00lunedì 11 febbraio 2008 20:58
Re: Re:
Arpigneto, 11/02/2008 1.59:

Per me dipende quale zona lasci per andare dove.

In una situazione stabile, ovviamente è come tu dici. Ma, secondo me, in un momento come questo, con il mercato in calo (più in alcune zone che in altre) ti puoi ritrovare a vendere in una zona che ancora non risente del calo per andare in una già in discesa (vedi periferia, come Ponte di Nona) e quindi ti conviene oppure viceversa (vendere a Ponte di Nona per comprare a collina Fleming) e in tal caso non ti conviene affatto








Comprerei nella stessa zona o comunque di valore equivalente....
cleopatra758.
00lunedì 11 febbraio 2008 21:03
Re: Re: Re: Re:
Arpigneto, 11/02/2008 17.07:

In generale comunque, non è vero che un momento vale l'altro.
Perchè se devo vendere un immobili che diciamo nel 2007 costa 200.000 euro per comprarne uno a 300.000 devo sborsare una differenza di 100.000, se nel 2008 c'è stato un calo del 10% significa che vendo a 180.000 il primo e comprare a 270.000 e devo sborsare "solo" 90.000 (quindi 10% in meno anche nella differenza).

Stesso discorso se vendo a 300.000 per comprare a 200.000, se dopo un anno c'è stato un calo degli immobili mi mette in tasco 10.000 euro in meno.

Anche la differenza (da sborsare o da intascare) subisce la variazione percentuale.









Considera che ho comprato diversi anni fa e quindi venderei comunque bene, tuttavia riacquisterei non la stessa soluzione abitativa ma qualcosa di completamente diverso e quindi sicuramente devo mettere in conto una certa differenza di prezzo. Ecco perchè mi chiedo alla fine se serva attendere oppure no. Soprattutto considerato che quando il mercato sarà veramente stagnante, si ridurrà anche l'offerta qualitativa della case : è noto che in fase ribassista, i proprietari di immobili di pregio semplicemente non mettono in vendita e così sul mercato si avrà presenza quasi esclusiva di case scadenti. Ovviamente resta il discorso delle aste : possono esservi case bellissime che i proprietari non posso finire di pagare. Ma non è quello il mio campo selettivo di azione [SM=g7802]
cleopatra758.
00lunedì 11 febbraio 2008 21:07
Re: Re: Re:
giemmeppi, 11/02/2008 5.10:



esempio: vendo a 300 per comprare a 500, me ne mancano 200

vendo a 200 per comprare a 300, me ne mancano 100...




Come dicevo nel post precedente, dovrò sicuramente pagare una differenza sostanziosa in quanto venderò per acquistare una soluzione abitativa diversa. E' importante che mi inserisca nel momento giusto, perchè come avete detto un po' tutti, un conto è dover sborsare 50.000 euro di differenza e un conto 200.000....
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