Uscita dall'Euro

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marco---
00lunedì 28 maggio 2012 15:29
Ipotesi, scenari e opinioni sull'uscita dall'Euro
COME SI ESCE DALL'EURO? Intervista a Claudio Borghi



Insieme a Claudio Borghi, economista docente dell'Università Cattolica di Milano, giornalista e ex managing director di Deutsche Bank, cerchiamo di capire se uscire dall'Euro per l'Italia sia fattibile e, nella pratica, cosa succederebbe. Tentiamo di spiegare in rete quello che la televisione non dice.
Dobbiamo uscire dall'euro adesso - Intervista a Paolo Becchi

Ho incontrato Paolo Becchi, docente ordinario di Filosofia del Diritto all'Università di Genova, filosofo e giornalista. Nel video, la nostra chiacchierata sui temi dell'euro, dell'Europa come costruzione elitaria e le sue ricette: uscita dall'euro e recupero della sovranità monetaria e della sovranità politica.
Perchè, dice Becchi, "meglio una fine spaventosa che uno spavento senza fine".



Uscire dall'Euro? Warren Mosler L'ultima parola (RAI2 1 giugno 2012)


I CRIMINALI DELL'INFLAZIONE - Cose da sapere per rispondere a "quelli che l'inflazione"



Vedi anche:
Uscire dall'Euro si deve, oggi!
Alberto Bagnai: ce lo chiede l'Europa!
Oltre l’austerità
Tutti i video di byoblu
Il più Grande Crimine
nobear
00lunedì 28 maggio 2012 16:48
Re: Ipotesi e opinioni
marco---, 28/05/2012 15.29:

COME SI ESCE DALL'EURO? Intervista a Claudio Borghi

...

Insieme a Claudio Borghi, economista docente dell'Università Cattolica di Milano, giornalista e ex managing director di Deutsche Bank, cerchiamo di capire se uscire dall'Euro per l'Italia sia fattibile e, nella pratica, cosa succederebbe. Tentiamo di spiegare in rete quello che la televisione non dice.
Dobbiamo uscire dall'euro adesso - Intervista a Paolo Becchi

Ho incontrato Paolo Becchi, docente ordinario di Filosofia del Diritto all'Università di Genova, filosofo e giornalista. Nel video, la nostra chiacchierata sui temi dell'euro, dell'Europa come costruzione elitaria e le sue ricette: uscita dall'euro e recupero della sovranità monetaria e della sovranità politica.
Perchè, dice Becchi, "meglio una fine spaventosa che uno spavento senza fine".


...
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Il più Grande Crimine

Mi pare che il primo video sia una ricca risposta a quanti esprimevano dubbi sulla conversione di titoli esteri. È docente di economia degli intermediari finanziari. Credo ne sappia qualcosa.
Saluti!!!! [SM=j7569]
P.S. tenete in considerazione anche le elezioni olandesi di settembre, e buona camicia a tutti.

P.P.s.
Mi ero scordato: complimenti Marco, ottima discussione e ottimi contributi!
MARCHE66
00lunedì 28 maggio 2012 18:36
Re: Ipotesi e opinioni
marco---, 28/05/2012 15.29:

COME SI ESCE DALL'EURO? Intervista a Claudio Borghi

...

Insieme a Claudio Borghi, economista docente dell'Università Cattolica di Milano, giornalista e ex managing director di Deutsche Bank, cerchiamo di capire se uscire dall'Euro per l'Italia sia fattibile e, nella pratica, cosa succederebbe. Tentiamo di spiegare in rete quello che la televisione non dice.
Dobbiamo uscire dall'euro adesso - Intervista a Paolo Becchi

Ho incontrato Paolo Becchi, docente ordinario di Filosofia del Diritto all'Università di Genova, filosofo e giornalista. Nel video, la nostra chiacchierata sui temi dell'euro, dell'Europa come costruzione elitaria e le sue ricette: uscita dall'euro e recupero della sovranità monetaria e della sovranità politica.
Perchè, dice Becchi, "meglio una fine spaventosa che uno spavento senza fine".


...
Vedi anche:
Tutti i video di byoblu
Il più Grande Crimine

[SM=g1750826]

Veramente una bella lezione di economia, molto pacata e serena, e condivisibile.

Grazie Marco.
marco---
00lunedì 28 maggio 2012 21:16
Re: Re: Ipotesi e opinioni
MARCHE66, 5/28/2012 6:36 PM:

[SM=g1750826]

Veramente una bella lezione di economia, molto pacata e serena, e condivisibile.

Grazie Marco.

Confesso che è piaciuto molto anche a me, grazie a voi, condividere è un piacere. [SM=g6963]
MARCHE66
00venerdì 1 giugno 2012 12:47
Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
Iniziano le prime adesioni politiche.

www.asca.it/news-Crisi__Berlusconi__se_Bce_non_stampa_moneta_potremmo_dire__ciao_Europa_-1161408-...

marco---
00venerdì 1 giugno 2012 14:06
Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
MARCHE66, 6/1/2012 12:47 PM:


Poco fa non credevo a quello che leggevo... interessante! [SM=g6963]
MARCHE66
00venerdì 1 giugno 2012 16:05
Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
marco---, 01/06/2012 14.06:

Poco fa non credevo a quello che leggevo... interessante! [SM=g6963]




Eppure era partito bene...

www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201206011433-ipp-rt10148-berlusconi_la_mia_pazza_idea_stampiamo_euro_con_nost...


Potrebbe essere una buona idea?
Si prenderebbero due piccioni con una fava stampiamo la moneta che ci serve e contemporaneamente non usciamo dall'euro. [SM=g1750147]


o sarebbe meglio la lira ?
marco---
00venerdì 1 giugno 2012 16:52
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
MARCHE66, 6/1/2012 4:05 PM:

Eppure era partito bene...

www.agi.it/in-primo-piano/notizie/201206011433-ipp-rt10148-berlusconi_la_mia_pazza_idea_stampiamo_euro_con_nost...


Potrebbe essere una buona idea?
Si prenderebbero due piccioni con una fava stampiamo la moneta che ci serve e contemporaneamente non usciamo dall'euro. [SM=g1750147]


o sarebbe meglio la lira ?

Ecco... con questa mi è già sceso! [SM=g1765139] ...vabbe' dai, facciamo ufficialmente i falsari! [SM=g1750865]
marco---
00lunedì 18 giugno 2012 10:58
Tornare alla lira.Attenzione urge piano B. Intervista a Paolo Savona (Fonte: webcontro.com - 17/06/2012)

Se torna la lira mettiamo in ginocchio la Germania.
"Per poter restare nell'euro dovremmo riformare radicalmente le istituzioni europee", dice il Professore ed ex ministro. "Altrimenti meglio uno shock che metterebbe i tedeschi in crisi di competitività"
Paolo Savona, 75 anni, professore di Politica economica, ha uno di quei curricula sterminati in cui ci si perde per abbondanza di incarichi: ha diretto istituti di credito e centri studi, è stato ministro, dirigente della Banca D'Italia e presidente di Confindustria. Da un anno indossa la veste della Cassandra nazionale. Avverte: «Attenzione: urge un piano B» cosa si tratta? Della drammatica necessità di prevedere un ritorno alla lira. Appena lo contatto gli faccio notare che su questa posizione si stanno appollaiando anche Beppe Grillo, Daniela Santanchè e l'ultrasinistra euroscettica.
Domanda: che effetto le fa ritrovarsi a essere l'ideologo di questa brigata così multicolor?
Replica: «Mi crea molto disagio. Io non vado a caccia di prebende o di voti». Con George Soros, ex guru della finanza vorace, ora filantropo che pronostica la fine dell'euro in tre mesi, con la Grecia in apnea e in attesa dei risultati delle prossime elezioni, con la Spagna che zoppica e con l'Italia che non si sente troppo bene, Savona chiede «Vogliamo davvero restare al capezzale del continente masticando allegramente hot dogs?». Lui ha una certezza: «L'Europa come la conosciamo è un fallimento. Quindi occorre muoversi. In fretta».
Che cosa si potrebbe fare, subito, per evitare di dover tornare alla lira?
«Si dovrebbero riformare radicalmente le istituzioni europee. La Bce dovrebbe avere lo stesso mandato della Federal Reserve ameri­cana, con poteri di finanziamento degli Stati e di manovra sul cam­bio dell'euro. Questo anche per superare la situazione nonsense di un continente con una moneta unica ma debiti pubblici distinti. Poi si dovrebbe favorire una vera libera circolazione del lavoro per inse­guire i capitali. E attuare politiche compensative, creare legislazioni comuni, soprattutto tributarie...».
Per evitare che ci siano tassazioni diverse tra Paesi europei?
«Anche. In un mercato unico non ha senso che ci siano sistemi di tassazione così diversi. Quando Mario Monti era Commissario eu­ropeo competente in materia, nell'impossibilità di raggiungere una standardizzazione dell'imposizione fiscale, sostenne che la compe­tizione tributaria avrebbe ridotto la pressione fiscale. Non è acca­duto».
I leader europei si stanno muovendo nella giusta direzione?
«No. Quello che sembra non essere chiaro è che l'attuale situazione non è figlia degli attacchi speculativi, della perversione delle agen­zie di rating, dell'evasione fiscale o della corruzione. La causa princi­pale è nei meccanismi sbagliati creati a Maastricht. Se si cambia ra­dicalmente, l'Europa potrebbe rifiorire, ma senza i giusti interventi non si va avanti.

In queste condizioni, se l'Italia resta nell'euro, finirà per scendere un gradino all'anno nel suo livello di benessere».
Un lento declino?
«Un impoverimento progressivo a cui gli italiani, conoscendoli, si adatterebbero inesorabilmente. Allora meglio uno shock».
Il ritorno alla lira?
«Esatto, un recupero della sovranità e la possibilità di creare moneta ci permetterebbe di riprenderci in pochi anni».

Molti analisti sostengono che il ritorno alla lira innescherebbe assalti alle banche e fughe di capitali all'estero.
«Chi ci garantisce che non ci saranno comunque, restando nell'euro senza un paracadute solido? Bisogna fare i conti: temo che se questa architettura europea fatta di vincoli e pagelle trimestrali non cam­bia, restare nell'euro ci costerà di più che uscirne. I costi della per­manenza in zona euro sono sotto gli occhi di tutti: caduta costante del Pil e dell'occupazione con conseguente degrado economico».
Facciamo due conti. Se si torna alla lira, quanto si svaluterà una abitazione che oggi vale 100.000 euro?
«I tentennamenti europei hanno già fatto svalutare gli asset reali del 15-20% e quelli finanziari del 30%».
La nuova moneta di quanto si svaluterebbe? «Del 30% circa».
Cioè: chi oggi ha 100 si ritroverebbe con il corrispettivo di 70?
«Sì, ma non ho un modello econometrico per dirlo con certezza». L'inflazione schizzerebbe. «Potrebbe raggiungere il 18/20%. L'abbiamo già sperimentata du­rante gli anni Settanta, dopo la crisi petrolifera. Poi passa».
La fa un po' troppo facile.
«Assolutamente no. E, soprattutto, spero di sbagliarmi».
Lei ha detto che per un ritorno ordinato alla lira servirebbe un potente alleato internazionale.
«Per darci assistenza nella fase della caduta e aiutarci in quella del rilancio. Stati Uniti, Cina.... Ma non sono i soli alleati possibili».
Chi sarebbe più colpito da un ritorno alla lira?
«La Germania cadrebbe in crisi di competitività. I nostri esportatori ci guadagnerebbero. E ci perderebbero i consumatori. Ma una tantum, non anno dopo anno».
È vero che l'ex ministro dell'Economia Tremonti, nel luglio 2011 le ha rivelato di avere nel cassetto un piano per il ritorno lira?
«Sì. Ci sentimmo per telefono. Svelandomi l'esistenza di un piano B, Tremonti mi dimostrò di aver capito il pericolo a cui siamo esposti».
Anche Bankitalia secondo lei ha elaborato un piano di emergenza di questo tipo?
«Sono stato molti anni nel Servizio Studi di Bankitalia. Mi stupirei e mi preoccuperei se non lo avessero elaborato».
Il premier Monti...
«I problemi dell'euro e dell'Europa superano le possibilità del governo. Lui è una persona molto perbene che ha sbagliato politica».
Gril­lo e pezzi del Pdl si ritrovano sulla stessa linea anti-euro. Berlusconi si fa venire "pazze idee". Daniela Santanchè ha proposto un referen­dum sull'euro, il referendum è lo strumento giusto per decidere se tornare alla lira?
«Il referendum potevamo farlo prima di entrare nell'euro e non lo abbiamo fatto. È giusto che il popolo sappia che cosa accade se resistiamo e, alternativamente, se ne usciamo. Deve scegliere e assumersi la responsabilità della scel­ta. Democrazia è anche diritto a sbagliare». Col senno di poi, molti italiani rimpiangono la lira. Il potere di acquisto degli stipendi si è abbastanza ridotto.
«Molti esponenti delle élite cosiddette illuminate hanno sempre sostenuto che l'inflazione, causata dall'euro, era solo "percepita". Avrebbero dovuto ascoltare un po' di più i cittadini comuni».
MARCHE66
00mercoledì 20 giugno 2012 19:43
gixpix67
00mercoledì 20 giugno 2012 20:51
Re: Ipotesi e opinioni
marco---, 28/05/2012 15.29:

COME SI ESCE DALL'EURO? Intervista a Claudio Borghi

Insieme a Claudio Borghi, economista docente dell'Università Cattolica di Milano, giornalista e ex managing director di Deutsche Bank, cerchiamo di capire se uscire dall'Euro per l'Italia sia fattibile e, nella pratica, cosa succederebbe. Tentiamo di spiegare in rete quello che la televisione non dice.
Ho incontrato Paolo Becchi, docente ordinario di Filosofia del Diritto all'Università di Genova, filosofo e giornalista. Nel video, la nostra chiacchierata sui temi dell'euro, dell'Europa come costruzione elitaria e le sue ricette: uscita dall'euro e recupero della sovranità monetaria e della sovranità politica.
Perchè, dice Becchi, "meglio una fine spaventosa che uno spavento senza fine".

Il più Grande Crimine




Della serie dilettanti allo sbaraglio!!!!
Tu pensa che idioti la maggioranza dei greci che nonostante tutto hanno votato per rimanere dentro l'euro: bastava uscirne e per incanto tutti si sarebbe risolto.
Non vedo l'ora di tornare alla lira: potrò raccontare ai nipoti degli altri quando per trovare qualcosa da mangiare sono dovuto andare al mercato nero.
Sono fantasie!!!! La strada è una sola: andare avanti verso l'unione fiscale prima, politica dopo, passando subito dagli eurobond: decide la Germania il destino dei prossimi anni dell'Europa. Se decide male vedrai come ti divertirai con il ritorno alla lira. Che poi alla fine perderanno anche loro non mi diverte molto al momento.
gixpix67
00mercoledì 20 giugno 2012 21:10
Re: Re: Ipotesi e opinioni
nobear, 28/05/2012 16.48:

Mi pare che il primo video sia una ricca risposta a quanti esprimevano dubbi sulla conversione di titoli esteri. È docente di economia degli intermediari finanziari. Credo ne sappia qualcosa.
Saluti!!!! [SM=j7569]
P.S. tenete in considerazione anche le elezioni olandesi di settembre, e buona camicia a tutti.

P.P.s.
Mi ero scordato: complimenti Marco, ottima discussione e ottimi contributi!




Già il fatto che paragoni oggi l'investimento in titoli americani in dollari ai bund tedeschi in euro dimostra l'affidabilità di certi soloni universitari.
Provo a ridarti la mia povera risposta: il tuo bund tedesco comprato sul mercato italiano tramite conto italiano, in caso di ritorno alla lira sarà convertito automaticamente in lire italiane, così come prima dell'unione monetaria potevi acquistare un titolo straniero valorizzato in lire o un titolo italiano valorizzato in valuta straniera. La differenza di valore reale data dalla svalutazione se la becca il tesoro tedesco, non tu.
L'emittente non centra nulla, centra la natura giuridica dell'obbligazione contratta: se abbiamo 1.000 euro di debito contratti in Germania, li restituiremo in marchi, se abbiamo 1.000 di debito in Italia li restituiremo in lire.
Lo stesso vale per gli Stati nei confronti dei loro finanziatori.
Giuro che non ci tornerò più sopra.
Anche perchè se si verifica l'eventualità da voi auspicata, siamo probabilmente in guerra e avrò altri problemi.
'notte [SM=g2391727]

gixpix67
00mercoledì 20 giugno 2012 21:14
Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
marco---, 28/05/2012 21.16:

Confesso che è piaciuto molto anche a me, grazie a voi, condividere è un piacere. [SM=g6963]



Per erroe ho riportato i box dei video nella risposta di prima: chiedo venia.
Ho letto con attenzione e interesse il libro che mi hai suggerito e (il più grande crimine)e ho trovato degli spunti interessanti che sto sottoponendo ad altri pareri.
Trovo ovviamente tantissime imprecisioni e una teoria del complotto secolare (da parte di chi poi? parla solo degli esecutori, non dei mandanti) al limite della neuropsichiatria.

marco---
00mercoledì 20 giugno 2012 21:23
Re: Re: Ipotesi e opinioni
gixpix67, 6/20/2012 8:51 PM:

Della serie dilettanti allo sbaraglio!!!!
Tu pensa che idioti la maggioranza dei greci che nonostante tutto hanno votato per rimanere dentro l'euro: bastava uscirne e per incanto tutti si sarebbe risolto.
Non vedo l'ora di tornare alla lira: potrò raccontare ai nipoti degli altri quando per trovare qualcosa da mangiare sono dovuto andare al mercato nero.
Sono fantasie!!!! La strada è una sola: andare avanti verso l'unione fiscale prima, politica dopo, passando subito dagli eurobond: decide la Germania il destino dei prossimi anni dell'Europa. Se decide male vedrai come ti divertirai con il ritorno alla lira. Che poi alla fine perderanno anche loro non mi diverte molto al momento.

Quello che stai proponendo è ciò che si legge in questi giorni sui giornali, Warren Mosler nel video propone il ritorno alla lira qualora non si dovessero verificare determinate condizioni, in primis che BCE agisca similmente alla FED, ossia che si comporti come una classica banca centrale, non mi sembra un'opinione scriteriata.

Per ciò che concerne il ritorno alla Lira poi già tranquillizzarti, penso che di fatto sia un'operazione praticamente impossibile, se mai vi si dovesse tornare sarà solo a distruzione economica avvenuta (speriamo di no) quindi occorrerà attendere ancora qualche anno.
marco---
00mercoledì 20 giugno 2012 21:24
Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
gixpix67, 6/20/2012 9:14 PM:



Per erroe ho riportato i box dei video nella risposta di prima: chiedo venia...

Se lo desideri puoi correggere tu stesso il post, tasto "modifica".
gixpix67
00mercoledì 20 giugno 2012 21:34
Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
marco---, 20/06/2012 21.23:

Quello che stai proponendo è ciò che si legge in questi giorni sui giornali, Warren Mosler nel video propone il ritorno alla lira qualora non si dovessero verificare determinate condizioni, in primis che BCE agisca similmente alla FED, ossia che si comporti come una classica banca centrale, non mi sembra un'opinione scriteriata.

Per ciò che concerne il ritorno alla Lira poi già tranquillizzarti, penso che di fatto sia un'operazione praticamente impossibile, se mai vi si dovesse tornerare sarà solo a distruzione economica avvenuta, quindi occorrerà attendere ancora qualche anno.



E perchè mai? secondo la tua teoria basta riprendere possesso della propria valuta e tutto si risolve. Uno stato reale, l'Europa, possiede di nuovo la propria valuta, l'Euro, come gli Usa , il Giappone o i vecchi stati europei. E ricomincia allegramente ad arricchirci creando debito pubblico.
E tutti vissero felici e contenti.

p.s. : modifica effettuata a quel post. grazie

marco---
00mercoledì 20 giugno 2012 21:43
Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
gixpix67, 6/20/2012 9:34 PM:

E perchè mai? secondo la tua teoria basta riprendere possesso della propria valuta e tutto si risolve. Uno stato reale, l'Europa, possiede di nuovo la propria valuta, l'Euro, come gli Usa , il Giappone o i vecchi stati europei. E ricomincia allegramente ad arricchirci creando debito pubblico.
E tutti vissero felici e contenti.

p.s. : modifica effettuata a quel post. grazie

Non ho mai scritto che col ritorno alla Lira tutto sarà allegramente risolto, l'assunto base dal quale io parto a ragionare è che l'Europa/Euro così non funziona, se non si apportano modifiche sostanziali al sistema il fallimento mi sembra essere garantito, prima di ipotizzare per davvero il ritorno alla Lira saranno fatti altri tentativi, il problema è che nel frattempo il tempo passa, si peggiora di mese in mese, e quest'ultimo è un dato di fatto.
laplace77
00mercoledì 20 giugno 2012 22:53
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
MARCHE66, 20/06/2012 19.43:





ancora cerca compagni di merende per le sue "serate eleganti"...

ma a puttane non ci puo' andare da solo?

o gli serviamo noi per pagare?


che buffonate...
marco---
00giovedì 21 giugno 2012 07:10
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
laplace77, 6/20/2012 10:53 PM:

ancora cerca compagni di merende per le sue "serate eleganti"...

ma a puttane non ci puo' andare da solo?

o gli serviamo noi per pagare?


che buffonate...

Premesso che non ho mai provato simpatia per Berlusconi, e che mai politicamente mi sono espresso a suo favore, in questo momento sono molto più preoccupato per i destini economici dell'Europa che per Berlusconi, per i suoi conflitti d'interesse, per le sue escort etc., personalmente in questo momento lo reputo il minore tra i problemi.
Loziodigekko
00giovedì 21 giugno 2012 07:33
Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
gixpix67, 20/06/2012 21.10:



...
Giuro che non ci tornerò più sopra.
...
[SM=g2391727]




Il debunking e' un'attivita' socialmente utile. [SM=g2594223]
Se smetti ti denuncio al CICAP e ti mando il cugggino di Paolo Attivissimo. [SM=g2469003]

MARCHE66
00giovedì 21 giugno 2012 08:05
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
marco---, 21/06/2012 07.10:

Premesso che non ho mai provato simpatia per Berlusconi, e che mai politicamente mi sono espresso a suo favore, in questo momento sono molto più preoccupato per i destini economici dell'Europa che per Berlusconi, per i suoi conflitti d'interesse, per le sue escort etc., personalmente in questo momento lo reputo il minore tra i problemi.

Simpatia o non simpatia il problema è

www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-06-20/fininvest-utile-netto-caduta-193431.shtml?uuid=...


Ora come politico e come moralità il Berlusca potrebbe a ragione essere considerato un personaggio molto ambiguo e poco credibile,
ma ritengo che come imprenditore sia riuscito a realizzare molte fior di aziende che hanno portato ricchezza sia per le decine di migliaia
di persone che ci lavorano direttamente e indirettamente sia per lo stato italiano tramite la tasse e contributi versati.
Aziende che si sono sapute innovare e creare sempre di più maggiore ricchezza....altro che FIAT.

Certo per altri imprenditori il problema lira o euro è più indifferente tanto o stanno lavorando in USD o in Yuan. [SM=g9202]
Per non parlare di qualcun altro che lavora in franchi svizzeri.
marco---
00giovedì 21 giugno 2012 08:40
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
MARCHE66, 6/21/2012 8:05 AM:

Simpatia o non simpatia il problema è

www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-06-20/fininvest-utile-netto-caduta-193431.shtml?uuid=...


Ora come politico e come moralità il Berlusca potrebbe a ragione essere considerato un personaggio molto ambiguo e poco credibile,
ma ritengo che come imprenditore sia riuscito a realizzare molte fior di aziende che hanno portato ricchezza sia per le decine di migliaia
di persone che ci lavorano direttamente e indirettamente sia per lo stato italiano tramite la tasse e contributi versati.
Aziende che si sono sapute innovare e creare sempre di più maggiore ricchezza....altro che FIAT...

Mi sento di condividere questa tua osservazione, mi pare un ragionamento equilibrato, non di parte, le posizioni estreme, a prescindere da quali siano, spesso si allontanano dalla verità.
gixpix67
00giovedì 21 giugno 2012 08:54
Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
Loziodigekko, 21/06/2012 07.33:



Il debunking e' un'attivita' socialmente utile. [SM=g2594223]
Se smetti ti denuncio al CICAP e ti mando il cugggino di Paolo Attivissimo. [SM=g2469003]





[SM=g7576]
per interpretare il tuo post ho dovuto attaccare google
[SM=g7576]
allora ti posso dire che ormai da dati inequivocabilmente certi e supportati dai fatti conosciuti dagli esperti in materia, non si può più dubitare la mia tesi. del resto puoi controllare su google la veridicità delle mie affermazioni!
laplace77
00giovedì 21 giugno 2012 13:06
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
marco---, 6/21/2012 7:10 AM:

Premesso che non ho mai provato simpatia per Berlusconi, e che mai politicamente mi sono espresso a suo favore, in questo momento sono molto più preoccupato per i destini economici dell'Europa che per Berlusconi, per i suoi conflitti d'interesse, per le sue escort etc., personalmente in questo momento lo reputo il minore tra i problemi.




ok, tornando sul tema del berlusca in veste anti-euro:

non ti sembra un ripiego populistico e qualunquista, a cui ricorre solo perche' alle amministrative e' finito 3zo dietro a grillo?


a poi sarebbe grillo il qualunquista...

[SM=g1746735]

laplace77
00giovedì 21 giugno 2012 13:12
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
MARCHE66, 6/21/2012 8:05 AM:

Simpatia o non simpatia il problema è

www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2012-06-20/fininvest-utile-netto-caduta-193431.shtml?uuid=...


Ora come politico e come moralità il Berlusca potrebbe a ragione essere considerato un personaggio molto ambiguo e poco credibile,
ma ritengo che come imprenditore sia riuscito a realizzare molte fior di aziende che hanno portato ricchezza sia per le decine di migliaia
di persone che ci lavorano direttamente e indirettamente sia per lo stato italiano tramite la tasse e contributi versati.
Aziende che si sono sapute innovare e creare sempre di più maggiore ricchezza....altro che FIAT.

Certo per altri imprenditori il problema lira o euro è più indifferente tanto o stanno lavorando in USD o in Yuan. [SM=g9202]
Per non parlare di qualcun altro che lavora in franchi svizzeri.



mah, a me, a parte lo sdoganamento della gnocca in tv, mi pare che fininvest abbia solo scopiazzato la tv americana, grazie a mike buongiorno (i consigli per gli acquisti)

per il resto, io tutto questo valore nella tv generalista e basata sulla pubblicita' (che e' solo un costo aggiuntivo sui beni reali) non lo vedo proprio (e non menziono il discorso "minculpop" del tg4, il rincoglionimento nazionalpopolare di grande fratello, de filippi, processi burletta, ecc - per me dalle reti fininvest esce quasi solo merda)



sul paragone con fiat: il multijet cmq l'hanno inventato in fiat e poi venduto a bosh (da 10km al litro a 20 non e' poca roba).

a parte questo, di innovazione fiat ne ha "suicidata" tanta (vedi il "totem" fatto col motore della 127, che ora sta facendo la WV - mentre noi per anni abbiamo "bruciato" gasolio nelle caldaie per scaldarci e ora bruciamo gas) e non ne sta facendo affatto ora (vedi l'auto elettrica, ad aria compressa, ibrida, ecc)

[SM=g1749704]

MARCHE66
00giovedì 21 giugno 2012 15:22
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
laplace77, 21/06/2012 13.12:



mah, a me, a parte lo sdoganamento della gnocca in tv, mi pare che fininvest abbia solo scopiazzato la tv americana, grazie a mike buongiorno (i consigli per gli acquisti)

per il resto, io tutto questo valore nella tv generalista e basata sulla pubblicita' (che e' solo un costo aggiuntivo sui beni reali) non lo vedo proprio (e non menziono il discorso "minculpop" del tg4, il rincoglionimento nazionalpopolare di grande fratello, de filippi, processi burletta, ecc - per me dalle reti fininvest esce quasi solo merda)




Concordo pienamente infatti si chiama TV commerciale, quella che faceva Pippo Baudo, e che la Rai da decenni cerca di scopiazzare, senza riuscirci.

Io sono di cultura liberale, per cui non ho nessun problema e pregiudizio a priori su nessuna cosa purchè sia fatta nel rispetto delle leggi.

D'altro canto, in qualsiasi società con scopo di lucro, sempre nel rispetto delle regole, non si fa quello che piace alla proprietà, ma si fa quello che vuole la gente, più l'azienda guadagna più quello che si fa è fatto bene.

Essendo un liberale penso però ci debba essere una netta distinzione tra pubblico e privato, per la finivest non penso di aver tirato mai fuori un soldo dalla tasca eppure qualche trasmissione, film o tg l'ho vista, non posso dire altrimenti della RAI.




sul paragone con fiat: il multijet cmq l'hanno inventato in fiat e poi venduto a bosh (da 10km al litro a 20 non e' poca roba).

a parte questo, di innovazione fiat ne ha "suicidata" tanta (vedi il "totem" fatto col motore della 127, che ora sta facendo la WV - mentre noi per anni abbiamo "bruciato" gasolio nelle caldaie per scaldarci e ora bruciamo gas) e non ne sta facendo affatto ora (vedi l'auto elettrica, ad aria compressa, ibrida, ecc)



Allo stesso modo e per gli stessi motivi, sulla FIAT , ho da dire solo, che con i finanziamenti da parte dello stato diretti ed indiretti:
Diretti come agevolazioni economiche e fiscali sugli investimenti effettuati, decenni di casse del mezzogiorno ( i contributi dei dipendenti erano a carico dello stato), agevolazioni fiscali , rottamazioni , ecc. ecc.

Indiretti come acquisti per decenni di milioni di auto, camion furgoni e furgoncini per tutti gli enti statali, parastali, regionali e provinciali, regali come Alfaromeo e Lancia,

mi aspettavo un po di più del " multijet" che, in ogni caso, è stato finanziato anche con i soldi pubblici, ma i cui ricavi della vendita sono stati investiti sicuramente altrove.

Questa non vuole essere un difesa di Berlusconi o della Fininvest, me ne guardo bene, ma un riconoscimento a chi fa impresa con ritorni anche sociali, rispetto a chi fa impresa con i soldi del sociale.

laplace77
00giovedì 21 giugno 2012 16:00
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
MARCHE66, 6/21/2012 3:22 PM:



Concordo pienamente infatti si chiama TV commerciale, quella che faceva Pippo Baudo, e che la Rai da decenni cerca di scopiazzare, senza riuscirci.

Io sono di cultura liberale, per cui non ho nessun problema e pregiudizio a priori su nessuna cosa purchè sia fatta nel rispetto delle leggi.

D'altro canto, in qualsiasi società con scopo di lucro, sempre nel rispetto delle regole, non si fa quello che piace alla proprietà, ma si fa quello che vuole la gente, più l'azienda guadagna più quello che si fa è fatto bene.

Essendo un liberale penso però ci debba essere una netta distinzione tra pubblico e privato, per la finivest non penso di aver tirato mai fuori un soldo dalla tasca eppure qualche trasmissione, film o tg l'ho vista, non posso dire altrimenti della RAI.




sul paragone con fiat: il multijet cmq l'hanno inventato in fiat e poi venduto a bosh (da 10km al litro a 20 non e' poca roba).

a parte questo, di innovazione fiat ne ha "suicidata" tanta (vedi il "totem" fatto col motore della 127, che ora sta facendo la WV - mentre noi per anni abbiamo "bruciato" gasolio nelle caldaie per scaldarci e ora bruciamo gas) e non ne sta facendo affatto ora (vedi l'auto elettrica, ad aria compressa, ibrida, ecc)



Allo stesso modo e per gli stessi motivi, sulla FIAT , ho da dire solo, che con i finanziamenti da parte dello stato diretti ed indiretti:
Diretti come agevolazioni economiche e fiscali sugli investimenti effettuati, decenni di casse del mezzogiorno ( i contributi dei dipendenti erano a carico dello stato), agevolazioni fiscali , rottamazioni , ecc. ecc.

Indiretti come acquisti per decenni di milioni di auto, camion furgoni e furgoncini per tutti gli enti statali, parastali, regionali e provinciali, regali come Alfaromeo e Lancia,

mi aspettavo un po di più del " multijet" che, in ogni caso, è stato finanziato anche con i soldi pubblici, ma i cui ricavi della vendita sono stati investiti sicuramente altrove.

Questa non vuole essere un difesa di Berlusconi o della Fininvest, me ne guardo bene, ma un riconoscimento a chi fa impresa con ritorni anche sociali, rispetto a chi fa impresa con i soldi del sociale.





solo due note:

1) i soldi li hai tirati fuori anche per fininvest, in due modi:
- indirettamente, tramite i costi aggiuntivi quando compri qualcosa di pubblicizzato - cosa che paghi anche se non vedi fininvest;
- meno indirettamente, quando paghi le tasse che servono a pagare il multone imposto dalla UE per rete4 che non e' andata sul satellite



2) sulla RAI:
- i film sulla rai hanno molte meno interruzioni pubblicitarie e meno lunghe;
- tralasciando lo schifo di rai1 e rai2 (le leccate di minchiolini, il vaticanismo, le fregnacce sul caldo in estate e sul freddo in inverno), mi pare che rai3 fornisca ottimi programmi (report, presa diretta, tg leonardo, fuori tg, fino pure a geo&geo) e rainews24 un ottimo canale per le news (anche meglio delle due palle che mi faccio col meteo e le notizie ripetitive e vaghe della BBC, ad esempio)


ciao
MARCHE66
00giovedì 21 giugno 2012 16:14
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni
laplace77, 21/06/2012 16.00:



2) sulla RAI:
- i film sulla rai hanno molte meno interruzioni pubblicitarie e meno lunghe;
- tralasciando lo schifo di rai1 e rai2 (le leccate di minchiolini, il vaticanismo, le fregnacce sul caldo in estate e sul freddo in inverno), mi pare che rai3 fornisca ottimi programmi (report, presa diretta, tg leonardo, fuori tg, fino pure a geo&geo) e rainews24 un ottimo canale per le news (anche meglio delle due palle che mi faccio col meteo e le notizie ripetitive e vaghe della BBC, ad esempio)


ciao



Però anche la Rai fa pubblicità e i bilanci sono in passivo.

Quella di Fede non la sapevo [SM=g1750147] [SM=g9202] [SM=g9202] [SM=g9202]

Si quelli che hai citato sono le uniche trasmissioni che seguo in Tv
insieme a Ballarò.

Non ne seguo molte altre e nessuna sulle reti Fininvest.

MARCHE66
00venerdì 22 giugno 2012 08:03
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ipotesi e opinioni

Articolo a mio vedere un po terroristico e catastrofista.

Vengono evidenziati solo e tutti gli aspetti negativi, e nessun aspetto positivo.

www.unita.it/economia/dagli-stipendi-ai-mutui-ecco-br-cosa-significherebbe-uscire-dall-euro-...


Interessate la conclusione al punto 5):
"Per molti osservatori è plausibile che un'uscita dell'Italia dalla zona euro causarebbe il fallimento della stessa moneta unica. Secondo le stime della banca d'affari svizzera, il collasso dell'euro costerebbe circa 10mila euro l'anno per almeno un decennio per ogni cittadino italiano (neonati compresi)."


Quindi se l'Italia esce dall'euro sarebbe la fine dell'euro per tutti i paesi, e quindi i punti 1) 2) 3) e 4) varrebbero anche per Germania Francia Spagna ecc. ecc. dazi doganali 50% inclusi.
Sarebbe uno 0 a 0 con palla al centro, ma le partite successive saranno giocate un po diversamente, diciamo con un po più di fair play
da parte di tutti.

marco---
00venerdì 22 giugno 2012 11:17
Perché oggi voglio uscire dall’Euro (Fonte: rischiocalcolato.it - di Gerardo Gaita - 21/06/2012)

L’introduzione della moneta unica europea è stata una ottima idea, ma la sua implementazione è stata del tutto disprezzabile. L’Euro è stato pensato come una moneta rigida, stabile, e moderatamente flessibile in comparazione alle monete nazionali precedentemente impiegate. Essendo nel contempo di tutti e di nessuno doveva fungere da moneta “denazionalizzata” sottratta agli arbitri del Potere...
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