”Oggi, nel silenzio generale, e’ cambiato l’articolo 1 della nostra Costituzione ma nessuno lo dice: la sovranita’ non appartiene piu’ al popolo, ma alla burocrazia europea, che per giunta la esercita nelle forme e nei limiti che essa stessa decide. Monti e la sua maggioranza hanno impegnato il nostro Paese su vincoli che sarebbe gia’ difficile rispettare in una fase di crescita economica, figuriamoci in una situazione di crisi e recessione come quella che stiamo attraversando. Quando non riusciremo ad onorare questo nostro impegno non potremo piu’ tirarci indietro ma dovremo consegnare le chiavi di casa nostra alle varie autorita’ europee. Quello che piu’ mi lascia basito e’ che proprio l’anno scorso con tanta enfasi tutti, non noi, hanno voluto festeggiare la ricorrenza dell’Unita’ d’Italia e oggi l’hanno svenduta a Stati stranieri, senza che i tanti e illustri costituzionalisti del nostro paese, sempre ligi e attenti a vedere le pagliuzze, non abbiano visto questa trave”.
”Piu’ che cessioni di sovranita’ nazionale dobbiamo cominciare a pensare all’acquisizione di una piena sovranita’ europea fondata su un nuovo patto politico che leghi cittadini e istituzioni europee. L’Italia non puo’ che essere in prima linea”.
“Il fiscal compact è un’assurdità, non devo spiegarlo a voi: in un sistema ingessato dalla politica monetaria unica, ingessare la politica fiscale equivale a condannarsi alla recessione. Il fiscal compact è più assurdo del patto di stabilità e di crescita, che non ha funzionato perché è stato violato per prima dalla Germania (quando doveva finanziare la sua svalutazione reale competitiva)“.
marco---, 2/21/2012 5:16 PM:...Alcuni passi particolarmente significativi estratti dal documento ufficiale del "Meccanismo Europeo di Stabilità". ...3. Il direttore generale richiede in tempo utile il capitale autorizzato non versato se questo è necessario ad evitare che il MES risulti inadempiente rispetto ai previsti obblighi di pagamento, o di altro tipo, nei confronti dei propri creditori. Il direttore generale informa il consiglio di amministrazione e il consiglio dei governatori di tali richieste. Allorquando sia rilevata un'eventuale carenza di fondi nelle disponibilità del MES, il direttore generale effettua tale(i) richieste(i) di capitale quanto prima possibile al fine di garantire che il MES disponga di fondi sufficienti per onorare la totalità dei pagamenti dovuti ai creditori alla scadenza prevista. I membri del MES si impegnano incondizionatamente e irrevocabilmente a versare il capitale richiesto dal direttore generale ai sensi del presente paragrafo entro sette giorni dal ricevimento della richiesta......
stelafe, 31/10/2012 12:10:ESM: Parliamone con Lidia Undiemi,Elsa Fornero,Piero Fassino,Beppe Grillo, Antonio Di Pietro