00 18/04/2012 16:41
Re: Re:
Loziodigekko, 18/04/2012 15.35:



In Italia si confonde continuamente il patrimonio con il reddito.
Molte, moltissime famiglie hanno immobili comprati per due soldi in tempi remoti e che fino ad oggi non gli sono costati una lira.

La tipica casetta al mare/lago/montagna o il tipico appartamento (magari anche due o tre) affittato a due soldi illudono l'italiano medio di avere un patrimonio.

In realta' un patrimonio "immobile" (e per definizione una casa lo e') e non produttivo non identifica necessariamente ricchezza.

La ricchezza e' data dal rapporto tra entrate e uscite correlata con la capacita' di risparmio LIQUIDO e DISPONIBILE IMMEDIATAMENTE e, nella tipica situazione reddituale italiana, un esborso di 1000 o 2000 euro l'anno non e' affatto residuale e pesa non poco sul tipico bilancio familiare che, ricordiamolo, in genere non supera i 3000 euro al mese.

Oltretutto l'immobile da 200mila euro che si poteva tranquillamente vendere a 180mila fino a qualche mese fa a chiunque possedesse un po' di capitale e una situazione di reddito tale da accendere un mutuo, oggi andra' in competizione contemporanea con migliaia di immobili simili e con una platea di acquirenti falciata nel numero e impossibilitata ad indebitarsi (anche in maniera ragionevole e sostenibile, non solo per gli affezionati del mutuo culla-tomba).
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