00 07/05/2012 16:58
Statistica sulle aste

Ho fatto una verifica su un dubbio che mi frullava in testa riguardo la distribuzione per fasce di prezzo degli immobili.

Dal sito delle Astegiudiziarie, oggi, comune di Torino, ricerca appartamenti.

Trovati 440 appartamenti distribuiti così:

da 0 a 50 mila euro 236 unita'
da 50 a 100 mila euro 151 unita'
da 100 a 150 mila euro 27 unita'
da 150 a 200 mila euro 11 unita'
da 200 a 250 mila euro 3 unita'
da 250 a 300 mila euro 0 unita'
da 300 a 350 mila euro 0 unita'
da 350 a 400 mila euro 1 unita'
da 400 a infinito euro 5 unita'

Nella citta' di Torino (900 mila abitanti) su 440 appartamenti in elenco, per 387 unita' (pari all'88% circa) non si arriva a una base d'asta di 100 mila euro.

Da 100 e 200 mila ci sono 38 unita' (circa il 9%) e solo 9 unita' (cioe' il 2%) appartengono alla fascia oltre i 200 mila.

Ipotizziamo che la base d'asta dei beni sia pari al 50% del valore reale e che quindi i valori indicati in tabella siano da raddoppiare (passando da fasce di 50 in 50 a fasce di 100 in 100).

Questi risultati hanno confermato una mia piccola teoria, ovvero quella che la maggior parte dei mutui sono in bonis e che la maggior parte della crisi la stanno scontando i poveracci.

In seconda battuta si puo ipotizzare che i mutui su immobili di pregio sono andati in sofferenza in percentuale assolutamente infinitesima.