TobaccoFlower, 5/31/2012 5:49 PM:
Per questo la vicinanza del posto di lavoro all'abitazione diventa fondamentale, se vuoi campa'!
Giusto quello che dici, però questo può andar bene a chi ha un posto fisso che ha la certezza di rimanere quello. Ora, a parte che non tutti fanno un lavoro con queste caratteristiche, ma anche quando, coi tempi che corrono, si rischia di dover cambiare lavoro e sede ogni due per tre.
Ma potrei anche portare il mio caso personale. In tempi non sospetti, ovvero negli ultimi 13 anni ho lavorato, nell'ordine:
- 1 anno o poco più a Via della Camilluccia;
- 1 anno o poco più all'incrocio delle 2 Flaminie;
- 1 anno o poco più a Morena;
- quasi 1 anno a Santa Palomba;
- 6 mesi a Infernetto;
- 3 mesi a San Giovanni;
- 6 mesi in zona EUR ex-fiera;
- quasi 1 anno a Catania;
- 3 mesi in zona laghetto dell'EUR;
- 1 anno a Morena;
- poco più di 1 anno in zona EUR-Montagnola;
- quasi 2 anni a Piazzale Flaminio;
- 6 mesi a Tor di Valle.
In mezzo a quelli sopra ci sono pure un bel pò di viaggi sia in Italia che all'estero.
Mi dici come avrei mai potuto fare a comprare/affittare casa vicino al lavoro? Io ci ho rinunciato da un pezzo e non me ne importa proprio nulla: quello che conta è che la mia famiglia viva in maniera dignitosa, in una casa dignitosa e che ci siano servizi decenti per poter gestire le bambine. E questo perchè non ho i parenti qui. Se ce li avessi probabilmente ne terrei pure conto, ma anche no. Perchè bisognerebbe anche vedere quale è il rapporto costo/beneficio. Ma in fondo io l'ho già fatto più volte questo discorso:
- sarei potuto tornare giù vicino alle famiglie, non una, ma più volte e non l'ho fatto perchè avrei dovuto rinunciare ad una serie di plus come una retribuzione più alta, un lavoro più stabile ed un futuro con più opportunità per le mie figlie (ovviamente parlo del passato, adesso il discorso è un pò diverso).