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Agenzia delle Entrate: nuovo rialzo del mercato immobiliare italiano (+21,8%) (Fonte: road2sportnews.com - di Bruto Chiappetta - 17/09/2016)

Buona crescita anche per i settori dell'immobiliare non residenziale con un aumento complessivo del 16,4% rispetto allo stesso trimestre del 2015.

"Nel secondo trimestre del 2016 i dati relativi al mercato immobiliare italiano mostrano un consolidamento della forte dinamica espansiva già espressa nel primo trimestre, con un +21,8% (Tabella 1) che migliora il già consistente +17,3% della rilevazione precedente" segnalano gli estensori del Rapporto.

Molto positivo l'andamento del mercato residenziale nelle grandi città, soprattutto a Bologna (+33,5%), Milano (+29,7%) e Napoli (+25,3%). In rialzo anche le pertinenze, in evidenza con una crescita a doppia cifra (+23,2%).

La crescita del volume di compravendite accelera di qualche punto (comunque meno di 5) anche a Milano, Napoli e Firenze, mentre a Palermo il tasso si avvicina ai valori di fine 2015 (+12% contro +14,8% del quarto trimestre 2015), dopo il rallentamento del primo trimestre (+5,5%). Infatti, a spronare gli italiani all'acquisto, l'abbiamo detto più volte, sono tanto i tassi di interesse sui mutui ai minimi, quanto i prezzi sempre in discesa del mercato della casa, che seguitano a scendere, anche se meno rispetto ai mesi passati. E' una fotografia confortante quella che restituisce l'Agenzia delle Entrate nella sua ultima Nota trimestrale dell'Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI), che conferma una ripresa iniziata lentamente l'anno scorso e irrobustitasi quest'anno.

A livello territoriale la ripresa del mercato immobiliare residenziale è più marcata al Nord, che rappresenta più della metà del mercato complessivo e registra un incremento prossimo al +25%. Tecnocasa stima per il 2016 un aumento delle compravendite, intorno a 480 mila, e un ribasso dei prezzi nelle grandi città tra -2% e 0%.

Considerando i singoli segmenti, invece, il quadro è il seguente: +22,9% per il mercato delle abitazioni, +28,7% per quello produttivo, +14,7% per il settore terziario e +12,9% per il comparto commerciale.

Il mercato delle abitazioni segna un +22,9%, quello produttivo +28,7% e infine quello terziario (+14,7%) e commerciale (+12,9%).