00 20/06/2012 07:18
Il picco degli immobili e il picco del petrolio

"...Però, mi sono anche divertito a fare un fit dei dati con una semplice funzione gaussiana. Anche questo risultato lo vedete nel grafico. La gaussiana potrebbe indicare un ciclo molto più lungo, sovrapposto ai cicli di mercato, un ciclo che potrebbe stare seguendo l'andamento del ciclo del petrolio che ha una periodicità simile. In fondo, c'è una somiglianza fra petrolio e spazio disponibile per gli immobili: entrambi sono risorse limitate.

Questo vuol dire che siamo arrivati al picco degli immobili? Ho un po' l'impressione che sia così, ma lascio a voi giudicare.
"

ugobardi.blogspot.it/2012/06/il-mattone-non-tradisce-mai-il-pi...

Bellissimo questo commento:

"...domando..quanto dovrebbe valere un'abitazione, in classe G, in mezzo a smog e casino?
direi che un prezzo intorno ai 1000 euro al metro quadrato è più che sufficiente..invece no..tutti a pompare in maniera folle il prezzo e tutti, ovviamente, a comprare e indebitarsi (d'altronde la casa è un bene infungibile..).
Adesso tutti si lamentano del crollo del mercato e del fatto che i costruttori non guadagnano come prima..
a me viene da ridere se penso che negli Stati Uniti con 150 mila dollari (a Firenze ci compri un box da 20 mq) uno si può comprare una villetta a due piani con piscina e giardino.
"

e anche questo:

"Anche senza curve di vario tipo si può capire che il mattone è arrivato alla fine della corsa.
Basta andare in giro e vedere le costruzioni ferme, che non riescono a vendere.
Un paio di giorni fa mi ha fermato la polizia per un controllo e mentre aspettavo ho dato un'occhiata ai bordi della strada, un condominio il cui scheletro è fermo da un anno e dietro un altro finito, con tre appartamenti occupati su 18.
Cose che capitano.
"