00 16/09/2012 11:44
Re: Re: Re: Elenco monete complementari
marco---, 14/09/2012 18.06:

Grazie per l'arricchimento al topic, io non saprei e non essendo esperto in materia, da quel poco che ho letto, la tesi di Barnard (Cosa sono le tasse? chi lo sa alzi la mano, punto 4) è quella che mi convince di più, ossia l'espansione della moneta complementare non può varcare determinati limiti per la semplice ragione che non ci puoi pagare le tasse, se non vi fosse questo vincolo ipotizzo che circolerebbe molto più liberamente, poi naturalmente occorrerebbe fare i conti anche con l'estero, e la cosa si complicherebbe, ma sarebbe già un buon successo se si potesse utilizzare a livello nazionale, avremmo una moneta svincolata dal peso della finanza, il che non è poco.



Ciao Marco,
ho letto il post di Barnard che hai inserito e sono perfettamente convinto anche io che le tasse
sono il mezzo per imporre la moneta sovrana. (punto 4) .
In ogni caso l’imposizione della moneta da parte di uno stato sovrano è sempre effettuata congiuntamente
alla promulgazione di leggi che ne regolano la quantità , l’uso o l’utilizzo , l’emissione ed anche in un certo modo il valore.
Anche se il concetto di valore , non essendo più da tempo l’emissione della moneta legato ad un sottostante fisico (oro), è un concetto più complicato.

Quindi non esiste moneta senza leggi che ne regolino il suo funzionamento.
In ogni caso però le leggi fanno si che la moneta emessa ( moneta legale) abbia un valore in se assoluto e non relativo nello stato
in cui essa circola e tramite opportune regole economiche( cambi ) anche in altri stati.
Più una moneta, ha un valore riconosciuto forte rispetto alle altre monete, più lo stato che la controlla è forte. USA docet.

L’anomalia dell’euro è proprio qui , non esiste più un legame tra stati e moneta, e la forza (economica) dei singoli stati è misurata, non più rispetto alla loro
moneta, (non mi vorrei soffermare anche sul legame strettissimo che c’è tra moneta ed economia di un paese) ma rispetto ad altri parametri che secondo il mio
modo di vedere sono enormemente più difficili da controllare.
Con l'euro gli stati a cui pagare le tasse sono diventati due, uno è lo stato dove si vive, l’altro è uno stato fittizio che si chiama
Comunità economica europea, tutti e due hanno la possibilità di drenare l'euro, ma nessuno è in grado di controllarlo o di legiferare a riguardo.
In realtà con l’Euro gli stati hanno perso il controllo della moneta, controllo che si è trasferito alla BCE , che dipende dalle banche centrali che loro volta non si sa più da chi dipendono. Forse questo è il vero crimine.

Per quanto sopra, ritengo che le monete complementari siano solo una forma ideata , soprattutto da imprese e commercio, per mantenere i consumi o per sopperire alle difficoltà economiche del momento.

Le monete complementari non hanno nessun valore in se, non possono essere utilizzate da sole ma congiuntamente all’euro, ecco perché non possono
avere , secondo il mio modo di pensare, nessun futuro.
Inoltre , come in molte zone in cui vengono utilizzate, basta far riferimento al Camuno , postato sopra, nascono come associazioni alle quali si deve aderire,
dietro pagamento ( altra tassa?).
Mi sorgono subito delle domande :
ma chi regola queste associazioni?
chi emette il camuno?
quanto costa emetterlo?
Come viene calcolato il rapporto euro camuno dato che vengono utilizzati congiuntamente?
è possibile che siano discriminatorie?

www.camuno.net/

In realtà sono un po’ come i buoni sconto che rilasciano i supermercati , da spendere nei loro punti vendita o presso i loro negozi associati, servono solo
per una fidelizzazione della clientela, ma in se non hanno nessun valore, magari però tolgono di mezzo un po di concorrenza.
Diversamente da questi strumenti, per la legge domanda e offerta, calerebbero i prezzi dei prodotti e l’inflazione.
Per come sono concepiti, non penso possano essere utilizzati a livello nazionale, non avrebbero più senso, in quanto
rimarrebbero i problemi per cui sono nati.

Vedo questi strumenti come un’ulteriore complicazione della moneta , dove chi ne capisce a fondo il funzionamento
ne trae dei vantaggi, gli altri pensano di guadagnarci o risparmiare.
Che siano anche questi dei “Piccoli Crimini”.

Marco, viva la vecchia Lira.
[Modificato da MARCHE66 16/09/2012 11:49]
____________________________________________________
Chi di speculazione ferisce di speculazione perisce.