00 04/12/2016 08:45
Re:
rituccia75, 02/12/2016 08:31:

Un'agenzia immobiliare in franchising operante in uno specifico Comune aveva ottenuto mandato esclusivo per la vendita di un immobile che si trovava in un altro Comune. Successivamente è intervenuta l'agenzia appartenente allo stesso gruppo rivalendosi del diritto territoriale (pagando le royalty). La prima agenzia ha dovuto rinunciare al mandato ma il venditore non vuole dare il mandato alla seconda agenzia, operante sul Comune dove si trova l'immobile. Io ho visionato l'immobile con la prima agenzia, la quale seppure non detiene più il mandato ufficialmente, continua a portare avanti la vendita dell'immobile "sotto banco". Sono tenuta a considerarli ancora intermediari o posso trattare direttamente con il venditore? nel caso in cui concluderei autonomamente la compravendita dovrei corrispondere qualcosa all'agenzia?

Ciao rituccia75 e benvenuta nel forum! [SM=g6963]

A mio parere il punto chiave è quello evidenziato, se la seconda agenzia non ha concorso in qualche maniera nella conclusione dell'affare non dovrebbe esigere nulla, questo secondo la legge.
In franchezza non saprei quanto e come debbano essere considerati gli accordi sulla gestione delle zone, per stare sul sicuro chiederei alle agenzie di accordarsi ed esigerei anche qualcosa di scritto, una sorta di liberatoria in cui entrambe mettono nero su bianco in maniera esatta qual'è l'accordo sulla provvigione.
In attesa che qualcuno possa aggiungere qualcosa in merito, se ritieni, potresti formulare la domanda anche nel forum "immobilio.it" dove molti degli utenti dovrebbero essere agenti immobiliari:
L'Esperto Immobiliare Risponde