Bolla immobiliare - 4° Parte

laplace77, 01/10/2007 12.58:

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ciao Macs,

sulle dispense che ho postato,
bollaimmobiliare.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...
in riferimento al decreto 311, si dice solo:

A decorrere dal 1° luglio 2009 alle singole unità immobiliari, nel caso di compravendita

non si parla di vecchio o nuovo...


cmq ci sarebbe da leggere meglio il decreto, informarsi se e' stato convertito regolarmente in legge, se ci sono stati emendamenti, ecc...

cercansi volenterosi :)



cmq, e' significativo che all'universita' si insegnino queste cose, mentre il recente (fenomenale, abnorme, spaventevole) boom di costruzioni ha ignorato (quasi completamente) tutto cio'...

cioe', a parte i pannelli solari termici e i doppi vetri, non mi pare si siano sforzati troppo...

ciao

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antelope, 01/10/2007 14.20:

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e l'altro: "non credo, gli italiani ci vivono nelle case e non si metteranno certo a venderle.."

Interessante comunque l'atteggiamento abbastanza deciso del direttore sulla questione..

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mkcicio, 10/1/2007 2:36 PM:

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noi crediamo che economisti, giornalisti, politici parlino di una tenuta dell'immobiliare solo perché legati a costruttori, banche e simili.

spesso la realtà è molto più semplice, oserei dire all'italiana.
un po tutti (se lo han fatto i maestri di scuola, vigili urbani, ecc lo avranno fatto anche loro) si sono messi a fare gli immobiliaristi: compro, metto il mutuo, affitto in nero e ripago il mutuo e poi rivendo guadagnando il doppio.

gli italiani hanno scoperto il vaso di pandora l'immobile come mezzo per diventare ricchi???

quindi anche il giornalista (non controllato), il presentatore televisivo, il politico, l'amministratore regionale nel suo piccolo non può che non sperare che l'immobile cresca sempre più perché?????

perché ci ha messo i suoi risparmi e spesso indebitandosi!!!!
quindi anche loro, seppur in piccolo, sono diventati dei piccoli Oste che sperano che il vino non vada all'aceto.

ecco il perché tante difficoltà nel dialogare sulla Bolla Immobiliare tanti sono "coinvolti" in piccoli investimenti real estate ed hanno il cerino acceso

....spesso il parere di tali signori sono solo le loro preghiere a voce alta

cordialità

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guido.zip, 01/10/2007 15.04:

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"con molta probabilità vedremo nel 2008 gli effetti catastrofici che i mutui subprime hanno seminato sulla loro strada"

E cioé il peggio verrà nel 2008. Parola di Gualtiero Tamburini.

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mkcicio, 01/10/2007 14.36:

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noi crediamo che economisti, giornalisti, politici parlino di una tenuta dell'immobiliare solo perché legati a costruttori, banche e simili.

spesso la realtà è molto più semplice, oserei dire all'italiana.
un po tutti (se lo han fatto i maestri di scuola, vigili urbani, ecc lo avranno fatto anche loro) si sono messi a fare gli immobiliaristi: compro, metto il mutuo, affitto in nero e ripago il mutuo e poi rivendo guadagnando il doppio.

gli italiani hanno scoperto il vaso di pandora l'immobile come mezzo per diventare ricchi???

quindi anche il giornalista (non controllato), il presentatore televisivo, il politico, l'amministratore regionale nel suo piccolo non può che non sperare che l'immobile cresca sempre più perché?????

cordialità

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marco---, 01/10/2007 15.08:

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X Guido: un po' per volta il mosaico si compone, tutto sommato il TG2 forse non aveva esagerato di molto con quel -40%!
Marco

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guido.zip, 10/1/2007 4:12 PM:

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Variazioni rispetto a un anno prima:

Mibtel immobiliare 28/09/07: -29% (1)
Nuovi progetti -50% (2)
Nuovi investimenti -33% (2)
Compravendite -40% (3)

(1) www.finanzaonline.com/mercati/atech/tech.php?S=MBVS&folsession=5e028a80d81a137ef806b9a8...
(2) www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/01102007/454A...
(3) img403.imageshack.us/img403/5899/crolloacquisti40percen...

E i prezzi?

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capitan-d, 01/10/2007 9.34:

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il prezzo dell'uranio ha subito un notevole balzo in avanti non rendendolo + conveniente.. (per chi avesse pensato al nucleare..) quindi le soluzioni praticabili non sono molte..

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aletiburtino, 01/10/2007 13.28:

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Lunedì 1 Ottobre 2007, 13:19

Citigroup lancia allarme utili, pesa crisi mercato del credito e mutui subprime

S&P/Mib
Mibtel: migliori e peggiori


Citigroup (NYSE: C - notizie) ha annunciato oggi che le turbolenze nel mercato del credito innescate dai mutui subprime e il conseguente deterioramento nello sviluppo del credito al consumo avranno un impatto negativo sui risultati finanziari della banca. La merchant bank americana stima di riportare un calo dell'utile netto di circa il 60%. "Le nostre attese sui risultati del terzo trimestre sono chiaramente deludenti", ha ammesso Charles Prince, presidente and CEO di Citi.

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SapereLibero, 01/10/2007 21.02:

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Ma il bello è che alla fine i nodi arrivano al pettine e questi non faranno sconti a nessuno. Io sono convinto che le dichiarazioni non significano nulla ma solo i fatti o i numeri valgono.

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laplace77, 01/10/2007 19.50:

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CityGroup non e' solo... c'e' anche UBS e CreditSuisse !!!



it.biz.yahoo.com/01102007/203/ubs-sconta-effetto-crisi-mutui-annuncia-trimestre-in-ro...


Lunedì 1 Ottobre 2007, 8:54

Ubs: Sconta Effetto Crisi Mutui E Annuncia Trimestre In Rosso

(AGI) - Zurigo, 1 ott. - Nuovi timori agitano i mercati finanziari per il warning lanciato da Ubs.

Il colosso svizzero del wealth management ha avvertito gli investitori che accusera' perdite nel terzo trimestre tra i 600 e gli 800 milioni di franchi svizzeri e che ha dovuto operare una svalutazione di 4 miliardi di franchi (3,4 mld di dollari).

Si tratta del primo trimestre in rosso nell'arco di nove anni.

I problemi derivano principalmente dal portafoglio degli asset a reddito fisso, per conseguenza della crisi nel mercato creditizio originata dalla tempesta dei mutui subprime negli Usa.

Considerando i risultati, Ubs ha anche annunciato un taglio di 1.500 posti di lavoro e un cambiamento nella struttura di vertice.

I risultati per l'intero 2007 sono attesi al di sotto di quelli dell'anno scorso.

All'annuncio di Ubs si e' aggiunto quello di Credit Suisse, che ha anticipato un forte impatto della tempesta finanziaria sui suoi conti anche se nel terzo trimestre non registrera' un rosso, ma un calo degli utili netti pari al 20%.

Il titolo Ubs ha aperto con una flessione del 3% e sulla sua scia calano tutti i bancari: Credit Suisse segna -1,1%; Deutsche Bank -2%; BNP Paribas -1,4%; Societe Generale -1,9%.


PS: per l'italia non vi preoccupate: e' finito tutto nei fondi pensione...

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Luciano.Roberto, 01/10/2007 22.18:

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come si spiega che Wall Street ha raggiunto oggi un altro massimo storico?
Possibile che tirando semplicemente su e giu i tassi di interesse si riesca a fare andare bene le cose?

E se la lezione americana facesse scuola anche in Europa?

Stento a trovare una ratio a tutto cio', pare di essere nel random e nell'imprevedibile piu' totale.

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antelope, 01/10/2007 14.20:

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Credo che fosse RaiNews24, Corradino Mineo intervistava qualcuno (non so chi, forse un esponente del governo, forse un economista..) riguardo il caro vita in arrivo.. e ad un certo punto ha iniziato ad incalzarlo sugli affitti e sul prezzo delle case.
Il tipo ha ammesso il problema e l'ha spiegato più o meno con "gli italiani delusi dai BOT hanno messo i soldi nel mattone".
Poi Mineo ha continuato, "ma finirà questa bolla?" - e l'altro: "non credo, gli italiani ci vivono nelle case e non si metteranno certo a venderle.."

Allora mi chiedo come facessero prima, forse gli italiani vivevano in delle capanne costruite con i BOT? Idee chiarissime..

Interessante comunque l'atteggiamento abbastanza deciso del direttore sulla questione..

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picdp, 01/10/2007 19.47:

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c'è di meglio.
la soluzione di tutti i problemi (risorse, inquinamento, scorie, costi)

ma viene ostacolato.
qualcuno supera gli ostacoli per hobby:

dimostrando che non ci sono ostacoli economici.

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nazionalsindacalista, 10/1/2007 11:00 PM:

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A parte la mala fede di questa gente, per cui condivido quanto già detto da mkcicio ed altri, al massimo gli posso passare questa: forse intende dire che tantissimi italiani hanno comprato casa e non se la rivenderanno. Ciò però conferma che non c'è ulteriore margine per la domanda... e se anche la maggior parte non dovesse fare il botto, cmq resteranno strozzati da un mutuo di 30 anni e più...
E il prezzo deriva dalla domanda e dall'offerta: tralasciando l'inflazione in salita, i prezzi al limite, la stretta bancaria e una sempre più evidente sovrabbondanza di offerta, chi voleva comprare ha comprato e certo non sta a ricomprare.
Già basta questo a far sgonfiare la bolla... anche senza fallimenti a raffica. Ma temo che la pellicola stia per rompersi e uscirà una valanga tale...
Francamente spero per tutti che la percentuale dei protestati non sia enorme, perchè cmq saranno in tanti a restare strozzati a vita...

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SapereLibero, 01/10/2007 21.02:

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Secondo me si stanno arrampicando sui vetri, dichiarazioni del genere sono solo frutto del panico. Ma non solo, il bello è che hanno effetto e come per miracolo una dichiarazione muta la borsa.
Ricordo un film di qualche anno fa', "1 km da wall street" dove si cercava di nascondere la realtà con artifizi, oppure piu' semplicemente al caso ENRON dove non passava giorno in cui i dirigenti annunciavano notizie esaltanti al solo scopo di far salire il prezzo o di mantenerlo a livelli alti. Ma il bello è che alla fine i nodi arrivano al pettine e questi non faranno sconti a nessuno. Io sono convinto che le dichiarazioni non significano nulla ma solo i fatti o i numeri valgono.

A proposito della certificazione energetica, io sono un certificatore. Posso solo dire che in italia la maggior parte degli immobili non avrà classificazione miglire della peggiore in tabella "G". Per una villa con isolamento 4 cm, infissi nuovi doppio vetro taglio termico, caldaia nuova condensazione, impianto a pannelli e pannelli solari la classificazione è "E". E pensate che questa è una delle migliori che ho certificato finora.
Per gli appartamenti le cose sono un pochino migliori visto che il rapporto superficie calpestabile con superficie esposta è favorevole.

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|Macchese|, 01/10/2007 22.43:

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Come ti dicevo tempo fa', è tutto nella norma, perchè è tutto gonfiato.

La BCE non taglierà i tassi perchè il suo obiettivo non è tenere in piedi i mercati azionari (come sta facendo la FED) bensì tenere in piedi l'economia europea e stare vigile sull'inflazione, che è dietro l'angolo.

Se non credete alla storia dell'inflazione, andate su questo sito e ditemi cosa ne pensate. Ci sono gli andamenti storici di tutte le principali materie prime.

www.infomine.com/commodities/

Sto cercando qualcosa sui coloniali....

Saluti



Macs

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laplace77, 01/10/2007 19.50:

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CityGroup non e' solo... c'e' anche UBS e CreditSuisse !!!

All'annuncio di Ubs si e' aggiunto quello di Credit Suisse, che ha anticipato un forte impatto della tempesta finanziaria sui suoi conti anche se nel terzo trimestre non registrera' un rosso, ma un calo degli utili netti pari al 20%.

Il titolo Ubs ha aperto con una flessione del 3% e sulla sua scia calano tutti i bancari: Credit Suisse segna -1,1%; Deutsche Bank -2%; BNP Paribas -1,4%; Societe Generale -1,9%.


PS: per l'italia non vi preoccupate: e' finito tutto nei fondi pensione...

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marco---, 01/10/2007 23.12:

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Intanto, pur riportando più o meno i medesimi dati, gli articoli che indicano il settore immobiliare italiano in forte difficoltà si moltiplicano:
Marco

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capitan-d, 01/10/2007 23.08:

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purtroppo si.. sapevo della fusione fredda, come sugli studi di Tesla, ma nn volevo esulare troppo.. se no qua ci sarebbe mooolto da parlarne.. Cmq questo la dice lunga sul mondo in cui viviamo,di chi ci governa (politicamente ed economicamente) e su come una scoperta che avrebbe rivoluzionato il mondo intero.. è stata semplicemente ignorata......

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picdp, 10/2/2007 5:19 AM:

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si, ma nell'informazione, invertono causa ed effetto.

danno alla variazione dei tassi (ente astratto) che hanno fatto salire i costi delle rate la causa della discesa.
in questo caso, ad esempio lo hanno dato alla scarsa concorrenza tra le banche (altro ente astratto che invece, secondo me, ha un po' frenato i prezzi in salita libera)

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Luciano.Roberto, 01/10/2007 23.27:

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Bel sito..!!!

Stupisce che il prezzo del Rame sia in crescita (viene usato per il 50% in campo edilizio), mentre quello dello zinco (15% in campo edilizio e molto di piu' per imballaggio e trasporti) diminuisce.

Ma sono i mercati asiatici che succhiano materie prime a non finire e li' non credo che ci sia aria di crisi nei prezzi delle case.

Mi ha detto un mio amico che e' stato Shanghai 2 volte nel giro di un anno, che alcuni negozi che c'erano in una via avevano lasciato il campo ad altre costruzioni (non altre attivita' ma proprio costruzioni differenti da quelle che c'erano un anno prima). L'attivita' li e' frenetica ma probabilmente anche li si prepara il botto.....

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