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Bolla immobiliare - 4° Parte

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    Luciano.Roberto
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    00 04/10/2007 08:12
    Re: Re: Re:
    laplace77, 04/10/2007 2.38:




    mah, io avevo postato qualcosa sull'argomento, compresa l'adusbef che replicava, forse facendo la stessa confusione che mostri tu...

    ...poi, puo' essere benissimo che ho fatto confusione io, ma per quello che c'era scritto...


    vedi qua:
    freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=1292354&p=2#idm...

    e seguente...



    [SM=g7605] [SM=g7605] [SM=g7605]



    Si, ho letto i tuoi post.

    Quindi e' sopratutto per i tassi fissi, sui nuovi mutui naturalmente. Pero' penso che le Banche, essendo private, possano fare quello che cavolo vogliono cosi' come i petrolieri che si adeguano solo al rialzo del petrolio. Sta poi alla gente acquistare o meno.

    Devono osservare la Bersani ed aumentare gli interessi sui cc quando aumentano i tassi sui mutui o solo quando aumentano i tassi sullo scoperto?

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    laplace77
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    00 04/10/2007 08:19
    Re: Re: Re: Re: Re: Già finita?
    grella, 04/10/2007 2.43:



    Nooo ti prego.....adesso dimmi che cacchio ciai (licenza poetica) nell'avatar altrimenti mi porto dietro il dubbio tutta la vita.
    Hai smontato il motorino?.......oppure serve per fare i tagliolini?
    AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA...





    boh, je l'ho chiesto in pvt, non mi ha (ancora) risposto...

    a me sembra un bruciatore a gas (sara' progettista alla riello?)

    la parte piu' "grossa" pare proprio una chiocciola per l'aria, il tubo blu sembrerebbe quello dell'iniettore (del gas, penso, visto il vaso/polmone/espansore/cappiosechiama in basso a dx)

    tipo questo:


    [SM=g7601] [SM=g7601] [SM=g7601]
    [Modificato da laplace77 04/10/2007 08:21]
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    Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
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    00 04/10/2007 08:22
    Re: Re: Re: Re:
    Luciano.Roberto, 04/10/2007 8.12:



    Si, ho letto i tuoi post.

    Quindi e' sopratutto per i tassi fissi, sui nuovi mutui naturalmente. Pero' penso che le Banche, essendo private, possano fare quello che cavolo vogliono cosi' come i petrolieri che si adeguano solo al rialzo del petrolio. Sta poi alla gente acquistare o meno.

    Devono osservare la Bersani ed aumentare gli interessi sui cc quando aumentano i tassi sui mutui o solo quando aumentano i tassi sullo scoperto?





    e se cosi' fosse, delle "urla" di adusbef che ne pensi???

    [SM=g7564] [SM=g7564] [SM=g7564]
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    00 04/10/2007 08:28
    Altro fulgido esempio di informazione approssimativa.

    Leggete questo articolo preso da "Il secolo XIX" di questa mattina.
    Nella parte in cui parlano quelli di Gabetti si legge:
    "Il rialzo dei tassi, in un anno e mezzo aumentati dal 2 al 4%, ha rallentato la
    corsa all’acquisto e le vicende legate ai mutui subprime hanno dato un’ulteriore frenata".

    Cosa indendono dire con la frase evidenziata in rosso ?
    Che si vendono meno case A CAUSA della crisi dei subprime ?
    Semmai e' il contrario....ma ormai molte notizie sono solo dei copia e incolla di dichiarazioni altrui che nessuno contesta.
    [Modificato da Giorgiob75 04/10/2007 08:29]
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    00 04/10/2007 08:39
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Già finita?
    laplace77, 04/10/2007 8.19:




    boh, je l'ho chiesto in pvt, non mi ha (ancora) risposto...

    a me sembra un bruciatore a gas (sara' progettista alla riello?)

    la parte piu' "grossa" pare proprio una chiocciola per l'aria, il tubo blu sembrerebbe quello dell'iniettore (del gas, penso, visto il vaso/polmone/espansore/cappiosechiama in basso a dx)

    tipo questo:


    [SM=g7601] [SM=g7601] [SM=g7601]



    Siete degli inioranti...

    E' un semplice turbocompressore automobilistico...

    Macs
    Di questi tempi è più facile trovare una buona moglie che un trilocale a un buon prezzo
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    00 04/10/2007 08:42
    Re:
    Giorgiob75, 04/10/2007 8.28:

    Altro fulgido esempio di informazione approssimativa.

    Leggete questo articolo preso da "Il secolo XIX" di questa mattina.
    Nella parte in cui parlano quelli di Gabetti si legge:
    "Il rialzo dei tassi, in un anno e mezzo aumentati dal 2 al 4%, ha rallentato la
    corsa all’acquisto e le vicende legate ai mutui subprime hanno dato un’ulteriore frenata".

    Cosa indendono dire con la frase evidenziata in rosso ?
    Che si vendono meno case A CAUSA della crisi dei subprime ?
    Semmai e' il contrario...
    .ma ormai molte notizie sono solo dei copia e incolla di dichiarazioni altrui che nessuno contesta.



    si vendono meno case A CAUSA della crisi dei subprime ?

    vuoi la traduzione?

    "si fanno meno 'mutui a pioggia', vista la crisi subprime ed il conseguente credit crunch"

    e questo la dice lunga sul fatto che in italia i "subprime" non ci siano...


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    00 04/10/2007 08:55
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Il peso delle certificazioni......
    pax2you, 04/10/2007 2.17:


    Le cose dovrebbero essere fatte con il buon senso...e allora vediamo in liguria..li c'e'un paesino dove hanno deciso i cittadini di mettere alcuni pali eolici e con quello hanno tutti la luce gratis e quella che hanno in piu la vendono alla societa elettrica.



    Guarda, per i grandi problemi non ho risposte. Lo so che è solo un mettere dei "no" ma ribadisco che la mia sensazione è che queste cose (parchi eolici) non servano assolutamente a nulla se non a deturpare il territorio, a finanziare speculatori, e a fornire visibilità e consenso ai politici e amministratori di turno.
    Io non ci credo alla storia del paesino. Il paesino avrà dei vantaggi economici legati alla torta da spartire. I pali servono solo a produrre energia in più, quindi con quell'impianto non abbiamo risolto assolutamente nulla a livello generale. Non puoi staccare il paesino dalla rete. Il paesino ha maledettamente bisogno di soldi perchè i paesini stanno spesso alla canna del gas. Le amministrazioni rischiano di essere accorpate con perdita di posti e privilegi e gli amministratori sono ben contenti di accettare qualsiasi c...ta che porti soldi in cassa - e queste non portano solo soldi ma anche consenso (magari un pò meno da parte di chi vive nei pressi del parco eolico).

    Mi rendo conto per primo quanto sia perdente non avere altro che dei "no" a disposizione, ma questa è proprio una delle arme più affilate a disposizione di chi sta conducendo quella che, secondo me, è solo un'enorme campagna speculativa e mistificatoria.

    E comunque siamo un pò OT.. [SM=p7579]




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    laplace77
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    00 04/10/2007 09:04
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Il peso delle certificazioni......
    antelope, 04/10/2007 8.55:



    Guarda, per i grandi problemi non ho risposte. Lo so che è solo un mettere dei "no" ma ribadisco che la mia sensazione è che queste cose (parchi eolici) non servano assolutamente a nulla se non a deturpare il territorio, a finanziare speculatori, e a fornire visibilità e consenso ai politici e amministratori di turno.
    Io non ci credo alla storia del paesino. Il paesino avrà dei vantaggi economici legati alla torta da spartire. I pali servono solo a produrre energia in più, quindi con quell'impianto non abbiamo risolto assolutamente nulla a livello generale. Non puoi staccare il paesino dalla rete. Il paesino ha maledettamente bisogno di soldi perchè i paesini stanno spesso alla canna del gas. Le amministrazioni rischiano di essere accorpate con perdita di posti e privilegi e gli amministratori sono ben contenti di accettare qualsiasi c...ta che porti soldi in cassa - e queste non portano solo soldi ma anche consenso (magari un pò meno da parte di chi vive nei pressi del parco eolico).

    Mi rendo conto per primo quanto sia perdente non avere altro che dei "no" a disposizione, ma questa è proprio una delle arme più affilate a disposizione di chi sta conducendo quella che, secondo me, è solo un'enorme campagna speculativa e mistificatoria.

    E comunque siamo un pò OT.. [SM=p7579]






    in effetti abbiamo l'altro thread per il discorso sulla new energy

    cmq, se con i "pali" ci si facesse la dissalazione e/o l'elettrolisi, in particolare con impianti off-shore, sarebbe un bel vantaggio...

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    00 04/10/2007 09:07
    Re: Re:
    laplace77, 04/10/2007 8.42:



    si vendono meno case A CAUSA della crisi dei subprime ?

    vuoi la traduzione?

    "si fanno meno 'mutui a pioggia', vista la crisi subprime ed il conseguente credit crunch"

    e questo la dice lunga sul fatto che in italia i "subprime" non ci siano...




    Quella che tu mi hai fornito e' la spiegazione che Gabetti vorrebbe che attribuissimo alla contrazione dei mutui, ma la realta' non e' questa.

    In realta' non si fanno meno mutui perche' la gente ha paura dei subprime. Se io devo fare un mutuo, non me ne frega nulla che la gente negli USA stia andando a gambe all'aria perche' non paga.

    La crisi dei subprime, semmai e' una conseguenza del fatto che si fanno meno mutui.
    Infatti, le banche una volta espropriata la casa non riescono a rivenderla ad un prezzo che copra il prestito non rientrato, proprio perche' la gente non si indebita piu' fino al collo per comprare un qualunque tugurio.


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    laplace77
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    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Già finita?
    |Macchese|, 04/10/2007 8.39:



    Siete degli inioranti...

    E' un semplice turbocompressore automobilistico...

    Macs




    sai che differenza dal punto di vista funzionale...


    ...sempre ad aumentare la pressione nella camera di combustione servono!


    le caldaie senza quel bruciatore sono infatti dette "atmosferiche", parafrasando "aspirate"...



    cmq, daje con l'OT, tanto e' per l'admin!!!

    [SM=p7579] [SM=p7579] [SM=p7579]
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    00 04/10/2007 09:11
    Re: Re: Re:
    Giorgiob75, 04/10/2007 9.07:


    Quella che tu mi hai fornito e' la spiegazione che Gabetti vorrebbe che attribuissimo alla contrazione dei mutui, ma la realta' non e' questa.

    In realta' non si fanno meno mutui perche' la gente ha paura dei subprime. Se io devo fare un mutuo, non me ne frega nulla che la gente negli USA stia andando a gambe all'aria perche' non paga.

    La crisi dei subprime, semmai e' una conseguenza del fatto che si fanno meno mutui.
    Infatti, le banche una volta espropriata la casa non riescono a rivenderla ad un prezzo che copra il prestito non rientrato, proprio perche' la gente non si indebita piu' fino al collo per comprare un qualunque tugurio.






    hehehehehe

    te facevo piu' sveglio...



    In realta' non si fanno meno mutui perche' la gente ha paura dei subprime.


    e che io ho mai detto questo???

    e che forse e' "la gente" che decide???

    e andiamo!!!


    so' le banche che c'hanno paura dei subprime e stringono i cordoni della borsa...

    ...questo e' il CREDIT CRUNCH...


    [SM=g7605] [SM=g7605] [SM=g7605]



    non credi ???

    [SM=g7752] [SM=g7752] [SM=g7752]
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    Giorgiob75
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    00 04/10/2007 09:33
    Re: Re: Re: Re:
    laplace77, 04/10/2007 9.11:




    hehehehehe

    te facevo piu' sveglio...



    In realta' non si fanno meno mutui perche' la gente ha paura dei subprime.


    e che io ho mai detto questo???

    e che forse e' "la gente" che decide???

    e andiamo!!!


    so' le banche che c'hanno paura dei subprime e stringono i cordoni della borsa...

    ...questo e' il CREDIT CRUNCH...


    [SM=g7605] [SM=g7605] [SM=g7605]



    non credi ???

    [SM=g7752] [SM=g7752] [SM=g7752]




    Ok, dopo questa precisazione concordo con la tua interpretazione. [SM=g7560] [SM=g7560]
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    00 04/10/2007 09:38
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Il peso delle certificazioni......
    antelope, 10/4/2007 8:55 AM:



    Guarda, per i grandi problemi non ho risposte. Lo so che è solo un mettere dei "no" ma ribadisco che la mia sensazione è che queste cose (parchi eolici) non servano assolutamente a nulla se non a deturpare il territorio, a finanziare speculatori, e a fornire visibilità e consenso ai politici e amministratori di turno.
    Io non ci credo alla storia del paesino. Il paesino avrà dei vantaggi economici legati alla torta da spartire. I pali servono solo a produrre energia in più, quindi con quell'impianto non abbiamo risolto assolutamente nulla a livello generale. Non puoi staccare il paesino dalla rete. Il paesino ha maledettamente bisogno di soldi perchè i paesini stanno spesso alla canna del gas. Le amministrazioni rischiano di essere accorpate con perdita di posti e privilegi e gli amministratori sono ben contenti di accettare qualsiasi c...ta che porti soldi in cassa - e queste non portano solo soldi ma anche consenso (magari un pò meno da parte di chi vive nei pressi del parco eolico).

    Mi rendo conto per primo quanto sia perdente non avere altro che dei "no" a disposizione, ma questa è proprio una delle arme più affilate a disposizione di chi sta conducendo quella che, secondo me, è solo un'enorme campagna speculativa e mistificatoria.

    E comunque siamo un pò OT.. [SM=p7579]







    Siamo OT hai ragione e ti chiedo scusa se ho usato un tono severo.
    Il paese e' talmente piccolo che il sindaco e' il macellaio del paese sempre che l'articolo del sole24ore sia vero...spero solo di far riflettere un po'.
    Purtroppo ormai c'e' una tale diffidenza(giustificata) che si dice subito di no a tante cose.




  • aletiburtino
    Utente anonimo
    00 04/10/2007 09:41
    09:38:57 GB: HALIFAX, -0,6% PREZZI CASE A SETTEMBRE, +10,7% ANNUO

    IN CALO PER LA PRIMA VOLTA DA DICEMBRE 2006 (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - LONDRA, 04 OTT - A SETTEMBRE I PREZZI DELLE CASE IN GRAN BRETAGNA SONO SCESI PER LA PRIMA VOLTA DAL DICEMBRE 2006. SECONDO HALIFAX, SOCIETA' SPECIALIZZATA NELL'EROGAZIONE DI MUTUI, SU BASE MENSILE A SETTEMBRE C'E' STATO UNA FLESSIONE DELLO 0,6%, MENTRE SU BASE ANNUALE L'AUMENTO E' STATO DEL 10,7%. L'ATTESA DEL MERCATO ERA PER UN +0,4% MENSILE E UN +11,4% ANNUALE. FLA- (RADIOCOR) 04-10-07 09:38:55 (0053)IMM 5 NNNN
  • Gin77
    Utente anonimo
    00 04/10/2007 11:05
    Bruciatori a Gas per uso industriale
    Sono produttore e installatore di quei bruciatori

    Sono bruciatori a Gas utilizzati anche per i sistemi di riscaldamento industriale ad irraggiamento

    prodotto molto valido


    quello nella foto sembra è un bruciatore "soffiato" ne esiste anche un tipo che funziona in aspirazione

    ciao a tutti e buona bolla
    [Modificato da Gin77 04/10/2007 11:07]
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    =energy=
    Post: 70
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    Sottoscala
    00 04/10/2007 11:43
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Il peso delle certificazioni......
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Il peso delle certificazioni......
    perchè per produrre le celle fotovoltaiche ci vuole energia.
    molta energia.
    più di quanta le celle fotovoltaiche restituiranno nella loro vita.
    considerando anche che hanno un rendimento globale di sistema intorno al 5%. è un grosso business; buona parte del costo delle celle è a carico di tutti ed anche l'energia prodotta viene pagata da sovvenzioni statali.
    la mia impressione è che somigli molto ad una truffa colossale

    il solare termico, a differenza del fotovoltaico, funziona bene e l'impianto costa poco.


    _____________________________________________________________-

    Scusami ma dove hai preso i dati dei costi energetici delle celle?
    A quanto ne so io hanno un EROEI (energy return on energy invested) che sta tra i 3 ed i 5 anni a secondo della località di installazione. Vuol dire che passato quel periodo e per i seguenti 20 anni produrranno tutta energia in più rispetto a quanta è stata necessaria per produrli, trasportarli e montarli.

    Quanto al solare termico sono d'accordissimo con te.
  • aletiburtino
    Utente anonimo
    00 04/10/2007 12:11
    11:52:58 CRISI MERCATI: UE, DIFFICILE STIMARE DURATA, ECONOMIA EUROZONA SOLIDA -3-

    (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - BRUXELLES, 04 OTT - LA DG AFFARI ECONOMICI HA CALCOLATO CHE A UN AUMENTO DELLO 0,5% DEL PREMIO DI RISCHIO NEGLI USA E NELL'EUROZONA CORRISPONDEREBBE UN CALO DEL PIL PARI A 0,3% NEL 2008, NEL 2009 DI 0,25%, NEL 2010 L'IMPATTO SAREBBE DIMEZZATO. SUL CAMBIO DELL'EURO, IL RAPPORTO SI LIMITA A NOTARE CHE IL SUO APPREZZAMENTO HA REGISTRATO UNA INTERRUZIONE ALL'INIZIO DELLE TURBOLENZE DEI MERCATI, MA CON IL RALLENTAMENTO DELL'ECONOMIA E IL RIAVVICINAMENTO DEL DIFFERENZIALE DEI TASSI DI INTERESSE ATTESI NEGLI USA E E NELL'EUROZONA LA DIVISA EUROPEA HA RIPRESO UNA NUOVA CORSA CONTRO IL DOLLARO DALLA META' DI AGOSTO RAGGIUNGENDO NUOVI RECORD. IL RIPREZZAMENTO DEL RISCHIO PUO' ANCHE AVERE UN IMPATTO SULLE SOCIETA' DI ASSICURAZIONE E SUI FONDI PENSIONE, INVESTITORI CHE SONO STATI 'ATTIVI ACQUIRENTI' DEI PRODOTTI STRUTTURATI OGGI SUL BANCO DEGLI ACCUSATI, ANCHE SE IL LIVELLO ASSOLUTO DELL'ESPOSIZIONE AI MUTUI SUBPRIME E' BASSO, 'I GRANDI ASSICURATORI MULTINAZIONALI POSSONO AVERE UN LIVELLO DI ESPOSIZIONE PIU' ELEVATO DEGLI ASSICURATORI REGIONALI PICCOLI E MEDI' E POSSONO ESSERE 'VULNERABILI' A POSSIBILI RIDUZIONE DELLA VALUTAZIONE SULLE LORO PERFORMANCE. IN OGNI CASO, NOTA IL RAPPORTO, UNA PARTE SOSTANZIALE DI TALI INVESTIMENTI SONO LEGATI A PRODOTTI IL CUI RISCHIO RICADE SUL CLIENTE FINALE PER CUI CI SAREBBE UN IMPATTO LIMITATO SULLA LORO POSIZIONE. LA COMMISSIONE EUROPEA RITIENE CHE UN RISCHIO 'DEFAULT' DELLE FAMIGLIE PER IL PEGGIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI INDEBITAMENTO 'SIA MOLTO PIU' BASSO' RISPETTO AGLI USA DATA LA LIMITATEZZA DEL MERCATO DEI MUTUI SUBPRIME. TUTTAVIA SI SEGNALA COME L'INDEBITAMENTO DELLE FAMIGLIE SIA AUMENTATO (DAL 70% DEL REDDITO DISPONIBILE NEL 1999 AL 90%, IN RAPPORTO AL PIL DAL 45% AL 59%) E ORA SONO PEGGIORATE LE CONDIZIONI DI CREDITO. IL MERCATO IMMOBILIARE COMINCIA A INDEBOLIRSI E GIA' SI ASSISTE AL RALLENTAMENTO DELLA CRESCITA DI MUTUI SPECIALMENTE IN SLOVENIA, IRLANDA, BELGIO, GRECIA, SPAGNA, ITALIA E OLANDA. APS-Y- (RADIOCOR) 04-10-07 11:52:11 (0101) 3 NNNN
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    00 04/10/2007 12:22
    eolico
    uitstekend, 03/10/2007 23.12:



    Quoto in pieno. I campi eolici in Olanda sono la cosa più bella che ho mai visto: eleganza ipnotica!

    Magari ce le facessero girare pure in Italia la PALE, invece di ben altre cosine!!!!

    Uitstekend



    confermo, io adoro i parchi eolici, se percorrete la napoli-bari, si vedono moltissime pale FUNZIONANTI, che forniscono anche molta energia. l'impatto ambientale è minore dei tralicci, che, tra l'altro, sono anche molto pericolosi per i campi magnetici che generano.
    bye
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    pax2you
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    00 04/10/2007 12:28
    Re:
    aletiburtino, 10/4/2007 12:11 PM:

    11:52:58 CRISI MERCATI: UE, DIFFICILE STIMARE DURATA, ECONOMIA EUROZONA SOLIDA -
    TUTTAVIA SI SEGNALA COME L'INDEBITAMENTO DELLE FAMIGLIE SIA AUMENTATO (DAL 70% DEL REDDITO DISPONIBILE NEL 1999 AL 90%, IN RAPPORTO AL PIL DAL 45% AL 59%) E ORA SONO PEGGIORATE LE CONDIZIONI DI CREDITO. IL MERCATO IMMOBILIARE COMINCIA A INDEBOLIRSI E GIA' SI ASSISTE AL RALLENTAMENTO DELLA CRESCITA DI MUTUI SPECIALMENTE IN SLOVENIA, IRLANDA, BELGIO, GRECIA, SPAGNA, ITALIA E OLANDA. APS-Y- (RADIOCOR) 04-10-07 11:52:11 (0101) 3 NNNN




    gia si assiste?
    Quindi si e' gia in una situazione avanzata...e i segnali di un probabile rallentamento sono anche altri e precedono il calo della crescita dei mutui...

    90%...piu spremuti di cosi!
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    laplace77
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    00 04/10/2007 12:30
    Re:
    aletiburtino, 04/10/2007 12.11:

    11:52:58 CRISI MERCATI: UE, DIFFICILE STIMARE DURATA, ECONOMIA EUROZONA SOLIDA -3-

    (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - BRUXELLES, 04 OTT - LA DG AFFARI ECONOMICI HA CALCOLATO CHE A UN AUMENTO DELLO 0,5% DEL PREMIO DI RISCHIO NEGLI USA E NELL'EUROZONA CORRISPONDEREBBE UN CALO DEL PIL PARI A 0,3% NEL 2008, NEL 2009 DI 0,25%, NEL 2010 L'IMPATTO SAREBBE DIMEZZATO. SUL CAMBIO DELL'EURO, IL RAPPORTO SI LIMITA A NOTARE CHE IL SUO APPREZZAMENTO HA REGISTRATO UNA INTERRUZIONE ALL'INIZIO DELLE TURBOLENZE DEI MERCATI, MA CON IL RALLENTAMENTO DELL'ECONOMIA E IL RIAVVICINAMENTO DEL DIFFERENZIALE DEI TASSI DI INTERESSE ATTESI NEGLI USA E E NELL'EUROZONA LA DIVISA EUROPEA HA RIPRESO UNA NUOVA CORSA CONTRO IL DOLLARO DALLA META' DI AGOSTO RAGGIUNGENDO NUOVI RECORD. IL RIPREZZAMENTO DEL RISCHIO PUO' ANCHE AVERE UN IMPATTO SULLE SOCIETA' DI ASSICURAZIONE E SUI FONDI PENSIONE, INVESTITORI CHE SONO STATI 'ATTIVI ACQUIRENTI' DEI PRODOTTI STRUTTURATI OGGI SUL BANCO DEGLI ACCUSATI, ANCHE SE IL LIVELLO ASSOLUTO DELL'ESPOSIZIONE AI MUTUI SUBPRIME E' BASSO, 'I GRANDI ASSICURATORI MULTINAZIONALI POSSONO AVERE UN LIVELLO DI ESPOSIZIONE PIU' ELEVATO DEGLI ASSICURATORI REGIONALI PICCOLI E MEDI' E POSSONO ESSERE 'VULNERABILI' A POSSIBILI RIDUZIONE DELLA VALUTAZIONE SULLE LORO PERFORMANCE. IN OGNI CASO, NOTA IL RAPPORTO, UNA PARTE SOSTANZIALE DI TALI INVESTIMENTI SONO LEGATI A PRODOTTI IL CUI RISCHIO RICADE SUL CLIENTE FINALE PER CUI CI SAREBBE UN IMPATTO LIMITATO SULLA LORO POSIZIONE. LA COMMISSIONE EUROPEA RITIENE CHE UN RISCHIO 'DEFAULT' DELLE FAMIGLIE PER IL PEGGIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI INDEBITAMENTO 'SIA MOLTO PIU' BASSO' RISPETTO AGLI USA DATA LA LIMITATEZZA DEL MERCATO DEI MUTUI SUBPRIME. TUTTAVIA SI SEGNALA COME L'INDEBITAMENTO DELLE FAMIGLIE SIA AUMENTATO (DAL 70% DEL REDDITO DISPONIBILE NEL 1999 AL 90%, IN RAPPORTO AL PIL DAL 45% AL 59%) E ORA SONO PEGGIORATE LE CONDIZIONI DI CREDITO. IL MERCATO IMMOBILIARE COMINCIA A INDEBOLIRSI E GIA' SI ASSISTE AL RALLENTAMENTO DELLA CRESCITA DI MUTUI SPECIALMENTE IN SLOVENIA, IRLANDA, BELGIO, GRECIA, SPAGNA, ITALIA E OLANDA. APS-Y- (RADIOCOR) 04-10-07 11:52:11 (0101) 3 NNNN




    se permetti, io metto in evidenza quell'altro fatto...

    ...ossia che il cerino e' passatoooooooo



    indovina chi e' il CLIENTE FINALE ?!?!?!?!?

    ritrovate la puntata di Report sul "Risparmio Tradito", o fatevi un giro sul sito di Beppe Scienza e avrete la risposta...


    ciao ciao
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    guido.zip
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    00 04/10/2007 13:08
    Credit crunch

    aletiburtino, 04/10/2007 12.11:

    11:52:58 CRISI MERCATI: UE, DIFFICILE STIMARE DURATA, ECONOMIA EUROZONA SOLIDA -3-

    (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) -
    ... IN OGNI CASO, NOTA IL RAPPORTO, UNA PARTE SOSTANZIALE DI TALI INVESTIMENTI SONO LEGATI A PRODOTTI IL CUI RISCHIO RICADE SUL CLIENTE FINALE PER CUI CI SAREBBE UN IMPATTO LIMITATO SULLA LORO POSIZIONE...



    Io direi meglio:

    UNA PARTE SOSTANZIALE DI TALI INVESTIMENTI ERANO LEGATI A PRODOTTI IL CUI RISCHIO RICADE SUL CLIENTE FINALE

    Da agosto questo gioco non é più possibile:

    Addio ai mutui facili - panorama economy

    www.selpress.com/rassegne/borsaimmobiliare/04102007/457F...









    Notare che 20 miliardi di cartolarizzazioni corrispondono al 33% dei mutui erogati annualmente (60 miliardi, dati bankitalia).

    Se ipotizziamo che la crisi di agosto abbia bruscamente interrotto questo flusso di cartolarizzazioni, si avrebbe oggi un -33% di mutui erogati e qundi (approssimativamente) un -33% di compravendite.

    Il che é coerente con il quadro che ho evidenziato qui
    bolla.immobiliare.googlepages.com/home



  • aletiburtino
    Utente anonimo
    00 04/10/2007 13:26
    Ecco il perchè i prezzi ancora reggono e forse reggieranno ( spero di no ). Politica = Corruzzione

    13:17:59 MUTUI: CAMERA, AUMENTARE DETRAZIONI PRIMA CASA, OK GOVERNO

    CECCUZZI (ULIVO): AUSPICABILE INTERVENTO GIA' IN FINANZIARIA (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - ROMA, 04 OTT - ELEVARE DAL 19 AL 23% LA DETRAIBILITA' SUGLI INTERESSI PER I MUTUI PRIMA CASA E AUMENTARE GRADUALMENTE DA 3.650 A SEIMILA EURO L'IMPORTO MASSIMO SU CUI CALCOLARE L'AGEVOLAZIONE. E' L'IMPEGNO PER IL GOVERNO PREVISTO NELLA RISOLUZIONE DI FRANCO CECCUZZI (ULIVO), APPROVATA OGGI ALL'UNANIMITA' DALLA COMMISSIONE FINANZE DELLA CAMERA E ACCETTATA, PER IL GOVERNO, DAL SOTTOSEGRETARIO ALL'ECONOMIA, ALFIERO GRANDI. 'NEGLI ULTIMI ANNI - HA RILEVATO CECCUZZI - I MUTUI PRIMA CASA HANNO SUBITO AUMENTI CONSIDEREVOLI: UNA CIFRA CHE OSCILLA FRA I 50 ED I 200 EURO MENSILI, ANCHE A CAUSA DEL CONTINUO AUMENTO DEL COSTO DEL DENARO, DELLA TIPOLOGIA DI MUTUO E DELLA CRESCITA DEL MERCATO IMMOBILIARE NAZIONALE. UNA SITUAZIONE DRAMMATICA TESTIMONIATA DAL FATTO CHE SONO MOLTIPLICATI, IN TUTTA ITALIA, I CASI GIUDIZIARI DI PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI. NON VA POI DIMENTICATO CHE I MUTUI ITALIANI COSTANO QUASI UN PUNTO PERCENTUALE RISPETTO ALLA MEDIA EUROPEA'. LA DISPONIBILITA' DEL GOVERNO, SOTTOLINEA CECCUZZI, 'FA BEN SPERARE SUI TEMPI DI ATTUAZIONE A PARTIRE DALLA PROSSIMA FINANZIARIA. SI TRATTA DI UN PROVVEDIMENTO CONCRETO E TANGIBILE A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE E DEI CETI DEBOLI'. MCT-NEP (RADIOCOR) 04-10-07 13:17:46 (0152) 5 NNNN
  • aletiburtino
    Utente anonimo
    00 04/10/2007 13:48
    13:47:00 BCE: LASCIA I TASSI INVARIATI, RIFERIMENTO AL 4% (RCO)

    DECISIONE IL LINEA CON LE ATTESE DEL MERCATO (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - VIENNA, 04 OTT - IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BCE HA CONFERMATO AL 4% IL TASSO DI RIFERIMENTO DELL'EUROZONA. RESTANO INVARIATI ANCHE I SAGGI SULLE OPERAZIONI DI RIFINANZIAMENTO MARGINALE E SUI DEPOSITI PRESSO L'ISTITUTO, RISPETTIVAMENTE AL 5 E AL 3%. LA DECISIONE, GIA' AMPIAMENTE SCONTATA DAL MERCATO, SARA' ILLUSTRATA DAL PRESIDENTE DELLA BCE, JEAN-CLAUDE TRICHET, NELLA CONFERENZA STAMPA CONVOCATA PER LE 14.30. MAN-Y- (RADIOCOR) 04-10-07 13:46:34 (0175) 3 NNNN
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    guido.zip
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    00 04/10/2007 13:55
    Re:
    aletiburtino, 04/10/2007 13.26:

    Ecco il perchè i prezzi ancora reggono e forse reggeranno ( spero di no ). Politica = Corruzione

    13:17:59 MUTUI: CAMERA, AUMENTARE DETRAZIONI PRIMA CASA, OK GOVERNO

    CECCUZZI (ULIVO): AUSPICABILE INTERVENTO GIA' IN FINANZIARIA (IL SOLE 24 ORE RADIOCOR) - ROMA, 04 OTT - ELEVARE DAL 19 AL 23% LA DETRAIBILITA' SUGLI INTERESSI PER I MUTUI PRIMA CASA E AUMENTARE GRADUALMENTE DA 3.650 A SEIMILA EURO L'IMPORTO MASSIMO SU CUI CALCOLARE L'AGEVOLAZIONE.



    Anche se questo provvedimento "auspicabile" venisse approvato senza modifiche (dubito molto) si tratterebbe comunque di un vantaggio di meno di 700 euro all'anno (ti ci paghi l'abbonamento a Fastweb).

    Non ti impressionare, é solo una trovata propagandistica del tipo di quella dei 1000 euro a neonato. Serve a far vedere, in un momento in cui tutti parlano dei mutui, che chi ci governa si dà da fare per risolvere i problemi della "ggente". Ovviamente questa notizia su di noi fa un pessimo effetto, ma non é così per il 90% degli elettori.

    Sul mercato immobiliare agiscono forze 100 volte più potenti di questa

    Per esempio Caltagirone Jr. che comincia a giocare al ribasso:

    www.fiaip.it/Ecostampa/documenti/FCW/FCWXU.PDF
    [Modificato da guido.zip 04/10/2007 14:05]
  • aletiburtino
    Utente anonimo
    00 04/10/2007 14:05
    Re: Re:
    guido.zip, 04/10/2007 13.55:



    Anche se questo provvedimento "auspicabile" venisse approvato senza modifiche (dubito molto) si tratterebbe comunque di un vantaggio di meno di 700 euro all'anno (ti ci paghi l'abbonamento a Fastweb).

    Non ti impressionare, é solo una trovata propagandistica del tipo di quella dei 1000 euro a neonato. Serve, in un momento in cui tutti parlano dei mutui, a far vedere che chi ci governa si dà da fare per risolvere i nostri problemi. Ovviamente questa notizia su di noi fa un pessimo effetto, ma non é così per il 90% degli elettori.

    Sul mercato immobiliare agiscono forze 100 volte più potenti di questa

    Per esempio Caltagirone Jr. che comincia a giocare al ribasso:

    www.fiaip.it/Ecostampa/documenti/FCW/FCWXU.PDF





    Per esempio Caltagirone Jr. che comincia a giocare al ribasso:
    Hai delle fonti di questa notizia? Mi piacerebbe approfondirla. Grazie
  • OFFLINE
    guido.zip
    Post: 833
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    Attico
    00 04/10/2007 14:14
    Re: Re: Re:
    aletiburtino, 04/10/2007 14.05:





    Per esempio Caltagirone Jr. che comincia a giocare al ribasso:
    Hai delle fonti di questa notizia? Mi piacerebbe approfondirla. Grazie



    Messa ora in rassegna stampa (articolo già evidenziato da giemmeppi qualche tempo fa).
    [Modificato da guido.zip 04/10/2007 14:17]
  • aletiburtino
    Utente anonimo
    00 04/10/2007 14:32
    Re: Re: Re: Re:
    guido.zip, 04/10/2007 14.14:



    Messa ora in rassegna stampa (articolo già evidenziato da giemmeppi qualche tempo fa).




    ok grazie mille
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    picdp
    Post: 437
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    00 04/10/2007 14:44
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Il peso delle certificazioni......
    =energy=, 04/10/2007 11.43:


    perchè per produrre le celle fotovoltaiche ci vuole energia.
    molta energia.
    più di quanta le celle fotovoltaiche restituiranno nella loro vita.
    considerando anche che hanno un rendimento globale di sistema intorno al 5%. è un grosso business; buona parte del costo delle celle è a carico di tutti ed anche l'energia prodotta viene pagata da sovvenzioni statali.
    ---
    Scusami ma dove hai preso i dati dei costi energetici delle celle?
    A quanto ne so io hanno un EROEI (energy return on energy invested) che sta tra i 3 ed i 5 anni a secondo della località di installazione. Vuol dire che passato quel periodo e per i seguenti 20 anni produrranno tutta energia in più rispetto a quanta è stata necessaria per produrli, trasportarli e montarli.




    allora, l'ammortizzazione di questa energia sarebbe un calcolo giusto considerando esclusivamente il rendimento delle sole celle (12-13%) non considerando anche gli scrti di produzione, il trasporto, il montaggio per quanto riguarda le calle.
    oltre a questo, bisogna considerare anche che l'energia prodotta deve essere immagazzinata (produrre batterie ha un costo energetico e, nella carica della batteria c'è una perdita di circa la metà della potenza immessa), oppure immessa in rete (con tutti i problemi di perdite dovuti agli impianti di rifasamento, alla tolleranza e alla costruzione degli stessi. oltre a questo va considerata anche la trasformazione da continua in alternata.

    in pratica, l'unico modo per ricavare energia dai pannelli in misura maggiore di quanta ne è stata usata per costruirli e montarli, è quella di collegarla ad un condizionatore ad inverter, alimentato direttamente dalla continua che esce dai pannelli stessi o comunque ad un carico in continua direttamente alimentato dai pannelli.
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    picdp
    Post: 437
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    00 04/10/2007 14:46
    Re: eolico
    1000bolleblu, 04/10/2007 12.22:



    confermo, io adoro i parchi eolici, se percorrete la napoli-bari, si vedono moltissime pale FUNZIONANTI, che forniscono anche molta energia. l'impatto ambientale è minore dei tralicci, che, tra l'altro, sono anche molto pericolosi per i campi magnetici che generano.
    bye



    si, soprattutto nella zona di candela, molto ventosa...

    quando ci passo, mi chiedo sempre cosa ci faccia lì una candela, con tutto quel vento.....

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    marco---
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    00 04/10/2007 15:23
    Lodigiani ammette: ..."ultimamente si erano toccate cifre che, per rapporto qualità-prezzo, erano forse un po' sproporzionate"...

    Quel forse fa davvero sorridere!

    Link: Casa: il mercato frena in Italia e nell'UE

    Marco
43