00 11/11/2011 13:29
IMMOBILIARE: LP SUISSE CAPITAL, IN ITALIA QUOTAZIONI FUORI MERCATO

17:17 20 OTT 2011

(AGI) - Milano, 20 ott. - Il mercato immobiliare, soprattutto in Italia, va completamente riveduto, sia nell'analisi dello sviluppo - marketing strategico - sia nella definizione dei prezzi, perche', nonostante non vi siano rischi bolle o ombre, presenta quotazioni fuori mercato. Lo afferma una ricerca dell'ufficio studi di Lp Suisse Capital, private banking di Zurigo, secondo cui "la semplice legge della domanda e dell'offerta e' del tutto disattesa: si costruisce, si pensa a costruire ma nessuno si chiede 'chi compra?'". Secondo l'istituto svizzero "in poco piu' di 50 anni, in Italia sono stati distrutti oltre 12milioni di ettari e, oggi, il 40% del fabbisogno dell'energia prodotta in Europa e' destinata all'edilizia, che cresce ben oltre il fabbisogno di case. Negli ultimi vent'anni sono stati sottratti terreni agricoli pari al 40% del totale, in particolare in Lombardia, mentre la popolazione e' cresciuta al di sotto del 20%". Inoltre, secondo lo studio, nella conversione fra lira e euro, si assistette a "un'equivalenza impossibile" fra un euro e mille lire, durata fino al 2006, da quando c'e' stato un rallentamento delle vendite. Nelle grandi citta' le quotazioni medie, soprattutto nelle aree urbane, laddove e' maggiore l'inquinamento atmosferico e acustico, sono destinate a scendere anche del 15-20%, secondo quanto rileva lo studio di LP Suisse Capital.

"Allora, forse nel 2013, assisteremo a una ripresa delle compravendite - conclude la nota - in maniera significativa da parte del ceto medio, quello maggiormente penalizzato dalla situazione attuale. Dal ceto medio deve ripartire questo come altri mercati. Di rigore la fine dei prezzi fuori da ogni logica". (AGI) Com
_____________________________________