00 18/12/2008 13:59
Re:
BigMad, 18/12/2008 13.52:

Di qui si torna al problema di partenza: qual'è la stima giusta.
Abbiate pazienza se mi ripeto o se sembro didascalico, ma io credo che questo sia il problema dei problemi. Superato questo tutto va da sè. Se disturba il mio post lo "spost" sul forum che ho aperto io.
Ma quando Lucky mi risponde che non esiste il prezzo giusto, ma esiste l'assegno che qualcuno è disposto a staccarti, io non mi trovo d'accordo. Al limite potremmo definire un prezzo "probabilisticamente" giusto, inteso come la cifra che con più alta probabilità potrebbe essere scritta su quell'assegno dal numero maggiore di persone. E d'altra parte io mi aspetto che l'agenzia individui proprio quella cifra.




La stima giusta credo sia uno dei problemi più grossi da affrontare nel mercato immobiliare, per tutti, non solo i venditori.

Il prezzo giusto esiste ed è quello che accontenta tutte le parti, la cosa difficile è stimarlo e torniamo sempre lì.
La tecnica di valutazione più usata negli ultimi anni (soprattutto a Roma) è stata "+10% rispetto al mio vicino di casa", mentre adesso si deve cambiare metodo: inumidire falange dell'indice ed alzare il dito verso il cielo. Il vento è di Tramontana.