00 27/03/2009 12:18
Il nero sparisce da se, don't worry, il problema derivava dagli acquisti a nero dei terreni, per meccanismi speculativi precedenti destinati a finire, grazie ai controlli sui mutui del bersani (qualcosina l'ha fatta benino tra la marea populistica propinataci).

Il problema deriva dalle plusvalenze, se il costruttore ha acquistato pagando forti somme a nero al venditore del terreno, tutta la parte di nero spesa nell'acquisto deve per forza essere riversata nella vendita (quasi per millesimi), poi gli immobili venduti devono essere a prezzi simili in caso di caratteristiche simili (questa regola invece è fatta a cazzo, da principianti, in pratica è un freno ai ribassi), quindi succede che:

1) un immobile magari viene venduto a 120k dei quali 20k a nero

2) gli altri immobili DEVONO essere venduti denunciando 100k circa perchè se no l'AdE PRESUME LA COLPEVOLEZZA 8 e il fatto che ci sia o meno non gli fotte nulla) quindi paghi.

Questo meccanismo è dovuto al fatto che chi ha acquistato a nero deve da una parte rispettare il valore "normale" definito dall'ade (per paradosso se un costruttore vendesse a prezzi molto bassi potrebbe essere accusato di evasione!) dall'altra deve far tornare i ricarichi in un limite che non gli faccia mandare tutto il guaagno in tasse.

Mi spiego.

Se io ho comprato l'area a 50

Speso per edificare 100

Vendo a 180

Pago le tasse su 30.

Se l'area risulta che l'ho pagata 20 (perchè 30 a nero):

spendo per edificare 100 (e queste si nascondono male o comunque sempre evadendo)


vendo a 180 (perchè 150 li ho comunque spesi)

pago le tasse su 80 = mi fotto il guadagno.