00 14/05/2014 08:55
Immobiliare crollo a -15% e per vendere ci vuole un anno (Fonte: La Repubblica Roma - di Salvatore Giuffrida - 14/05/2014)

Il mercato immobiliare romano è in fase di stalla, con (molte) ombre e (poche) luci. Il 2013 si è chiuso con un calo dei 15% tra il primo e il secondo semestre, in tutto appena 23.819 transazioni, -7,3% rispetto al 2012. E in provincia le cose vanno anche peggio: negli ultimi tre mesi dei 2013 e vendite sono calate dell’11,5% rispetto allo stesso periodo dei 2012, mentre dal 2008, anno di inizio della crisi, il settore lamenta un crollo dei 60%. Infine i tempi medi per portare a termine una transazione si sono allungati fino a 300 giorni. I dati sono della Fimaa, l’associazione degli agenti immobiliari della Confcommercio capitolina. Ma qualche spiraglio di luce inizia a farsi vedere: la speranza è di colmare il calo del 15% tra primo e secondo semestre 2013 e forse anche superano. La fiducia tra gli operatori c’è e deriva anche dai prezzi che continuano a calare: dei 9% nel 2013, soprattutto al centro di Roma, ma anche in questi mesi dei 2014 sono calati ancora, di un altra 5%. Scendono anche i canoni di locazione: -10% per i piccoli appartamenti, -20% per le grandi dimensioni, uffici e locali. Hanno mercato i bi e trilocali, mentre i quartieri piu richiesti sono Appia, Tuscolano, Trieste nel quadrante nord, ma anche zone residenziali come Prati, Parioli e Monteverde; bene Trastevere e il centro, in calo il quadrante sud e il litorale. Il calo dei prezzi è comunque relativo: con una spesa media di 295mi1a euro Roma rimane la terza città più cara d’Italia dopo Firenze e Venezia.