Bolla immobiliare - 33° Parte

labottegadelfuturo, 03/04/2010 19.16:

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Secondo me è un grandioso schema Ponzi.

Mi spiego:

Aristide Er Mattonaro ha appena comprato un terreno a 150 chilometri da Roma.Progetta di farci nascere Roma 15, splendido quartiere dove con appena 3 ore di macchina arrivi al centro.
E' prevista una palestra, negozi, verde pubblico e villettine a schiera.
Costo dell'operazione 1.000.000 per il terreno e 10.000.000 per costruire.
Vendendo le villette a 250.000 euro, ed avendone costruite 200 sa che ci farà una cresta interessantissima.

I soldi li prende dalla Banca della Ciociaria.

Il problema è che vende solamente 15 villette, la gente non ha soldi, farsi 3 ore di macchina è stupido e proprio a 5 minuti a piedi ha aperto una sala del regno dei testimoni di Geova e una sede di Banca Mediolanum, con il risultato che ogni 30 minuti c'è qualche rompicoglioni alla porta che ti chiede qualcosa.
Fortuna che i Testimoni di Geova si fanno sentire solo di domenica mattina.

Il direttore della Banca della Ciociaria chiede ad Aristide di iniziare a rientrare visto che sarebbe anche l'ora.
Aristide quei soldi non li ha.
Ma presenta su carta il progetto di Roma 16, ridente complesso urbano in provincia di Sassari, dove con solo 1 ora di Aereo sei a Fiumicino.

Un progetto faraonico che farà incassare la società di Aristide non meno che 30.000.000 di euri.
Che la Banca della Ciociaria stia buona perchè sta aprendo questo nuovo cantiere e potrebbe appoggiarsi a loro per chiedere i mutui.

Siccome Aristide non è stupido ha dirottato un pò di soldi su questo nuovo cantiere, lasciando una 50ina di villette in costruzione,così chi compra "su carta" gli paga il cantiere e lui è libero di chiedere eventualmente nuovi finanziamenti con Roma 16.

Solo che Roma 16 non vendo un corno.

E per stare a galla e sperare che finalmente il 2011 sia l'anno della ripresa fa partire Roma 17 che...

Quando scoppierà questa bolla molte banche piangeranno.

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