00 03/05/2010 12:29
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ha senso
(sylvestro), 03/05/2010 12.16:




I miei hanno un orto, lo coltivano da decenni, hanno imparato a produrre di ogni e ne vanno giustamente orgogliosi.

Io non sono contrario alla vita agreste, trovo che sia bellissimo dedicarsi ad un appezzamento di terra, per chi ne ha voglia e propensione [SM=g1750163], ma come hobby [SM=g1750163].

Quello che contesto e' che si veda nell'acquisto di un terreno agricolo la ciambella di salvataggio ultima per i propri risparmi; non sono daccordo. Pochi di noi sarebbero capaci di trarne giovamento in tempi brevi, praticamente nessuno ci camperebbe.

Quanti di noi potrebbero prendere il posto di tua nonna? (intendo dire alla nostra eta')

Io non credo all'armagheddon, ma se anche fosse non sarebbero ne' i risparmi (a quel punto inutili) in se, ne' il terreno di proprieta' a salvarci. L'Italia e' piena di campagne e colline abbandonate a se stesse, basta uscire dalle cinte cittadine per rendersene conto.

Ho reso l'idea? Rifaccio a te la domanda: impiegheresti i tuoi ultimi 150.000 euro per comprare un terreno agricolo?




Già ti ho risposto...niente acquisto. Non sceglierei di vivere cosi ma mi rendo conto che questa 'nuova età' non necessita una genesi ma solo una presa di coscenza, poichè naturale...Tutti noi dobbiamo: Mangiare, Bere, Avere un tetto sulla testa (fosse anche una tenda)...

Se quello che vedi è quello che vedo anch'io, piuttosto che 100k per del cemento (alleggerito) in una città senza collegamenti umani, li metterei di certo sulla pietra...se non altro per evitare di dover espropriare con la forza qualcuno... [SM=g7628] In città resto in affitto... [SM=g6957]