Basilea III - quali ricadute sull'immobiliare ?

Si sta andando verso l'approvazione dei nuovi requisiti
minimi di capitale per le banche.
Da quello che mi sembra gli orizzonti temporali sono stati
molto dilatati rispetto a quello che mi aspettavo e le
nuove misure vengono diluite in piu' anni dal 2013 al 2019.
Interessante l'introduzione(seppure in misura ancora da stabilire) di un ulteriore requisito di
capitale per le grandi banche (Systemically important banks).

Ma una volta che parlassero pure dell'Italia...mai, sono sempre glia altri ad avere problemi

Il mondo punta sulle norme anti-crisi
ma il costo del denaro rialzerà la testa
Con la nuova stretta le banche eleveranno i rendimenti sui depositi ma aumenteranno anche i tassi sui prestiti.

......"L'effetto netto finale, quello che interessa di più, viene così rassunto dal quotidiano più letto nella piazza finanziaria di New York: "Le banche avranno meno soldi da versare ai propri azionisti e ai propri dipendenti. Per i consumatori l'effetto
sarà a due facce: dovrebbero salire un po' i rendimenti sui depositi, ma anche il credito diventerà più caro"

Un ventaglio così ampio di effetti giustifica l'enfasi data alle decisioni di Basliea. Anche se è noto che mancano ratifiche nazionali e il punto finale di questa vicenda lo faremo al G20 di Seul, a fine novembre.

Qual è il bilancio geopolitico di vincitori e vinti di questa riforma? È indicativo che la prima grande azienda di credito a collocare 9,8 miliardi di euro di titoli sul mercato per raccogliere nuovi capitali subito dopo Basilea si chiami Deutsche Bank.

Del resto chi è sospettato di avere "truccato" alcuni stress-test, quelli che servono a misurare la stabilità delle banche in caso di nuova crisi? Ancora i tedeschi.