00 13/06/2011 14:47
Re: Re: split da "Bolla immobiliare - 38ma parte"
pax2you, 13/06/2011 13.55:


Ho solo detto,cerco altre parole per spiegarlo, che il flusso migratorio e' stato eccezionale in questi ultimi 10 anni.
Tanto e' che negli ultimi 10 anni la crescita demografica e' dovuta quasi esclusivamente a questo fenomeno.



Vero sul flusso migratorio, ma questo e' successo anche in Spagna, e piu' che da noi (sempre per i numeri precedenti).

pax2you, 13/06/2011 13.55:


2) e 3):
non mi risulta che in queste due affermazioni io abbia detto che l'aumento dei prezzi degli affitti e' dovuto agli immigrati.
Gentilmente se trovi il post e me lo segnali vediamo in che contesto lo ho affermato.



Ecco il quote:


pax2you, 06/06/2011 13.37:
Al centro e al nord oltre alla carenza di case sociali e alla facilita' di accesso al credito si aggiunge un fenomeno demografico influenzato per la maggior parte dall'immigrazione.



Ho interpretato questa frase come "gli affitti sono stati influenzati per la maggior parte dagli immigrati". Se intendevi dire "la maggioranza della crescita della popolazione e' dovuta agli immmigrati" concordo, ma li si stava parlando di case in affitto.

pax2you, 13/06/2011 13.55:


Affermo pero' che gli immigrati accettano di vivere in modo sovraffolatto e in questo modo possono dividere la spesa di un affitto che un solo stipendiato medio non potrebbe sostenere.



Assolutamente condivisibile. Pero' questo riduce il numero di appartamenti che possono affittare, quindi il loro impatto sugli affitti. Gia' se vanno a coppie di famiglie, affittano la meta'. Questo non vuol dire che non sia possibile lucrare, ma riduce la possibilita' di farlo di un fattore N, indipendentemente da dove sei (centro-nord o sud).

Tanto per tornare all'esempio della Lombardia, se il 15% dei residenti fosse immigrato, tutti affittassero e dividessero un appartamento ogni 2 persone, gia' non serve il 15% in piu' di case ma il 7,5%.

pax2you, 13/06/2011 13.55:


Non solo ma i link(almeno quello spagnolo) che ho postato e su cui basi le tue affermazioni di confronto ho detto chiaramente di prenderli come una curiosita' e non una fonte di confronto.



Anche solo come curiosita', stiamo parlando di nazioni con numeri paragonabili, in cui quello che cambia essenzialmente sono le politiche sociali e la composizione dell'immigrazione, dovuta all'offerta di lavoro presente.

Sicuramente ci saranno delle differenze, anche forti. Pero', globalmente, passiamo dal 10% di UK al 35% di ES all'X di IT, in cui X dovrebbe essere maggiore di 50%. Mi sembra un po' troppo, sempre globalmente e con i dati che presenti.

pax2you, 13/06/2011 13.55:


Io ho riportato solo i dati ufficiali che garantiscono quel numero sicuro di immigrati ma c'e' una fetta incalcolabile di clandestini che aumenta questo numero in modo non conosciuto e non paragonabile con altri paesi.



Il numero e' effettivamente sconosciuto, ma per avere un effetto cosi' dirompente sul discorso affitti dovrebbe essere molto alto. Per intenderci, non sono sicuro che il milione delle stime Caritas (per quanto inaffidabile) sia sufficiente: gli irregolari in piu' ad esempio mi aspetto che prendano affitti al nero, o facciano gli squatter/vadano nei campi, ecc.

pax2you, 13/06/2011 13.55:


Ora piu' che una discussione che mette in relazione immigrazione e prezzi delle case mi sembra una discussione sul fatto se io abbia detto o meno delle sciocchezze....il che non penso sia molto importante.



Di sciocchezze ne posso dire tante anche io, ci mancherebbe [SM=j7569] Quello che mi perplime e' il fatto che, anche solo in modo approssimativo, dai dati non seguono le conclusioni.