00 26/03/2012 11:41
Re:
ktm76, 26/03/2012 11.00:

Ciao Lozio,
grazie davvero per la bella disamina dell'argomento! [SM=g1750826]
La cosa più triste che emerge è che l'accollo è totalmente a discrezione della banca, e che è tanto più probabile quanto peggiore è il vecchio debitore.
E purtroppo il tizio in questione non credo lo sia... [SM=g9589]
Ma secondo te, in sede di proposta, posso chiedere di inserire la clausola di buon esito dell'accollo (quindi anche eventuale perizia...) ? Così se l'accollo va a buon fine si va avanti , altrimenti mi riprendo il mio bell'assegno......



Figurati... una cosa da nulla.

Una volta tanto pero' direi che la banca ha ragione: tu per loro sei un nuovo cliente. Non c'e' motivo per cui debbano comportarsi diversamente da come si comporterebbero per la concessione di un mutuo normale.

Ti aggiungo al post precedente che l'accollo si fa di solito in due situazioni tipiche: nell'acquisto da un costruttore (dove ti accolli una parte del mutuo acceso per finanziare la costruzione), oppure nel caso di cessioni tra parenti/affini.

Al di fuori di queste due tipologie non credo sia agevole.

Per la clausola si invece. Qualsiasi clausola legata a un motivo ragionevole puo' essere inserita in un contratto, quindi anche questa. Se poi valga la pena sbattersi per questo motivo e' un altro discorso. Ma qui la scelta deve essere tua personale sulla base delle tue esigenze e delle tue valutazioni. [SM=g1747536]