00 31/10/2007 09:09
Re:
Luciano.Roberto, 30/10/2007 22:15:

e' di oggi l'emendamento alla finanziaria che aumenta del 10% (500 euro circa) la quota mutuo che si puo' portare in detrazione sulla dichiarazione dei redditi. Quindi un "regalo" dello stato di 0.19 x 500= 90 euro annui. Non e' tanto per salvare chi sta affogando e per questa volta mi astengo dal criticare il provvedimento.

La critica va pero' al fatto che nessun mutuo sarebbe escluso: anche coloro che hanno comprato un casa da 300 mq in centro, beneficeranno di questo obolo. Comunque l'orientamento e' sbagliato: aiutare chi ha fatto il passo piu' lungo della gamba, come dire che Prodi aiuta gli audaci. Ma comunque non e' quello che risolve......



perfettamente d'accordo sul "Prodi aiuta gli audaci" e sull'errato segnale che una simile operazione lancia in questo contesto: come a dire che tanto interverrà sempre lo stato a proteggere anche gli stolti.

Vi è però da dire che in realtà la detrazione aveva limite ai 7 milioni di lire, gli attuali 3615 euro ormai da più di dieci anni e questo incremento del 10% non recupera nemmeno l'inflazione, portando al recupero di circa 69 euro.

Se si accetta la detrazione fino ad ora utilizzabile per gli interessi per acquisto prima casa, non vedo come si sarebbe potuto discriminare sul valore dell'immobile: vedo troppi problemi nel farlo, dal contesto territoriale alla tipologia abitativa. Avrebbe più senso il reddito ma questo richiederebbe - secondo me - la revisione dell'intera materia.