00 07/12/2013 10:30
Nel 2013 rallentamenta ma comunque non si ferma la crescita di pignoramenti immobiliari
In aumento i pignoramenti immobiliari, negli ultimi cinque anni 105mila case sono state mandate all'asta (Fonte: idealista.it - 06/12/2013)

Il parlamento europeo ha approvato una serie di misure per rendere il sequestro della casa l'ultima spiaggia, ma intanto nel nostro paese è record di pignoramenti immobiliari. A sostenerlo l'adusbef che per l'anno in corso ha stimato un aumento del 10,3%. Un dato che conferma il trend registrato tra il 2008 e il 2012.

In quell'arco di tempo i pignoramenti e le esecuzioni immobiliari sono aumentati di circa il 97,8%, arrivando a sfiorare i 47mila. Così nel periodo 2008-2013 si arriva ad oltre 105mila case mandate all'asta.

I dati sono stati raccolti dall'adusbef nei principali tribunali alla data del 30 ottobre 2013 e sono stati proiettati al 31 dicembre 2013. Rispetto al 2012, quando i pignoramenti hanno subito una vera e propria impennata aumentando di circa il 23%, nel 2013 sembra ci sia stato un rallentamento della crescita, che comunque non si ferma.

L'adusbef ha monitorato i dati di 35 tribunali: in 28 di questi sono stati registrati degli aumenti e solo in 7 delle lievi diminuzioni (Avezzano, L'Aquila, Latina, Milano, Pescara, Sulmona, Teramo)

Ma dove è stata registrata la crescita percentuale maggiore?

- a Bologna con un + 37,9%
- a Rieti con un + 25,4%
- a Catania con un + 24,2%
- a Frosinone con + 22,1%
- a Genova con + 21,5%
- a Ferrara con + 21,3%
- a Viterbo con + 21,0 %
- a Messina con + 19,8%
- a Pesaro con + 19,6%
- a Bari con + 16%


In termini assoluti abbiamo:

- Bologna con + 875 e 3.182 pignoramenti stimati nel 2013
- Lecce con + 432 e 4.183 pignoramenti stimati nel 2013
- Brescia con + 369 e 4.915 pignoramenti stimati nel 2013
- Modena con + 309 e 2.986 pignoramenti stimati nel 2013
- Monza con + 260 e 1.976 pignoramenti stimati nel 2013
- Roma con + 255 e 3.536 pignoramenti stimati nel 2013
- Catania con + 239 e 1.226 pignoramenti stimati nel 2013
- Torino con + 215 e 3.436 pignoramenti stimati nel 2013
- Rieti con + 198 e 978 pignoramenti stimanti nel 2013
- Verona con + 198 e 2670 pignoramenti stimati nel 2013


Adusbef e federconsumatori hanno poi fatto notare che sommando "gli aumenti dei pignoramenti dal 2006 (+23%); 2007 (+19%); 2008 (+22,3%); 2009 (+ 15,7%); 2010 (boom del + 31,8%); 2011 (+5,2%); 2012 (+22,8%); 2013 (+10,3), arriviamo ad un incremento del + 150,1 per cento in otto anni, con la sparizione totale di una città (a scelta) come Udine, Andria, Arezzo o Ancona".
[Modificato da marco--- 07/12/2013 10:30]