00 06/10/2008 13:31
.olly.,

l'analisi che hai fatto è in parte vera e vede Firenze come un micro-cosmo a se stante; ho visto la corrispondenza tra Mark Hole e Seroli su www.blogagenzieimmobiliari.it e devo dire che l'inglesino ha fotografato bene la questione capoluogo.

Io abito a Sesto Fiorentino e sto cercando casa senza dovere vendere; sicuramente è una buona situazione di partenza che mi permette di affrontare venditori ed agenti immobiliari con un passo diverso, tipo:

AI: "è un vero affarone"
Io: "quale?"
AI: "questi 68 mq a 240.000 (zona Campi Bisenzio)"
Io: "questo prezzo è fuori mercato"
AI: "assolutamente, anzi è molto al di sotto ... "
Io: "... dei prezzi del 2006; è un buon immobile ma più di 400.000.000 non gli vale".
AI: "Va beh ... vediamo quello che possiamo fare!"
IO: "Ragazzi se non vendente ... siete anche voi fuori dal mercato !"
AI (che prima faceva la Guardia Giurata): "ma che dobbiamo fare il prezzo lo fissa il venditore"
IO: "appunto quello che vi accompagnerà fuori dal mercato ... ognuno ha un proprio Caronte "
AI: "ehhhh, ok, si ho capito" (Leggi: ma chi è sto Caronte ?)

Ti assicuro che richiamano offrendo un rialzino a 215.000; è così che si fa a Firenze; non ci si ferma alle vetrine delle Agenzie. Io chiamo, fisso dopo il lavoro o il sabato mattina, vedo e poi faccio le mie conclusioni.

Altra cosa: si spende il Lire, tanto per farla pesare, e si guadagna in Euro. Facendo capire dove siamo finiti e dove finiranno se non si danno una regolata.

Alza lo sguardo .Olly. quante gru vedi in giro per Firenze; stamani, dato che sono un Ing., ho trovato un mio fornitore che aveva un impresa edile (7-8 operai) che raccoglieva il ferro vecchio per guadagnare qualcosa. Siamo tornati agli anni 50 e nessuno lo vuol capire.

Ottima la tua disamina sui fiorenti, razza alla quale, pur avendo 31 anni, ho sempre cercato di non appartenere.

Io, come dici, sto alla finestra.

Emmesselle