dubbioso1, 31/05/2009 23.49: Ma sai.. l'invenduto è un incidente di percorso che ci stà, ma l'importante è avere qualcosa da vendere. Non voglio generalizzare e mi rendo conto che il discorso valido a Roma può non esserlo ad Ostia o il contrario. Mettiamoci un attimo dalla parte di un costruttore: E' abbastanza acclarato oramai che spendo per costruire 10 per incassare 20... non 10.000 euro ma 10 Milioni... per guadagnarne 20.. ok? costruisco e magari con i soldi delle banche: vendo per 10 milioni, ma anche fossero 7, o anche fossero 12 milioni... mi rimangono un pò di appartamenti sul groppone: cosa faccio? Mi fermo e aspetto di venderli? Magari abbassando i prezzi? Sbagliato! E' sbagliato perchè la lottizzazione che (è un esempio) parte a 2 km di distanza, se non me la prendo io se la prenderà un'altro costruttore! Quindi non ci potrò guadagnare e peggio qualcuno mi farà la concorrenza anche sull'invenduto che già ho! Allora mi fiondo sul mercato, cerco di accaparrarmi i terreni (anche alzando i loro prezzi) aumento anche il prezzo/mq della nuova lottizzazione e così rendo anche 'digeribili' i prezzi dell'invenduto che già ho.
dubbioso1, 31/05/2009 23.49: E' lo stesso trucco degli AI, quando prendono un incarico a vendere lo prendono a qualsiasi prezzo e senza fiatare: se non lo prendono loro lo prenderà qualche altra agenzia! E per giunta i prezzi alti rendono anche più digeribili quei prezzi alti che avevano fino a quel momento. Ieri leggevo su Internet di una agenzia che ha messo in vendita una villetta a 1.500.000 di euro, laddove quelle villette si vendono difficilmente a 500.000! Che senso ha? L'importante è avere qualcosa da vendere! E non farla avere agli altri. Poi se aumentano i prezzi tanto meglio!