00 04/07/2009 15:49
Re: Re: Re: Re: Re: brrrrrrrrr
dubbioso1, 04/07/2009 14.51:



Ti ripeto il mio pensiero anche se non pretendo che lo condividi: cosa sarebbe successo l'indomani il sequestro se il sequestro non fosse avvenuto?. i 2 giabbonesi si presentano in banca con 138 miliardi di dollari e la banca cosa fa? prende 138 miliardi di dollari in banconote da 50 e le consegna ai giapponesi? Certo che no! Ci dovrebbe essere un conto corrente su cui avrebbero depositato il controvalore nella nuova valuta, o uno scambio con l'equivalente in bond di altre nazioni, ma sicuramente con valuta a 15-20 giorni, giusto il tempo di controllare la veridicità dei titoli. Non è possibile che strutture ben organizzate come la mafia italiana o russa che sia, ma anche strutture molto più piccole, possano pensare di farla franca. Diventerebbe difficile anche solo nascondere questi soldi che necessariamente lascerebbero tracce in qualsiasi processo bancario. No, quei soldi erano veri! e sapevano del loro arrivo anche in Svizzera... e sono sicuro che proprio di lì è arrivata la soffiata alle nostre GDF.



Eh.... certo, è difficile da pensare che questi siano arrivati a sorpresa per proporre quel popò di roba........a sorpresa, poi, con titoli falsi, è ancora più improponibile!!! [SM=g1749711]




--- $ 100 WILL BUY THIS CAR MUST HAVE CASH LOST ALL ON THE SOTCK MARKET---