00 06/04/2010 08:51
Re: Re: case vuote
fede49, 06/04/2010 1.01:



Questi sono gli unici FATTI che contano.

Non servono curve, grafici, gufate, bastano questi dati e la necessità di costruire altre case che incrementeranno inesorabilmente questo squilibrio, per evitare di mandare a vacca qualche milione di redditi che vive dell'edilizia.

Insisto nel dire che l'acqua dietro la diga del prezzo delle case è questa. E' una diga fragile piena di crepe invisibili che i media, banche e politica cercano di tappare per evitare che la diga crolli. Ma come sappiamo bene tutti, per tante mani che possano avere i poteri forti, le dita per ogni mano sono 5 e ogni dito può tappare un buco, ma quando i buchi sono il 50% della case degli italiani, la vedo dura per i nostri manipolatori. L'acqua è un elemento altamente corrosivo ed inevitabilmente le crepe si allargheranno fino a quando il mercato vincerà. Ed allora saranno cazzi per chi avrà speculato sperando di sconfiggere il mercato. Purtroppo gli Zunini ed i Ricucci vari si saranno messi da parte una pensioncina milionaria ed a smenarci sarà come al solito il popolo bue che ha tenuto le case vuote sperando nella moltiplicazione dei pani e dei pesci, senza ricordare che lui è il bue, che per definizione tira il carro ma contro la volpe perde, sempre, perché nel momento cruciale, le volpi si saranno già sbarazzate degli asset, che comunque non hanno mai pagato in proprio, mentre loro resteranno con il famoso cerino in mano.

I cartelli "vendesi" che vediamo fuori dalle case sono la punta dell'iceberg. Dietro ogni cartello ce ne sono 10 altri latenti che incominciano scottare tra le dita dei loro proprietari. Dicono che il rumore dello schianto di una diga assomigli ad un tuono, chissà che rumore farà lo schianto della superbolla delle case...





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