00 03/03/2011 13:00
Ance: edilizia in ginocchio, ripartire dalla sostenibilità
La sostenibilità, cioè la soddisfazione dei bisogni attuali che non compromette i bisogni delle generazioni future, deve essere al centro delle scelte non solo delle istituzioni, ma anche delle banche e del sistema industriale e produttivo.

“La crisi - ha detto il vicepresidente entro Ance - continua a colpire duramente un settore nevralgico per la nostra economia e per una concreta e duratura ripresa economica. Una crisi che alla fine del 2010 presenta un calo medio delle attività del 25% rispetto al 2008 (-38% residenziale, -28% non residenziale ed opere pubbliche), con una perdita di occupazione già di oltre 350.000 addetti, che, conclusa la fase delle ristrutturazioni aziendali e della CIG straordinaria, senza un'inversione di tendenza, raddoppieranno”. Ciò che blocca il mercato, oggi “fortemente caratterizzato da gente senza casa e viceversa da molte case invendute”, è soprattutto “la mancanza di risorse finanziarie, manca la linfa vitale che lo possa rimettere in moto

In questo quadro la sostenibilità “può e deve essere uno dei criteri fondamentali intorno a cui rilanciare l'attività edilizia e il mercato immobiliare”.


caseclima

La sostenibilità pero' non si raggiunge prendendo famiglie di reddito medio basso e accollandogli mutui di 25 anni per un bilocale in classe energetica D!!!

350.000 posti di lavoro persi dovrebbero essere sufficienti per capirlo.

vado a cambiare l'alimentore bruciato della mia ps3...saluti.




[Modificato da pax2you 03/03/2011 13:16]