nv_track, 06/09/2007 12.31:
Potrebbe però anche risolversi con un atto di buon senso.
Es:
-mutuo finanziato al 100% con ancora 300K Euro da pagare
-buco con le pareti intorno che ormai vale 150K Euro di valutazione ufficiale
-vendita all'asta quasi impossibile dato il panico generale e la quantità mostruosa di case all'asta. La vendita all'asta potrebbe verosimilmente risolversi con 50K Euro dopo qualche mese, forse.
A quel punto se fossi il giudice fallimentare potrei anche dire al mutuatario: "Ti lascio l'appartamento e ti azzero il mutuo e relativa ipoteca. Però devi portarmi 150K Euro entro un mese.".
A quel punto il mutuatario potrebbe fare un altro mutuo per 150K Euro, quindi con rate più leggere, e tenersi l'appartamento.
Del resto l'alternativa è che il mutuatario se ne vada in affitto senza pagare più niente alla banca...
Al liquidatore (in genere un notaio) puoi solo fare proposte di saldo del debito e ritardare la data della vendita versando il 20% del valore stimato dal perito nella perizia relativa al pignoramento.
ad esempio se te la valutasse 120.000 euro, potresti bloccare la procedura per un po' di tempo con 24.000 euro più qualche marca da bollo.
Tra pignoramento, messa all'asta e vendita possono passare anche anni; anni in cui puoi smettere di pagare il mutuo e rimanere nella casa.
nel sito delle aste
www.astegiudiziarie.it/ puoi notare la data della procedura (spesso risale agli anni 90) e spesso la dicitura "occupata dagli esecutati".
comunque resterai, anche in caso di aggiudicazione dell'asta da parte di un prestanome (tu non puoi parteciparvi), debitore della somma residua cui andrà aggiunto di anno in anno, l'ammontare degli interessi legali.