20/03/2008 16:49 |
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| | | Post: 347 | Città: GENOVA | Età: 48 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Trilocale | | OFFLINE | |
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Nomisma continua a negare l'evidenza e a proporre l'idea che nonostante il calo delle compravendite, i prezzi salgono.
Trovo farneticante la stima di aumenti dei prezzi nell'ordine del 5%.
(ANSA) - BOLOGNA, 20 MAR - Per tutto il 2007 il mercato immobiliare ha registrato una tenuta dei prezzi, ma le compravendite e le intenzioni di acquisto sono ai minimi storici. Il dato arriva dal primo rapporto sul mercato immobiliare del centro studi Nomisma, presentato a Bologna. Nel 2007 il calo delle compravendite, in particolare nelle grandi aree urbane (ma non ne sono immuni anche le città medie), è stato del 5%, un trend al ribasso confermato anche nei primi mesi del 2008. Per il capitolo prezzi invece Nomisma parla di una sostanziale tenuta. "L' incremento dei prezzi e stato in media del 5,1% nelle grandi città e del 5,9% per le abitazioni nelle città intermedie ¿ ha spiegato Gualtiero Tamburini, presidente di Nomisma. Il dato si spiega con la solidità patrimoniale delle famiglie italiane, ad un contenuto tasso di insolvenze". La quantità di immobili compravenduti, che nel 2006 ha toccato le 845 mila unità, è prevista in flessione del 5-7% con un ulteriore calo del 10% per le grandi città, a prezzi stabili in termini nominali. (ANSA). |
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