La
credibilità di Nomisma e del suo "emerito" presidente , per quanto mi riguarda è :
limite tendente a zero. Le loro analisi , sempre secondo il mio parere , partono da assunti
dogmatici , i soliti di una parte del mercato immobiliare che considera ( o meglio istituzionalemte è tenuto a dovere considerare ) l'investimento immobiliare come il più sicuro per definizione , che non può e potra mai calare nel tempo , efficace e garantito "in tutte le stagioni" , senza se e senza ma ,
e sopprattutto senza il ben che minimo supporto di dati ed argomentazioni circostanziate.
Tanto per rimanere sull'articolo in oggetto la loro tesi è quella che
" i prezzi per tutto il 2008 rimarranno stabili con una lieve ripresa del 2.5-5% nel 2009" tutto ciò suffragato dall'incontestabile argomentazione del
"nulla assoluto" , solo perchè lo dicono/decidono loro ( o meglio i loro
"mandanti" , vedi link gentilmente messo a disposizione da marco ) arrivando addirittura a sconfessare le maggiori agenzie di intermediazione immobiliare che per funzione credo dovrebbero essere più a contatto con il mercato stesso.
In sintesi la Domanda da porsi secondo me è questa:
Nomisma fa analisi reali di mercato elaborando dati più o meno oggettivi disponibili al momento , oppure , tende a fare il mercato confezionando dei rapporti unidirezionali sulla base di specifiche politiche strumentali atte ad influenzare il mercato stesso?
Infine dato che la cassa di risonanza utilizzata per diffondere la visione integralista di certe posizioni non è da mettere in secondo piano , credo che bisognerebbe cominciare a ricorcarsi nomi e cognomi delle persone che si assumono la responsabilità di propagandare tali tesi senza minimamente porsi il problema della veridicità delle stesse.
Per quanto mi riguarda ho l'impressione che Antonella Cardone di Italia Oggi non sia una giornalista degna di rappresentare la sua categoria , a meno che non consideri l'attività giornalistica come il riportare un
"comunicato stampa" di Nomisma senza alcun verifica , filtro o contradittorio da parte sua.
In futuro quando incontrero nuovamente il suo nome mi rammenterò della scarsa attendibilità e professionalita della giornalista e saprò dove collocare
le sue tesi.
Pega