Prezzi delle case giù: ad Arezzo -1,3% in sei mesi
Mercoledì 13 Aprile 2011 10:56
Mattia Cialini
Vanno ancora giù i prezzi delle case.
Arezzo segue il generale trend della Toscana, dove le compravendite nel 2010 sono ripartite (con un incremento del 2,2% delle contrattazioni). I dati sono stati resi noti da Tecnocasa, secondo cui su
otto province su dieci del Granducato nel corso del secondo semestre 2010 hanno fatto registrare un ribasso, mentre solo nelle province di Grosseto e Massa Carrara le quotazioni risultano stabili.
Crollo dei prezzi rispetto al semestre precedente a Livorno (-4,7%) e Prato (-4,4%), poi seguono Siena (-1,9%), Lucca, Pistoia (-1,4%), quindi Arezzo (-1,3%) e Firenze (-0,4%).
A determinare la flessione, secondo i consulenti Tecnocasa, ci sarebbero la difficoltà nell'accesso al credito dai single, dalle famiglie monoreddito e da quelle extracomunitarie, la cui domanda di abitazione è molto rilevante in zone come Prato. "C'é stato un calo nel credito agli stranieri - ha spiegato Ansano Cecchini, consulente creditizio di Kiron del gruppo Tecnocasa - perché secondo la statistica il default è più difficile se la pratica di finanziamento riguarda italiani".
Tuttavia le compravendite, secondo i dati dell'Agenzia del Territorio, hanno di nuovo superato quota 40mila.
Il mercato dei mutui per case fa registrare un calo del 5% nel terzo trimestre 2010 rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente: in controtendenza Massa Carrara (+21%) e Firenze (+8%), all’ultimo posto in regione c’è Prato (-31%).