Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Qualcuno ha un'idea dell'andamento in Toscana?

Ultimo Aggiornamento: 03/05/2012 11:59
16/02/2012 07:28
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7.647
Sesso: Maschile
Utente semplice
Castellina in Chianti
OFFLINE
Mercato immobiliare, tutto congelato

Secondo le agenzie gli affari non hanno risentito del post alluvione ma della crisi successiva al boom degli anni scorsi



di Cristiano Borghini

VILLAFRANCA

La crisi economica che ha investito i mercati globali, e che sta continuando a farli fluttuare negativamente, mette a dura prova ogni singolo comparto della matrice economica di un territorio. Tra i beni di prima necessità c’è la casa, da sempre considerata una certezza. Ma coi tempi che corrono, avere una proprietà immobiliare, sta diventando sempre più arduo, infatti il potere di acquisto delle famiglie si sta riducendo sempre di più, per non parlare delle giovani coppie o dei single lavoratori, accedere a un mutuo diventa sempre più problematico. La Lunigiana non fa eccezione, anche qui il mercato ha un po’ traballato, ha risentito degli influssi negativi. Su di esso però non hanno inciso, secondo gli operatori del settore l’alluvione dello scorso ottobre e l’eplosione del metanodotto di Barbarasco.

Agenzia immobiliare Leoncini dà un primo parere su quanto sta accadendo: «È un mercato congelato, le banche non erogano finanziamenti, la domanda è in fase calante, si riesce sempre a vendere, ma quello che prima si faceva in sei mesi ora viene fatto in un anno. Ci sono sempre più persone che cercano una casa in affitto, proprio per questa mancanza di risorse, ma c’è il rischio che, perdendo il lavoro, possano anche perdere la casa non potendo più pagare l’affitto».

Lunigiana Immobiliare si occupa di un settore di mercato differente, punta sulla vendita di castelli, mulini e casali, ma ha un altro punto di vista sul mercato attuale: «La Lunigiana sarà destinata a diventare un enorme seconda casa. Questa è un lusso, e chi ha da parte discrete somme di denaro, tende a investire sul mattone. Poco tempo fa abbiamo riscontrato una leggera ripresa dopo una fase di stagnazione. Si è costruito troppo ed ora la cosa più importante è curare la qualità delle dimore, se sono di buona fattura si possono vendere, altrimenti la cosa diventa più difficoltosa. Da sottolineare l’alta competitività che c’è in questo mercato: siamo senza regole, non si ha mai l’esclusiva, se vuoi vendere devi lottare. Bisogna regolamentare il tutto, bisogna far sì che chi vuole vendere o lo faccia da solo, basta appendere un cartello con su scritto vendesi, oppure se sceglie di affidarla all’agenzia, ci vuole per lo meno il diritto di esclusività».

Agenzia I Castelli è in linea con Leoncini: «Il mercato è fermo, ora la richiesta più diffusa è quella di case di piccole dimensioni, diciamo fino a 80 mq, che abbiamo un costo che oscilla tra i 100 e 150mila euro, anche gli affitti sono aumentati di numero, ma sono rimasti invariati nella loro entità economica».

Ma la Lunigiana è un polo di attrazione per stranieri che, affascinati dal paesaggio, decidono di comprare dimora qui. Anche qui divergono le opinioni, per Leoncini gli stranieri che avevano casa in Lunigiana ora stanno rivendendo i loro immobili per poter affrontare la crisi nei paesi di residenza, non certo perché non subiscono più il fascino della Valle della Luna.

Vera esperta nel settore estero è Lois Allen, dell’agenzia L’Architrave che, da oltre 25 anni, lavora con persone che da ogni parte d’Europa, addirittura da Canada e Australia, cercano casa e prova a illustrarci l’attuale situazione: «Gli stranieri che cercano casa, innanzitutto cercano la casa caratteristica, non vogliono le villette a schiera, cercano i casali, i rustici, o le case all’interno degli splendidi borghi medievali. Ma soprattutto scelgono questi posti per il panorama, la zona incontaminata e la distanza abbastanza relativa dall’aeroporto di Pisa. Non cercano una casa vacanze, in cui possono stare solamente 15 giorni all’anno, ma cercano una seconda abitazione. Tanti scelgono di passare qui la maggior parte dell’anno, pur mantenendo il lavoro nel paese d’origine, ma vengono qui per scelta, il territorio offre tantissimo, sia dal punto di vista ambientale che umano, è un posto bellissimo dove far crescere i bambini, qui si trova rifugio dalla vita veloce delle grandi metropoli che ormai soffocano col cemento chi vi abita».

©RIPRODUZIONE RISERVATA
_____________________________________

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:16. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
View My Stats