Ditemi voi come si puo' prendere sul serio questa nazione...

Allora spiego meglio il mio punto di vista, con semplicita' e umilta', per evitare equivoci su quanto espresso.

Innanzitutto chiedo scusa a Lap se ho dubitato del suo buon senso reagendo istintivamente senza approfondire Avrei dovuto dovuto fidarmi o documentarmi prima di scrivere.

Pero' confermo la mia perplessita' (dico in generale, prendendo a spunto la pubblicazione di Repubblica).

Secondo me bisogna distinguere tra impegno civile e tutela del cittadino. Un conto e' essere testimoni d'accusa e dover intervenire ad un processo, oppure essere partecipanti ad un corteo di protesta e solidarieta' confusi tra cinquemila a sventolare bandierine, oppure essere dichiaratamente impegnati come Saviano.

Altro e' pubblicare le foto di uno sparuto gruppo di ragazzi che inneggia alla cattura del boss sotto le finestre della questura, magari inconsapevole di essere ripreso (e pubblicato).

Io non credo che i boss ed i loro accoliti abbiano tempo da perdere con questi "muccusi"; la mia paura e' che, per esempio, ci siano "picciutteddi" di quindici o sedici anni che vorranno mettersi in evidenza vendicando in autonomia lo sgrarro al Don di turno.

Falcone, tra le altre cose, soleva dire che la mafia e' un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani e' destinato a terminare.

Non lo so se siamo vicini a quella data; forse sono rimasto indietro e le nuove generazioni hanno le idee ben chiare sulla situazione e sul da farsi e stanno reagendo sorprendentemente meglio di quanto io non sia capace di capire. Ovviamente mi auguro sia cosi, mi auguro di sbagliarmi, voglio vedermi incredulo a constatare che c'e' gente coraggiosa che ha rotto gli schemi e preparato gia' un domani migliore.

Io, modestamente, in attesa di capirlo, non avrei pubblicato quelle foto.