05/06/2010 19:49 |
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| | | Post: 1.588 | Sesso: Femminile | Utente semplice | Villa Singola | News hunter con gli attributi | | OFFLINE |
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L'Ungheria come la Grecia. Conti pubblici truccati, mezze parole che diventano un grido d'allarme sul default imminente, panico in Europa, nelle Borse e sui mercati valutari.
www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-06-05/rischio-default-contagia-ungheria-080300.shtml?uuid=... |
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05/06/2010 20:06 |
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| | | Post: 1.588 | Sesso: Femminile | Utente semplice | Villa Singola | News hunter con gli attributi | | OFFLINE |
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Come in Italia, anche qui i mutui erano concessi per importi anche del 100% sul valore degli immobili con i problemi di sostenibilità della rata che oggi coinvolgono molte famiglie». E oggi non è più possibile acquistare casa con un mutuo al 100% in valuta. Da marzo, infatti, il limite massimo è fissato al 75% se il prestito è stipulato in fiorini ungheresi, se in euro al 60% e al 45% per le altre valute. Si temono ora gravi scompensi nel mercato immobiliare: il crollo del fiorino rispetto alla divisa elvetica rischia di rendere impossibile il pagamento delle rate, con possibili conseguenze devastanti sia sul piano sociale sia per l'intero sistema bancario del paese.
www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-06-05/budapest-minacce-caduta-081800.shtml?uuid=... |
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06/06/2010 20:28 |
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| | | Post: 2.041 | Età: 46 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Ranch in Texas | | OFFLINE |
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Una lettera di un italiano residente in Ungheria Situazione reale in Ungheria |
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06/06/2010 22:47 |
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| | | Post: 8.592 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | | OFFLINE |
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Re: Una lettera di un italiano residente in Ungheria labottegadelfuturo, 6/6/2010 8:28 PM:
Grazie per l'ottimo documento, praticamente tutti i governi mentono sullo stato reale della crisi, salvo poi dire la verità solo alla fine.
Marco ...Da dicembre 2008 invece iniziò la catastrofe... il Fiorino scendeva sempre di più, fino ad arrivare addirittura a 312 contro l'Euro. Le famiglie iniziavano a non riuscire più a pagare le rate dei mutui... e neppure le aziende. Il mercato crollò velocemente tra decine di aziende che chiudevano innescando una reazione a catena spaventosa. Il numero dei disoccupati diventava incredibile.
Alla fine di marzo 2009 da 600 euro di ricavo eravamo scesi a 40-50 al giorno... con i pochi clienti rimasti, dipendenti di banca, dipendenti statali, che già dalla fine della seconda settimana dopo lo stipendio vergognandosi chiedevano se potevano lasciare la merce fino al prossimo stipendio perchè il marito e i figli avevano perso il lavoro e vivevano in 3 con uno stipendio di 250 euro al mese. Sono scene ancora ripetute quotidianamente. e sempre di più.
Intanto il governo strombazzava che l'Ungheria era fuori dalla crisi, che vi era stata in realtà una perdita del 6 virgola qualcosa percento del GDP ma che il paese era in forte recupero... |
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