Carissima dama, leggere questo tuo post mi commuove per la gioia che mi suscita.
Come in passato ti ho espresso (spesso in privato) la mia solidarietà e amicizia per la tua frustrazione, adesso ti faccio i miei più cari e sentiti AUGURI.
Adesso torno serio "come al solito": ora, per cortesia, non cominciare a grattugiare gli ammenicoli
col fatto che "chi troppo vuole nulla stringe"