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Immigrati e mattone

Ultimo Aggiornamento: 06/09/2011 15:47
01/08/2011 20:39
 
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pax2you, 31/07/2011 01.43:

Milano e' davvero la capitale dell'immigrazione italiana.


Beh, visto che in generale ci trovi molto lavoro te lo devi aspettare, e non solo dall'estero.

pax2you, 31/07/2011 01.43:


in finale affermazione di De Corato...la riporto solo per spronare un po' l'approfondimento [SM=g7560] :


Meno male che l'hai detto prima, mi sembrava un po' esagerato infatti [SM=g7560] (ad esempio, il fatto che trent'anni prima ce ne fosse 1 ogni 100 - allora 100 anni prima ce ne sarebbero stati 0 - anzi no, c'erano i cinesi gia' allora in realta'). De Corato ad esempio parla di aumenti dal 1980, ma mi sembra insomma che lo faccia per cercare la percentuale "enorme" da inserire nel suo discorso piu' che per altro.

pax2you, 31/07/2011 01.43:


Ovviamente non mancano le contraddizioni e l'incompletezza anche in questi dati ma credo che il fenomeno dell'aumento demografico dovuto ad una immigrazione che e' la piu' forte avvenuta dal dopoguerra ad oggi in alcune zone d'Italia sia innegabile.
Ci son alcuni dati sulla percentuale dello stipendio usato per sostenere l'abitazione e sulla convivenza degli extracomunitari che in realta' spesso vivono anche da soli.
Dati sugli irregolari che sembrano meno di quelli ipotizzati.
Non ho guardato le metodologie.



Non ho letto tutto. Per il momento sospendo il giudizio sul metodo, pero' leggo i numeri:

(pag. 21) 1.188mila stranieri in lombardia su una stima (pag. 48) di 5,3 milioni in Italia al 01/01/2010, fa il 22,5% del totale degli stranieri e il 13% della popolazione della regione, non lontano dalle stime che facevo nei post precedenti, in cui ipotizzavo il 15% di immigrati in Lombardia. A Milano (comune) siamo al 13,5%, comprendendo la cintura siamo al 18%, in tabelle successive.

Nel rapporto ORIM la scelta dell'abitazione e' "da soli o con parenti", mi sembra che la considerino come una unica opzione, quindi non e' possibile "estrarre" facilmente il dato di quelli che abitano da soli. Posso cmq fare delle ipotesi, dimmi tu quanto ti sembrano ragionevoli.

A pag. 55 dice che gli uomini sono 624mila, il 52,5% quindi le donne dovrebbero essere 564mila (47,5%). Di queste, il 56,3% (317mila, pag. 56) e' entrata per ricongiungimento familiare, quindi assumo che non viva da sola. Del resto, a pag. 58 dice che le non sposate sono il 29,2% piu' il 4,2% che si e' separata/vedova/divorziata (il totale fa 99,7%, quindi copre tutta la popolazione femminile con margine di errore trascurabile).

Tra gli 1.188mila immigrati, 459mila maschi e 491mila femmine sono ultra 14enni (pag. 56), quindi assumo che ci siano 238mila infra14enni, che credo vivano con i genitori.

Se queste assunzioni sono ragionevoli, abbiamo 317mila donne + 317mila mariti + 238mila figli = 872mila immigrati che condividono l'abitazione.

Nel caso peggiore, ovvero di piu' case occupate, parliamo di moglie + marito + figlio/a = 3 persone, cioe questi 872mila occupano 290mila unita' abitative, sempre che non ne condividano una in piu' famiglie.

Gli altri 316mila hanno varie sistemazioni:
a pag. 60 il 20,1% degli uomini (125mila) e il 7,3% delle donne (41mila) condivide una abitazione. Non dice in quanti e come, ma meno di 2 persone ad abitazione dubito che sia possibile: questi occupano quindi 80mila abitazioni, al peggio.

Restano 80mila immigrati (1.188mila - 872mila - 125mila - 41mila) tra cui ad esempio le donne dell'europa dell'est che vivono dove lavorano al 15,6% (pag.), che sono al max quelli che vivono da soli.

Del resto, sempre pag. 60, tabella 9, la mediana per l'affitto e' 500 euro, il che mi sembra basso per la lombardia e soprattutto per milano. O condividono molti (anche solo nel senso che in caso di coppie lavorano sia moglie che marito, quindi dividono l'affitto), o prendono case a basso costo.

Queste assunzioni sulla condivisione trovano conferma ad es. nelle tabelle a pag. 64: ci sono meno disoccupate tra le donne che tra gli uomini(9,4 contro 16,2 nel 2010).

Fino ad adesso abbiamo assunto di avere 290mila abitazioni occupate da famiglie e altre 80mila occupate da immigrati in condivisione, e ci siamo messi nel caso peggiore. Siamo a 370mila. Mettiamoci sempre nel caso peggiore, e diciamo che tutti gli altri 80mila immirati in Lombardia abbiano ciascuno casa a se': sono 450mila. cioe', in media, 2,64 persone ad unita' abitativa: sarebbe una prima approssimazione della X per la Lombardia, nel caso peggiore (quindi di piu' case occupate) che mi venga in mente. Per confronto, usando i dati sopra riportati, restano 8,7 milioni di italiani che si devono distribuire su 4,75 milioni di case (nel caso peggiore, potrebbero essere di piu'). Questo significa che ogni casa e' abitata in media da 1,83 italiani: mi sembra una bella differenza.

Questi i dati dell'agenzia del territorio 2010:

www.agenziaterritorio.it/sites/territorio/files/comunicazione/Immobili_in_Italia_...

(cmq lo devo leggere, non sono sicuro che i dati siano coerenti... ricordiamoci lo scherzetto del paper dell'istat che hai postato tu) ci sono 32,5milioni di unita' abitative in italia, di cui nel 2008 18,1milioni erano abitazioni principali, 4,2milioni a disposizione e 2,7milioni locati.

Non sono riuscito a vedere la distribuzione per regione, semmai continuo dopo.

Ho visto: a pag. 48 c'e' la superficie totale delle abitazioni (565,8 milioni di mq) e la dimensione media per famiglia (109mq), che con una certa approssimazione (spero di trovare piu' dati al riguardo) vuol dire 5,2milioni di unita' abitative per 9 milioni di abitanti (0,57 abitazioni/abitante).

Questa approssimazione mi torna con i dati a pag.37, in cui per 27,4 milioni di abitanti nel 2008 al Nord abbiamo 13,7 milioni di abitazioni (0,5 abitazioni/abitante).

Quindi gli 1.188 milioni di immigrati lombardi, che su 9,9 milioni sono il 12%, nel caso peggiore occupano 450mila unita' abitative su 5,2 milioni, cioe' l'8,6% delle abitazioni. E parliamo del caso peggiore, quindi potrebbero occuparne ben di meno.

Per inciso, alcuni dati mi sono sembrati realistici. Ad esempio, riporta il prezzo medio di un box qui a Roma: intorno ai 50 mila euro (piu' o meno, dipende dalla zona)

[Modificato da lugg 01/08/2011 23:12]
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