Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: saggezza?
dgambera, 07/10/2008 11.55:
Mi faresti un esempio di BUONI C/C che rendono più dei titoli di stato?
Anzi, più in generale, mi faresti un esempio di buon C/C?
Uno su cui tu metteresti ad esempio 150k e vai a dormire tranquillo e inoltre ha un buon rendimento.
Te lo faccio io un buon esempio (roba per pochi fortunati):
i c/c della CDP della Banca d'Italia, riservata ai dipendenti della banca. Hanno il tasso ufficiale meno il 27,5% ma le uniche operazioni consentite, oltre a prelievi e assegni, sono l'acquisto di titoli di stato. Adesso come adesso non credo che ci sia di meglio. Il rendimento per un conto corrente è ottimo (e ora è preferibile stare liquidi che avere un qualunque titolo di stato che ti blocca per almeno 3 mesi, uno se prendi titoli stranieri) e il discorso del limite dei 103000 k non ha senso perchè se fallisce la BI tanti saluti a tutti compresi cct, ctz, bot....
Telefonate subito a quella vecchia zia che lavorava in BI e non sentivate da anni...
Per chi parlava dei PCT: ricordo che il rischio dei pct è di due tipologie: il sottostante e la controparte. Se fallisce il sottostante la controparte deve cmq ricomprare il titolo. Ma nel caso concreto è possibile (se non probabile) che il titolare dovrà affrontare anni di causa con la banca. Se fallisce la controparte in teoria restano i titoli del sottostante (in sostanza il titolare perde solo gli interessi). Ma questo in teoria perchè non c'è mai stato caso concreto!
A volte sottostante e controparte coincidono, perciò attenzione perchè vi tolgono la diversificazione del rischio (vedi fineco).