Lo scudo e gli immobili

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, 2, 3, [4], 5, 6
(sylvestro)
00venerdì 8 gennaio 2010 16:06
Re: Re: Re:
grella, 08/01/2010 15.55:



Ma c'è qualcuno che ha veramente fiducia in quello che dice questo signore? l'ho visto in Tv ieri e ha sparato tre mega-cpzte [SM=g1746735] paurose........... [SM=g1749704]




[SM=g7576] Per me ormai e' una vecchia conoscenza, riesce a dire tutto ed il contrario di tutto [SM=g1747532] (Vedrai che qualcuna prima o poi l'azzecchera' [SM=g1747532] )
grella
00venerdì 8 gennaio 2010 16:17
Re: Re: Re: Re:
(sylvestro), 08/01/2010 16.06:



[SM=g7576] Per me ormai e' una vecchia conoscenza, riesce a dire tutto ed il contrario di tutto [SM=g1747532] (Vedrai che qualcuna prima o poi l'azzecchera' [SM=g1747532] )



Ti dico solo la qzta top.........." Gli italiani comprano casa all'estero perchè in Italia non ce n'è abbastanza......"!! [SM=g1750147] [SM=g1750164] [SM=g1750147] [SM=g1750147]




(sylvestro)
00venerdì 8 gennaio 2010 16:38
Re: Re: Re: Re: Re:
grella, 08/01/2010 16.17:



Ti dico solo la qzta top.........." Gli italiani comprano casa all'estero perchè in Italia non ce n'è abbastanza......"!! [SM=g1750147] [SM=g1750164] [SM=g1750147] [SM=g1750147]








[SM=g7840] [SM=g7840] [SM=g7840]

(non la sapevo [SM=g7576] )

[SM=g1750147] [SM=g1750147] [SM=g1750147]
(sylvestro)
00mercoledì 13 gennaio 2010 20:37
Scudo fiscale: otto miliardi di euro finiranno in acquisti immobiliari

Dalla stima dell’ufficio studi dell’associazione italiana del Private Bankin AIPB saranno 55 miliardi di euro i capitali destinati a rientrare nei confini nazionali entro la scadenza di aprile. Si stima che un buon 15% verrà investito nel mattone. Un dato per certi versi inferiore a quello riferito agli scudi precedenti ma che inserito in un periodo di crisi come quello attuale rischia di rappresentare una vera propria risorsa che potrà seppur a fatica aiutare a ritrovare la stabilità dei prezzi.

Occorre sottolineare che la qualità degli immobili attualmente sul mercato non incontra particolarmente le esigenze degli investitori e questo contribuisce a contenere la percentuale di capitale che verrà investito.

In occasione degli scudi precedenti i capitali rientrati sono soprattutto andati a finire nell’acquisto di edifici terra cielo di qualità che garantiscono una buona redditività è in parti inferiori sulle seconde case e su complessi residenziali commerciali almeno per quelli che godevano di ottime posizioni o visibilità.

Tra le città più interessate dallo scudo fiscale senza dubbio emergono Roma e Milano, sia per la sicurezza dell’investimento sia per l’indubbia concentrazione di capitali rientrati proprio in questi due centri metropolitani. E non è un caso che proprio le piazze di Roma Milano e del Triveneto abbiano subito di meno il ribasso dei prezzi.

Per quanto riguarda i tempi necessari ad una corretta valutazione dell’impatto dello scudo fiscale sul mercato occorrerà aspettare un anno o addirittura 18 mesi.

G.F.
laplace77
00giovedì 14 gennaio 2010 09:48
Re:
(sylvestro), 13/01/2010 20.37:

Scudo fiscale: otto miliardi di euro finiranno in acquisti immobiliari

Dalla stima dell’ufficio studi dell’associazione italiana del Private Bankin AIPB saranno 55 miliardi di euro i capitali destinati a rientrare nei confini nazionali entro la scadenza di aprile. Si stima che un buon 15% verrà investito nel mattone. Un dato per certi versi inferiore a quello riferito agli scudi precedenti ma che inserito in un periodo di crisi come quello attuale rischia di rappresentare una vera propria risorsa che potrà seppur a fatica aiutare a ritrovare la stabilità dei prezzi.

Occorre sottolineare che la qualità degli immobili attualmente sul mercato non incontra particolarmente le esigenze degli investitori e questo contribuisce a contenere la percentuale di capitale che verrà investito.

In occasione degli scudi precedenti i capitali rientrati sono soprattutto andati a finire nell’acquisto di edifici terra cielo di qualità che garantiscono una buona redditività è in parti inferiori sulle seconde case e su complessi residenziali commerciali almeno per quelli che godevano di ottime posizioni o visibilità.

Tra le città più interessate dallo scudo fiscale senza dubbio emergono Roma e Milano, sia per la sicurezza dell’investimento sia per l’indubbia concentrazione di capitali rientrati proprio in questi due centri metropolitani. E non è un caso che proprio le piazze di Roma Milano e del Triveneto abbiano subito di meno il ribasso dei prezzi.

Per quanto riguarda i tempi necessari ad una corretta valutazione dell’impatto dello scudo fiscale sul mercato occorrerà aspettare un anno o addirittura 18 mesi.

G.F.





Roma, semicentro:
8.000.000.000 [€] / 400.000 [€/NTN] = 20.000 [NTN]

Provincia:
8.000.000.000 [€] / 200.000 [€/NTN] = 40.000 [NTN]

Compravendite italia 2009:
600.000 [NTN] (pe' puzza)

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]

(sylvestro)
00giovedì 14 gennaio 2010 13:49
Re: Re:
laplace77, 14/01/2010 9.48:





Roma, semicentro:
8.000.000.000 [€] / 400.000 [€/NTN] = 20.000 [NTN]

Provincia:
8.000.000.000 [€] / 200.000 [€/NTN] = 40.000 [NTN]

Compravendite italia 2009:
600.000 [NTN] (pe' puzza)

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]





[SM=g1749711]

Di questi tempi per qualcuno e' ossigeno; aiutera' pochi match-holder a mollare qualche ultimo cerino (sarei curioso di sapere come i "grossi" venditori tenteranno di intercettare queste ultime occasioni).

laplace77
00venerdì 15 gennaio 2010 09:11
Re: Re:
laplace77, 14/01/2010 9.48:



Roma, semicentro:
8.000.000.000 [€] / 400.000 [€/NTN] = 20.000 [NTN]

Provincia:
8.000.000.000 [€] / 200.000 [€/NTN] = 40.000 [NTN]


Compravendite italia 2009:
600.000 [NTN] (pe' puzza)

[SM=g1750163] [SM=g1750163] [SM=g1750163]




tu dici:

(sylvestro), 14/01/2010 13.49:



[SM=g1749711]

Di questi tempi per qualcuno e' ossigeno; aiutera' pochi match-holder a mollare qualche ultimo cerino (sarei curioso di sapere come i "grossi" venditori tenteranno di intercettare queste ultime occasioni).




e allora, visto che sei "oriundo", ti ricordo che:



le altre 15.000 le compri te?

[SM=p7579] [SM=p7579] [SM=p7579]

(sylvestro)
00venerdì 15 gennaio 2010 10:44
Re: Re: Re:
laplace77, 15/01/2010 9.11:


...
le altre 15.000 le compri te?

[SM=p7579] [SM=p7579] [SM=p7579]




Certo! [SM=g6942] Non appena tornera' ad essere conveniente ([SM=g9128])

laplace77
00sabato 16 gennaio 2010 19:41
altro che mattone...


e mica solo per i soldi dello scudo...

dite che e' roba da "difensore dei poveri"?

a me pare che sia una questione di civilta'...

"l'acqua nun se nega manco ai nemici"


(sylvestro)
00sabato 16 gennaio 2010 21:39
Re: altro che mattone...
laplace77, 16/01/2010 19.41:


...
dite che e' roba da "difensore dei poveri"?

a me pare che sia una questione di civilta'...

"l'acqua nun se nega manco ai nemici"



[SM=g1749704] Mi piacerebbe darti ragione, ma ... temo non funzioni cosi.

E' una questione di crescita demografica, progresso tecnologico e ... buon vecchio capitalismo.

Laddove c'e' un servizio c'e' un costo. Il fatto che mio nonno non pagasse per quel servizio non mi da diritto ne' di protestare ne' di pretendere di non pagare.

Ho il diritto di pretendere di avere un servizio all'altezza del costo, o viceversa, di pagare solo per il servizio di cui usufruisco al lordo del costi di esercizio.

Lascia perdere le questioni di ìniquita', corruzione, malaffare, mafia, ecc ...

Voi SPQR usufruite di un acquedotto costruito oltre duemila anni fa (se sbaglio, corregimi), l'acqua che arriva a fontana di Trevi e' portata dalle stesse condotte costruite durante l'impero romano (me l'ha detto Alberto Angela in persona su Ulisse [SM=g6942] )

Il diritto all'acqua e' sacrosanto e dev'essere garantito? vero, com'e' vero che lo devi pagare.
(sylvestro)
00giovedì 21 gennaio 2010 15:38
Le provano tutte per scoraggiare la gggente a lasciare i capitali all'estero [SM=g1750163] [SM=g7576] [SM=p7579]

Societa' finanziaria in rosso a Lugano
(sylvestro)
00venerdì 22 gennaio 2010 14:22
laplace77
00venerdì 22 gennaio 2010 15:18
Re:
(sylvestro), 22/01/2010 14.22:





[SM=g1746735] [SM=g1746735] [SM=g1746735]

_gmp_
00venerdì 22 gennaio 2010 16:24
Re: Re:
laplace77, 22/01/2010 15.18:




[SM=g1746735] [SM=g1746735] [SM=g1746735]





confesso un'ideuzza che mi son fatto negli ultimi tempi... I soldi che rientrano davvero, finiscono a saldare debiti.........................
grella
00venerdì 22 gennaio 2010 16:48
Re:
(sylvestro), 22/01/2010 14.22:




Ha sbugiardato Tremonti in pratica........che diceva :

MARTEDI' 29 DICEMBRE 2009
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 29 dic - "Tanti complimenti e un sentito grazie al ministro dell'Economia Tremonti per la sua operazione riguardante lo scudo fiscale, che, visti i risultati, rappresenta la piu' grande manovra economica di tutti i tempi, non solo e non tanto per i quattro miliardi e 750 milioni di nuove entrate, comunque necessarie, ma soprattutto perche' quasi 100 miliardi di euro rientreranno e verranno investiti in Italia, ridando ossigeno, vero e tanto, alla nostra economia". Lo afferma Roberto Calderoli, ministro per la Semplificazione normativa. "Il fatto che il 98% del volume totale sia fatto da rientri effettivi - aggiunge l'esponente della Lega in una nota - certifica la fiducia nei confronti della politica economica tenuta da questo Governo. Bravo Giulio, dieci e lode..."

archivio-radiocor.ilsole24ore.com

Un altro tesoretto? c'è non c'è..... [SM=g1749704] [SM=g6942]









(sylvestro)
00venerdì 22 gennaio 2010 17:11
Re: Re:
grella, 22/01/2010 16.48:



Ha sbugiardato Tremonti in pratica........che diceva :

MARTEDI' 29 DICEMBRE 2009
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 29 dic - "Tanti complimenti e un sentito grazie al ministro dell'Economia Tremonti per la sua operazione riguardante lo scudo fiscale, che, visti i risultati, rappresenta la piu' grande manovra economica di tutti i tempi, non solo e non tanto per i quattro miliardi e 750 milioni di nuove entrate, comunque necessarie, ma soprattutto perche' quasi 100 miliardi di euro rientreranno e verranno investiti in Italia, ridando ossigeno, vero e tanto, alla nostra economia". Lo afferma Roberto Calderoli, ministro per la Semplificazione normativa. "Il fatto che il 98% del volume totale sia fatto da rientri effettivi - aggiunge l'esponente della Lega in una nota - certifica la fiducia nei confronti della politica economica tenuta da questo Governo. Bravo Giulio, dieci e lode..."

archivio-radiocor.ilsole24ore.com

Un altro tesoretto? c'è non c'è..... [SM=g1749704] [SM=g6942]





Ok;

Pero' attenzione, ciascuno tira acqua al proprio mulino (Italia e Svizzera, governi e banche, Orazi e Curiazi, ...) e siamo ancora nel campo delle dichiarazioni di intenti e previsioni.

La situazione potrebbe cominciare a trapelare a meta' primavera (ma sara' difficile per noi riconoscerla nel caos mediatico) e sara'(credo) piu' chiara non prima dell'autunno (e per allora avremo gia' nuovi temi alla ribalta delle cronache economiche, sociali e politiche)
the blade68
00venerdì 22 gennaio 2010 18:59
Re: Re: Re:
_gmp_, 22/01/2010 16.24:




confesso un'ideuzza che mi son fatto negli ultimi tempi... I soldi che rientrano davvero, finiscono a saldare debiti.........................




certo perchè se uno ha debiti non vuole far altro che soddisfare i creditori... [SM=g7814]

certo che sei furbo...
dgambera
00venerdì 22 gennaio 2010 19:09
Re: Re: Re: Re:
the blade68, 22/01/2010 18.59:




certo perchè se uno ha debiti non vuole far altro che soddisfare i creditori... [SM=g7814]

certo che sei furbo...




Beh, bisogna vedere di quali debiti si parla. Se i debiti sono fatti nell'ambito dell'attività imprenditoriale, oltre ai creditori magari hai un bel pò di dipendenti a cui devi dei soldi. In quel caso se devi fare il bidone è meglio espatriare assieme ai soldi piuttosto che rimanere dove sei e reimpatriare patrimonio [SM=g1749711]
_gmp_
00venerdì 22 gennaio 2010 19:10
Re: Re: Re: Re: Re:
dgambera, 22/01/2010 19.09:



Beh, bisogna vedere di quali debiti si parla.



non si era detto di ignorare l'utente?
dgambera
00venerdì 22 gennaio 2010 19:12
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
_gmp_, 22/01/2010 19.10:



non si era detto di ignorare l'utente?




ops, chiedo venia. Non mi ero accorto della decisione [SM=g1750483]
laplace77
00venerdì 22 gennaio 2010 20:12
Re: Re: Re:
_gmp_, 22/01/2010 16.24:




confesso un'ideuzza che mi son fatto negli ultimi tempi... I soldi che rientrano davvero, finiscono a saldare debiti.........................




io mi riferivo ad altro...
[SM=g1746735]


cmq, "saldare i debiti" lo faranno i piccoli evasori ora che la crisi rischia di portargli via la casa, oltre che la fabbrichetta...

_gmp_
00venerdì 22 gennaio 2010 20:19
Re: Re: Re: Re:
laplace77, 22/01/2010 20.12:




io mi riferivo ad altro...
[SM=g1746735]


cmq, "saldare i debiti" lo faranno i piccoli evasori ora che la crisi rischia di portargli via la casa, oltre che la fabbrichetta...





e infatti, è stato lo "scudo dei piccoli"... ma tu a che pensavi?!
laplace77
00venerdì 22 gennaio 2010 20:22
Re: Re: Re: Re: Re:
_gmp_, 22/01/2010 20.19:




e infatti, è stato lo "scudo dei piccoli"... ma tu a che pensavi?!




a quelli che non sono rientrati...

a quelli coi trust...

me chiedevo perche', visto che il 5% e' ridicolo...

[SM=g1749704]
_gmp_
00venerdì 22 gennaio 2010 20:25
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
laplace77, 22/01/2010 20.22:



visto che il 5% e' ridicolo...

[SM=g1749704]



mica tanto, alla scala dei grossi capitali.,.. i veri squali della speculazione non hanno interesse ad investire in italia; appunto, è rientrato chi ha bisogno di soldi, e chi doveva mettere a posto questioni ereditarie
Ariakan.
00venerdì 22 gennaio 2010 22:02
Re: Re: Re:
laplace77, 15/01/2010 9.11:













Grande immagine!!! Ti ringrazio perche vi vede chiaramente che le mie impressioni sull'ipercostruito a modena sono esatte!!! mamma mia paura, non pensavo doppiassimo quasi Bologna, mi rincuera sperare in un super calo qua!!! anche considerando che Reggio emilia è attaccata e tra le due provincie si fa a gara per le case sfitte
Giovanni Scorzt
00domenica 24 gennaio 2010 12:11
Re: Re: altro che mattone...
(sylvestro), 16/01/2010 21.39:



[SM=g1749704] Mi piacerebbe darti ragione, ma ... temo non funzioni cosi.

E' una questione di crescita demografica, progresso tecnologico e ... buon vecchio capitalismo.

Laddove c'e' un servizio c'e' un costo. Il fatto che mio nonno non pagasse per quel servizio non mi da diritto ne' di protestare ne' di pretendere di non pagare.

Ho il diritto di pretendere di avere un servizio all'altezza del costo, o viceversa, di pagare solo per il servizio di cui usufruisco al lordo del costi di esercizio.

Lascia perdere le questioni di ìniquita', corruzione, malaffare, mafia, ecc ...

Voi SPQR usufruite di un acquedotto costruito oltre duemila anni fa (se sbaglio, corregimi), l'acqua che arriva a fontana di Trevi e' portata dalle stesse condotte costruite durante l'impero romano (me l'ha detto Alberto Angela in persona su Ulisse [SM=g6942] )

Il diritto all'acqua e' sacrosanto e dev'essere garantito? vero, com'e' vero che lo devi pagare.




D'accordo, ma se mi dai la possibilità di distribuire l'ossigeno, secondo te quanto ti faccio pagare? Credo che semplicemente ti chiederei di fare lo schiavo.
Il concetto è che i beni primari: acqua, aria e secondo me anche la casa e le comunicazioni non possono esser gestiti da terzi!!!!! Costi quel che costi.
Se uno Stato non riesce a garantirli, allora a cosa serve lo Stato?
(sylvestro)
00domenica 24 gennaio 2010 12:23
Re: Re: Re: altro che mattone...
Giovanni Scorzt, 24/01/2010 12.11:




D'accordo, ma se mi dai la possibilità di distribuire l'ossigeno, secondo te quanto ti faccio pagare? Credo che semplicemente ti chiederei di fare lo schiavo.
Il concetto è che i beni primari: acqua, aria e secondo me anche la casa e le comunicazioni non possono esser gestiti da terzi!!!!! Costi quel che costi.
Se uno Stato non riesce a garantirli, allora a cosa serve lo Stato?




Per il momento l'ossigeno non ha bisogno di essere trasportato e manutenuto; quando vivremo nelle stazioni spaziali ( [SM=g1750865] ) lo pagherai piu' dell'oro anche se e' un tuo diritto.

Se esplodesse un superinquinamento ne pagheresti la depurazione come qualsiasi altro bene.

La nostra percezione dei servizi e' (comprensibilmente) fortemente condizionata dalla consapevolezza della corruzione, del malaffare, del clientelismo, del monopolio mascherato, ecc ...

Abbiamo giustamente paura di pagare troppo per riempire le tasche dei soliti noti a discapito del servizio.

Prendiamo ad esempio la gestione dei rifiuti; possiamo pretendere di pagare (in proporzione) quanto 50 anni fa quando ne produciamo (per fortuna) parecchi di piu' e parecchio piu' differenziati?

Puoi pretendere di mantenere un costo di erogazione servizio per 100 abitanti identico per 500mila? (oltre una certa massa critica gli impianti devono essere ri-progettati)

Vogliamo o no pagare i miglioramenti tecnologici?

Se poi sei indigente, lo stato (e non il privato) dovra' garantire almeno le condizioni minime per una vita dignitosa; gia' oggi lo fa (con tutto il carico di inefficenze e contraddizioni)
Giovanni Scorzt
00domenica 24 gennaio 2010 15:52
Re: Re: Re: Re: altro che mattone...
(sylvestro), 24/01/2010 12.23:




Per il momento l'ossigeno non ha bisogno di essere trasportato e manutenuto; quando vivremo nelle stazioni spaziali ( [SM=g1750865] ) lo pagherai piu' dell'oro anche se e' un tuo diritto.

Se esplodesse un superinquinamento ne pagheresti la depurazione come qualsiasi altro bene.

La nostra percezione dei servizi e' (comprensibilmente) fortemente condizionata dalla consapevolezza della corruzione, del malaffare, del clientelismo, del monopolio mascherato, ecc ...

Abbiamo giustamente paura di pagare troppo per riempire le tasche dei soliti noti a discapito del servizio.

Prendiamo ad esempio la gestione dei rifiuti; possiamo pretendere di pagare (in proporzione) quanto 50 anni fa quando ne produciamo (per fortuna) parecchi di piu' e parecchio piu' differenziati?

Puoi pretendere di mantenere un costo di erogazione servizio per 100 abitanti identico per 500mila? (oltre una certa massa critica gli impianti devono essere ri-progettati)

Vogliamo o no pagare i miglioramenti tecnologici?

Se poi sei indigente, lo stato (e non il privato) dovra' garantire almeno le condizioni minime per una vita dignitosa; gia' oggi lo fa (con tutto il carico di inefficenze e contraddizioni)




Non ho detto che non voglio pagare l'acqua.
Ho detto che lo Stato non può delegare il Benetton di turno per farci pagare un bene primario che è già nostro. Anche perché sarebbe difficile distinguere il costo del servizio dal "pizzo" da pagare all'ente concessionario, o peggio indirettamente ai politici.

Se poi il business dell'acqua è vantaggioso, e non ci sono pizzi, non vedo perché debbano guadagnarci i privati e non gli enti pubblici, visto che le infrastrutture le abbiamo pagate noi.
(sylvestro)
00domenica 24 gennaio 2010 16:24
Re: Re: Re: Re: Re: altro che mattone...
Giovanni Scorzt, 24/01/2010 15.52:




Non ho detto che non voglio pagare l'acqua.
Ho detto che lo Stato non può delegare il Benetton di turno per farci pagare un bene primario che è già nostro. Anche perché sarebbe difficile distinguere il costo del servizio dal "pizzo" da pagare all'ente concessionario, o peggio indirettamente ai politici.

Se poi il business dell'acqua è vantaggioso, e non ci sono pizzi, non vedo perché debbano guadagnarci i privati e non gli enti pubblici, visto che le infrastrutture le abbiamo pagate noi.




Sono daccordo.

Pero', purtroppo, come ho gia' detto altrove, fa parte del ... consueto processo di privatizzazione. Se non ci fosse un guadagno apprezzabile il privato non investirebbe, non si creerebbero piu' aziende in competizione (vera, presunta o pilotata), si avrebbe meno creazione di posti di lavoro (certe strutture non sono la semplice somma dei posti di lavoro occorrenti) quindi meno creazione/distribuzione di ricchezza (anche diseguale).

I sistemi socio-economici sono imperfetti come le persone che li compongono e governano; non esiste modo di eliminare la corruzione ed il malaffare. Siamo portati ad ipotizzare che sarebbe meglio un sistema diverso dall'attuale ma quando ci fermiamo a riflettere sulle alternative scopriamo che che le alternative non sono molte e tutte gia' sperimentate.

E poi ... poi c'e' anche l'aspetto evoluzionistico. Checche' se ne dica la societa' moderna non e' molto diversa da quella ancestrale in termini di selezione naturale. Anche oggi le persone/mestieri sorpassati vengono progressivamente espulsi dal sistema economico e trovano spazio le piu' giovani forti generazioni di produttori di reddito.

Cioe', voglio dire, le tasse, le tariffe, le spese sono sempre stati una croce sulle spalle del lavoratore comune, per cui ciascuno ha l'obbligo di superare certe convenzioni sociali che nascono spontaneamente in uno specifico periodo sforzandosi di catturare ed inseguire i nuovi driver dell'evoluzione socio-tecnologica.

Non tutti possiamo essere Totti, Britt, Ligabue, Armani o Profumo, molti potremmo essere piccoli imprenditori di noi stessi e porci al di sopra delle mere questioni di sopravvivenza del comune travet.
Giovanni Scorzt
00domenica 24 gennaio 2010 16:35
Re: Re: Re: Re: Re: Re: altro che mattone...
(sylvestro), 24/01/2010 16.24:




Sono daccordo.

Pero', purtroppo, come ho gia' detto altrove, fa parte del ... consueto processo di privatizzazione. Se non ci fosse un guadagno apprezzabile il privato non investirebbe, non si creerebbero piu' aziende in competizione (vera, presunta o pilotata), si avrebbe meno creazione di posti di lavoro (certe strutture non sono la semplice somma dei posti di lavoro occorrenti) quindi meno creazione/distribuzione di ricchezza (anche diseguale).

I sistemi socio-economici sono imperfetti come le persone che li compongono e governano; non esiste modo di eliminare la corruzione ed il malaffare. Siamo portati ad ipotizzare che sarebbe meglio un sistema diverso dall'attuale ma quando ci fermiamo a riflettere sulle alternative scopriamo che che le alternative non sono molte e tutte gia' sperimentate.

E poi ... poi c'e' anche l'aspetto evoluzionistico. Checche' se ne dica la societa' moderna non e' molto diversa da quella ancestrale in termini di selezione naturale. Anche oggi le persone/mestieri sorpassati vengono progressivamente espulsi dal sistema economico e trovano spazio le piu' giovani forti generazioni di produttori di reddito.

Cioe', voglio dire, le tasse, le tariffe, le spese sono sempre stati una croce sulle spalle del lavoratore comune, per cui ciascuno ha l'obbligo di superare certe convenzioni sociali che nascono spontaneamente in uno specifico periodo sforzandosi di catturare ed inseguire i nuovi driver dell'evoluzione socio-tecnologica.

Non tutti possiamo essere Totti, Britt, Ligabue, Armani o Profumo, molti potremmo essere piccoli imprenditori di noi stessi e porci al di sopra delle mere questioni di sopravvivenza del comune travet.




E' solo una questione di dove posizionare la linea di demarcazione. Volendo si potrebbero privatizzare anche i tribunali, magari costa meno, ma a che prezzo?

Per esempio, io penso che la crisi USA sia cominciata con la privatizzazione della sanità. Non parlo della crisi economica, parlo della decadenza di un paese, e della sua moneta. Ma un paese che non riesce a garantire alcuni servizi primari è destinato alla decadenza, magari dopo vent'anni ma decade. All'inizio si pensava che privatizzare avrebbe portato a risparmi, visto che escludeva gli ultimi arrivati, ma adesso qual'è la qualità della vita negli USA?
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:57.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com