Re: Re:
laplace77, 01/12/2007 16.52:
ma dai 0,75% lo chiami discesa?
quando arrivarono all'1%, quella era una "discesa"
quello 0,75% che e' stato tagliato dalla FED, e' stato controbilianciato da:
- tasso interbancario immutato o salito;
- blocco dei mercati secondari (securization, commercial papers);
- credit crunch (vedi se te lo danno un subprime, adesso)
il taglio della FED e lo stop della BCE sono solo segnali di paura, di una crisi globale da evitare (non ci vivono solo i mutui con la finanza)
tranqui, che la discesa ci sara' lo stesso!
Ho letto tutto il thread e quoto in pieno il tuo intervento: l'aumento dei tassi da parte della BCE credo sia solo un'ufficializzazione dell'Euribor ovvero del tasso interbancario, cioè il prezzo che le banche si pagano tra loro per prestarsi denaro.
Ritengo che anche se la BCE non ufficializzasse tale dato (non so se tecnicamente possibile, visto che è determinato dalle banche), poco cambierebbe per chi deve instaurare un nuovo mutuo: cambierebbe qualcosa per chi ha un mutuo già in essere (e la cosa non mi dispiace).
Credo che basti già il credit crunch a dare una prima botta ai prezzi degli immobili: se non è possibile accedere alla somma che manca per comprare casa, non compro e l'immobile rimane invenduto.
Questo potrebbe avere varie ripercussioni:
1) chi deve vendere riduce le pretese per chiudere nel timore di dover fare ribassi più forti nel futuro oppure di andare troppo per le lunghe;
2) chi ha comprato casa per viverci con un mutuo a TV (erogato in condizioni da 'subprime'), temendo di poter andare in sofferenza (in futuro), potrebbe anche decidere di vendere per passare all'affitto (ricordo che i prezzi sono ancora tali, che chi partiva da 0, ora magari gli rimane qualcosina in tasca), prima che i prezzi scendano troppo e rischiare di rimetterci tutto.
Una sola cosa mi lascia perplesso in questo scenario: in giro per questo forum si è detto che dovrebbero calare anche gli affitti.
Ma se la gente non compra, da qualche parte deve abitare e, quindi, passa all'affitto. Se quelli che non comprano sono molti, in corrispondenza saranno molti quelli che affittano: ergo gli affitti aumentano. Unica motivazione che vedo a favore della tesi degli affitti che calano è che anche questi sono fuori dalla portata delle tasche degli italiani, ma per il resto non vedo una via d'uscita diversa dal ragionamento che ho fatto. Poi, vorrei fare una provocazione: ma, se si confermasse il mio ragionamento, non è che questo porta ad una crescita dei prezzi degli immobili, visto che si rivelerebbero un buon investimento?
Ricordate che io abito a Roma, città ad alta tensione abitativa.