Andamento del mercato immobiliare - giugno 2013
Ringraziando stelafe per questa segnalazione.
Immobili e troppo rischiosi (Fonte: linkerblog.biz - di Fabio Bolognini - 12/06/2013)
Gradualmente anche osservatori e autorità di vigilanza stanno mettendo la lente d’ingrandimento sulla situazione del mercato immobiliare e soprattutto sull’impatto che le posizioni accumulate dal sistema bancario potranno avere in futuro. In fondo l’esperienza della Spagna qualcosa deve insegnare. Questa preoccupazione si nota anche nell’attenzione con cui Banca d’Italia segue il problema e che compare nelle analisi regionali, con un capitolo di approfondimento sul mercato immobiliare. Prendendo per esempio quanto appena pubblicato su due regioni chiave (Lombardia e Emilia-Romagna) ci sono parecchi grafici che possono mettere in evidenza i rischi impliciti.
Andamento del mercato
Tutti gli indicatori stanno picchiando: il settore non sta più contribuendo alla crescita e nel giro di soli 5 anni la costruzione di nuove abitazioni si è dimezzata.
Il numero e il valore delle transazioni sta precipitando. I prezzi che avevano tenuto per un certo periodo in base a quali strane leggi di mercato (se l’offerta eccede la domanda normalmente i prezzi flettono e si adeguano). oggi stanno declinando in modo significativo.
Lombardia - fonte Economie Regionali, Banca d'Italia giugno 2013
Emilia Romagna - fonte: Economie Regionali , Banca d'Italia giugno 2013
Il problema del settore costruzioni si scarica sulle banche
Non essendo un mistero che praticamente tutte le operazioni immobiliari sono state finanziate a grande leva con il ricorso ai mutui bancari è scontato che la crisi del settore si scarichi direttamente sui bilanci delle banche sia nell’accumulo di posizioni ferme (lavori non venduti, cantieri non conclusi) e poi nelle posizioni di credito deteriorato (incagli e sofferenze). Le fotografie della Banca d’Italia nuovamente non mentono sulla tipologia del fenomeno...