28/04/2014 10:19 |
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| | | Post: 33 | Città: BOLOGNA | Età: 56 | Sesso: Maschile | Utente semplice | Sottoscala | | OFFLINE | |
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Non so. Ovvio che un'inversione di tendenza ci sarà, ma credo che comprare casa stia diventando un miraggio ADESSO, con prezzi enormemente inferiori al 2006, per fette sempre più vaste di popolazione. Assisto a una riduzione del reddito di tutti quelli che conosco (la nota classe media, ma anche quella un pelo più su). Assisto a una potentissima ristrutturazione del mercato degli affitti, sia residenziali che (molto di più) commerciali. La percezione della casa come un PESO mi sembra ormai molto diffusa. Ed è una novità, per l'Italia. Per me, di sicuro: mi ricordo benissimo che quando la mia famiglia aveva casette di qua e di là vivevo la cosa come "ricchezza". Ora ringrazio il cielo di non averle più, le casette! Quella rimasta mi fa venire gli stranguglioni quando ci penso, per quanto costa, è costata, e costerà.
Non credo che si colga appieno il fatto che questo paese, duro a dirsi (e durissimo ad ammettersi e vietato a dichiararsi pienamente da parte della classe dirigente) sia spaventosamente impoverito rispetto solo a cinque anni fa. Chi continua a galleggiare - io galleggio - lo fa con carichi fiscali sempre più elevati e con tagli ai consumi sempre più rilevanti.
In uno scenario del genere (che vedo dal mio punto di vista limitatissimo, naturalmente) mi riesce difficile pensare a qualcosa di meglio di un assestamento dei prezzi attuali, nei prossimi anni.
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