Le banche falliscono... e gli Stati pagano
Solita litania, "troppo grandi per fallire", e così paghiamo noi cittadini. Coraggio, si prosegue...
Obbligazioni Dexia, istituto fallito, ora si può stare tranquilli, il paradosso dell’investimento “sicuro” (Fonte: verdemoneta.investireoggi.it - 29/12/2012)
[...]Riportiamo al notizia :
La Commissione europea ha dato il via libera al salvataggio di Dexia, che comporta un’iniezione di capitale di 5,5 miliardi di euro da parte dei governi di Belgio e Francia.
Lo ha annunciato una nota del Commissario europeo alla concorrenza Joaquin Almunia.
Gli azionisti Dexia, la scorsa settimana, hanno dato il via libera all’operazione che porterà i due Paesi coinvolti a detenere quasi il 96% del capitale e consente di evitare la liquidazione che, secondo i manager, avrebbe causato uno shock finanziario in Europa stile Lehman.
Il significato di questa dichiarazione è che Dexia ora è ufficialmente fallita, per cui può ricevere ciò che a fatti sta già ricevendo dal 2008 in poi ossia aiuti di stato.
Dexia sotto questo punto di vista è al suo quarto fallimento in altrettanti anni, quello a cui Bruxelles ha dato la sua approvazione è infatti il quarto aiuto di stato che la banca franco belga riceverà
[...] Ed ecco il perché il mondo è stato capovolto, con questa ufficializzazione, la comunità europea sta dando la sua approvazione all’ennesimo aiuto di stato, in questo caso però non lo dà per far in modo che l’istituto dopo una robusta cura dimagrente riprenda il suo percorso economico, ma esclusivamente per evitare lo scatenarsi del panico sui mercati[...][Modificato da marco--- 30/12/2012 21:50]