ok, sul conflitto di interessi ci siamo.
pero' per la BCE mi pare difficile parlare di UN padrone e di conflitto di interesse
a quanto ne so, i soldi della BCE sono quelli delle BC dei vari paesi aderenti, a loro volta di proprieta' delle maggiori banche di quei paesi
in teoria tutte queste banche sono in concorrenza tra loro e nessuna ha il controllo delle BC o della BCE
altro pero': se la proprieta' fosse dei vari stati (pro-quota, un po' come ora), non ci sarebbero conflitti di interesse?
dici che il politicante di turno non approfitterebbe del potere assegnatogli?
saro' abituato all'italia meschina e furbetta, ma secondo me i politici farebbero danni anche maggiori: son soldi di tutti, ovvero di nessuno (faglielo capire che "demanio" vuol dire "anche tuo, mona!"* agli italioti)
sei proprio convinto che la proprieta' deve essere dello stato?
*: se t'e' piaciuto celestini non ti puoi perdere paolini:
it.wikipedia.org/wiki/Marco_Paolini