considerazioni fatte perche' hai finito la pazienza? :-)(scherzo!!)
Che news dall'associazione?
Altre cose riguardo alla Germania:
1)le filiali delle banche hanno una vetrina stile agenzia immobiliare dove vendono immobili...credo siano quelli da loro pignorati(ho pure delle foto che credo di aver postato sul forum l'anno scorso).
2)tempo fa leggevo un articolo,ma non ne ho la certezza, per cui il governo tedesco mirava a responsabilizzare le banche nel concedere prestiti....insomma le banche tedesche per evitare situazioni stile USA avevano un controllo abbastanza rigido.
A pensarci un po' su se le banche italiane non avessero avuto la possibilità di cartolarizzare i mutui(cosa che in parte non gli e' riuscita) avrebbero avuto meno interessi economici a erogare mutui rischiosi(100% o rata>30% del reddito mensile).
A quel punto anche gli AI non avrebbero dovuto accettare la situazione di un mercato sempre piu' indebitato.
D'altronde vi erano anche alcuni compratori che si arrabbiavano se non gli veniva erogato un mutuo per acquistare casa(nonostante il supero del famoso 30% con un tasso variabile ai minimi).
Credo che una sorta di ridimensionamento del debito in Italia arrivi anche dalle banche stesse e quindi dai broker finanziari.
Ieri ho provato a cercare un mutuo su mutuionline con gli stessi criteri di alcuni mesi fa.
Nonostante un reddito,presunto, molto alto e una cifra non alta ora non ti viene fatta nessuna offerta con mutui sopra l'80%.
Con gli stessi criteri trovavo offerte di alcune banche(tra cui intesa) di mutui al 100%.
Benche' legalmente penso si possano ancora fare(assicurazione accessoria) probabilmente il mercato va verso un ridimensionamento di erogazione a parita' di garanzie offerte.
Se in futuro le associazioni di AI riuscissero a far sentire la loro voce, e se avesse un peso reale, in caso di un eccessivo aumento della disponibilità di credito probabilmente potremmo perlomeno contenere il crearsi di un'altra bolla.
Il lavoro non mancherebbe in quanto la gente la casa la comprerebbe ugualmente.
D'altronde il lavoro degli AI non e' prevedere il mercato ma adeguarsi al mercato e concludere la mediazione.
Sarebbe come chiedere al tabaccaio di farci una previsione sull'andamento dei prezzi delle sigarette...
Le stesse banche non sono tutte uguali....per esempio i crediti cooperativi sono stati meno avventati nel concedere mutui al 100%.
Sono tra l'altro gli unici ad offrire un fondo di sicurezza sulle obbligazioni bancarie(non molto 20k euro a correntista)....e di cui pubblicano l'ammontare totale accantonato(e' un vanto per loro).
Perlomeno sono realisti.
Ultime news da ft.com
www.ft.com/cms/s/0/313aeca4-7864-11de-bb06-00144feabdc0.html
Spero funzioni il link.
Proposte di Obama sulla riorganizzazione delle banche centrali.
Tra gli strumenti offerti alla fed abbiamo:
constraints on risk-taking and interest rates
obiettivo:
moderation in credit and asset prices
low and stable inflation
In realtà anche la bce ha questo obiettivo da anni ma il risultato non e' stato raggiunto almeno per i prezzi delle case.
Sarebbe quindi interessante se gli ai avessero voce in capitolo almeno come consiglieri di operatori sul campo.
Se i prezzi salgono troppo vi entrano gli speculatori nel settore e il risultato e' quello che si e' verificato(crollo compravendite).