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Bolla immobiliare - 27° Parte

Ultimo Aggiornamento: 21/10/2009 15:29
04/10/2009 19:05
 
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Draghi: "Dopo la crisi necessarie nuove regole"


Quanto al futuro, ha detto il governatore della Banca d'Italia, "bisogna dissipare l'idea che dopo la crisi tutto continuerà a funzionare come prima. Il mondo è cambiato e le nuove regole sono un punto cruciale".
"Alle banche - ha tagliato corto il numero uno di Palazzo Koch nel corso di una conferenza stampa tenuta in qualità di presidente del Financial Stability Board - dico chè prematuro preoccuparsi per un eccesso di regolamentazione. Daremo tempo al sistema per adattarsi ma non c'è dubbio che il sistema che vogliamo ha meno leva, più capitale ed è più immune dai perversi incentivi che hanno portato alla crisi. I buchi della regolamentazione saranno chiusi".
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La calunnia è un venticello-Va scorrendo,va ronzando,
Nelle orecchie della gente- S'introduce destramente,
E le teste ed i cervelli -Fa stordire e fa gonfiar.
(Il barbiere di Siviglia)




04/10/2009 21:09
 
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Re:
Pegasus@, 10/4/2009 12:14 PM:

Articolo Pubblicitario della FIMAA di Bologna apparso qualche giorno fa sull'Edizione Locale di Repubblica , a parte il solito linguaggio mattonaro e il tradizionale adesso è il momento di comprare viene certificato e sdoganato un Calo Medio dei Prezzi degli Immobili su Bologna del -17/18% !!! [SM=g7574]...

Ottimo, grazie! [SM=g1750826]
Inserito in rassegna stampa nel topic su Bologna: link

Marco
04/10/2009 22:11
 
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Re:
Pegasus@, 04/10/2009 12.14:

Articolo Pubblicitario della FIMAA di Bologna apparso qualche giorno fa sull'Edizione Locale di Repubblica , a parte il solito linguaggio mattonaro e il tradizionale adesso è il momento di comprare viene certificato e sdoganato un Calo Medio dei Prezzi degli Immobili su Bologna del -17/18% !!! [SM=g7574]



E quelli a parlare sono , insieme alla Fiaip , la più importante Associazione dei Mediatori Immobiliari in Italia : "Federazione Italiana Mediatori Agenti D'Affari".

Per cui vale la pena , almeno in questo caso , crederci !!!

Certo non è crollo o calo ma semplice "ridimensionamento" di quasi il -20% dei prezzi....nella miglior tradizione della propaganda immobiliare... [SM=g7752]

Pega


Parla chiaro: il consiglio è di acquistare immobili di pregio ma pagandoli ragionevolmente.... e aspettare almeno un decennio prima di vedere interessanti ritorni (con un'inflazione naturale, anche non iper, ritornano per forza i conti). Non a caso parla di fare un mutuo al 4%.... eh sì...
ma per quanto riguarda i prezzi ragionevoli, intende o che ci si faccia scontare l'apppartamento o nada.

Dice quel che diciamo noi qui.

[Modificato da nobear 04/10/2009 22:12]
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04/10/2009 23:54
 
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Re: Draghi: "Dopo la crisi necessarie nuove regole"
nomentano, 04/10/2009 19.05:



Quanto al futuro, ha detto il governatore della Banca d'Italia, "bisogna dissipare l'idea che dopo la crisi tutto continuerà a funzionare come prima. Il mondo è cambiato e le nuove regole sono un punto cruciale".
"Alle banche - ha tagliato corto il numero uno di Palazzo Koch nel corso di una conferenza stampa tenuta in qualità di presidente del Financial Stability Board - dico chè prematuro preoccuparsi per un eccesso di regolamentazione. Daremo tempo al sistema per adattarsi ma non c'è dubbio che il sistema che vogliamo ha meno leva, più capitale ed è più immune dai perversi incentivi che hanno portato alla crisi. I buchi della regolamentazione saranno chiusi".
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Nel leggere questi comunicati è importantissimo cercare di capire qual'è il target che ogni 'speaker' si pone: il governatore della Banca d' Italia ha come target le banche e il sistema finanziario! Se si va a veder bene effettivamente per queste i conti stanno migliorando, stanno rientrando molti più capitali di quanti ne escono, gli investimenti finanziari grazie al recupero delle borse vanno benissimo e così migliorano i 'core tier': la crisi finanziaria è quasi passata... le banche non rischiano più la catastrofe.
Discorso diverso è sicuramente per la crisi economica industriale, giacchè i consumi languono e i prezzi se si muovono si muovono all'ingiù, le industrie soprattutto se PMI non riescono a ricevere credito e necessitano spesso di restituire quello già ricevuto: le riduzioni dei costi comunque spesso riescono a parzialmente compensare tutto questo ed infatti i fallimenti non esplodono.
E' ancora in peggioramento la crisi economica-sociale dei lavoratori che sono costretti a subire quelle riduzioni di costo di cui sopra (meno lavoro e meno remunerato).
.... ecco basterebbe essere più precisi... e specificare bene a cosa ci si riferisce quando si dice che 'la crisi è passata'
05/10/2009 12:06
 
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Re: Draghi: "Dopo la crisi necessarie nuove regole"
nomentano, 04/10/2009 19.05:



Quanto al futuro, ha detto il governatore della Banca d'Italia, "bisogna dissipare l'idea che dopo la crisi tutto continuerà a funzionare come prima. Il mondo è cambiato e le nuove regole sono un punto cruciale".
"Alle banche - ha tagliato corto il numero uno di Palazzo Koch nel corso di una conferenza stampa tenuta in qualità di presidente del Financial Stability Board - dico chè prematuro preoccuparsi per un eccesso di regolamentazione. Daremo tempo al sistema per adattarsi ma non c'è dubbio che il sistema che vogliamo ha meno leva, più capitale ed è più immune dai perversi incentivi che hanno portato alla crisi. I buchi della regolamentazione saranno chiusi".
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Perché DOPO la crisi ?
Adesso non si possono fare nuove regole ?
Se non si fanno adesso non si fanno mai piú.
05/10/2009 12:23
 
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Re: Draghi: "Dopo la crisi necessarie nuove regole"
nomentano, 04/10/2009 19.05:



Quanto al futuro, ha detto il governatore della Banca d'Italia, "bisogna dissipare l'idea che dopo la crisi tutto continuerà a funzionare come prima. Il mondo è cambiato e le nuove regole sono un punto cruciale".
"Alle banche - ha tagliato corto il numero uno di Palazzo Koch nel corso di una conferenza stampa tenuta in qualità di presidente del Financial Stability Board - dico chè prematuro preoccuparsi per un eccesso di regolamentazione. Daremo tempo al sistema per adattarsi ma non c'è dubbio che il sistema che vogliamo ha meno leva, più capitale ed è più immune dai perversi incentivi che hanno portato alla crisi. I buchi della regolamentazione saranno chiusi".
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Giusto appunto sabato sera Pansa, su sky, Ipotizzando il dopo berlusconi, parlava di Draghi presidente del governo 'tecnico' del 'dopo crisi'... [SM=g1765347]

A me Pansa sta simpatico...draghi un pò meno...

05/10/2009 13:13
 
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Re: Re: Re: Re: Re: banche di ... in Spagna tentano di condizionare il mercato
pax2you, 02/10/2009 20.42:



Non credo pero' magari mi sbaglio.

...

Non ti sbagli: hai ragione tu. Ho sbagliato io a tradurre l'espressione "interest payments", io la interpretavo "pagamenti degli interessi" mentre dovrebbe essere un modo generico per indicare i prestiti [SM=g7802] .

Nello stesso sito da te citato c'è anche il dato nazionale di luglio 2009, che dall'11,3% di percentuale sul reddito di giugno diminuisce ancora di più all'11,1%.
Qui ho notato due cose interessanti in contrasto con la situazione italiana:
1) il numero dei prestiti è aumentato nonostante la restrizione media di cui sopra; l'aumento del numero di vendite quindi non è stata guidata dall'offerta di credito ma da altri fattori (provo ad azzardarne uno: il prezzo diminuito [SM=g1750152] );
2) oltre tre quarti dei mutui stipulati nel mese di luglio sono a tasso fisso, in Italia mi pare che qualche mese fa fisso e variabile erano circa pari.

fabio
05/10/2009 13:27
 
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Re: Draghi: "Dopo la crisi necessarie nuove regole"
nomentano, 04/10/2009 19.05:



Quanto al futuro, ha detto il governatore della Banca d'Italia, "bisogna dissipare l'idea che dopo la crisi tutto continuerà a funzionare come prima. Il mondo è cambiato e le nuove regole sono un punto cruciale".
"Alle banche - ha tagliato corto il numero uno di Palazzo Koch nel corso di una conferenza stampa tenuta in qualità di presidente del Financial Stability Board - dico chè prematuro preoccuparsi per un eccesso di regolamentazione. Daremo tempo al sistema per adattarsi ma non c'è dubbio che il sistema che vogliamo ha meno leva, più capitale ed è più immune dai perversi incentivi che hanno portato alla crisi. I buchi della regolamentazione saranno chiusi".
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dedicato a quelli che "il problema e' che le banche non danno mutui"...

[SM=g1934144] [SM=g1934144] [SM=g1934144]

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Laplace77 :: Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia; il resto è propaganda. (Horacio Verbitsky)

forum sulla bolla immobiliare - video sulla bolla immobiliare
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DISCLAIMER:
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
05/10/2009 13:41
 
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Come è diventato facile...
Fare previsioni sulla mia Città...

milano.repubblica.it/dettaglio/milano-perde-il-grattacielo-australiano...

La crisi si è abbattuta anche sull’avveniristica torre di 24 piani, accostata a due edifici più bassi, che avrebbe dovuto sorgere entro la fine dell’anno prossimo in via Principe Eugenio. E il verdetto lascia pochi dubbi: la Torre delle Arti, così com’era stata promessa alla città, non si farà più. Addio al «sogno nel cielo di Milano», come annunciava il battage pubblicitario. Con il mercato immobiliare congelato settanta milioni d’investimenti sono troppi.

Il fondo immobiliare australiano Babcock & Brown, da marzo in amministrazione controllata e con rapporti molto stretti con il gruppo assicurativo Generali. Del tramonto del progetto, quasi 20mila metri quadri per 140 appartamenti di lusso (si parlava di circa 10mila euro al metro quadro), uffici e spazi culturali disegnati anche da artisti famosi tra cui Arnaldo Pomodoro, c’era già in realtà più di un indizio. A partire dallo stato del cantiere, abbandonato dal dicembre scorso dopo una breve fase di scavi.

05/10/2009 14:06
 
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Centomila alloggi vuoti e si continua a costruire
"
In provincia di Torino ci sono 102 mila alloggi in più rispetto al numero delle famiglie registrate all’anagrafe
...
le nuove costruzioni aumentano in media del 13,45 per cento in più rispetto ai nuclei familiari
...
questo boom edilizio è stato in parte realizzato anche grazie a sostanziosi fondi pubblici regionali concessi in base alle regole dell’edilizia agevolata
...
le risposte alla necessità di abitazioni delle fasce più deboli della popolazione sono state insufficienti
"

Centomila alloggi vuoti
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05/10/2009 14:29
 
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Re: Re: Draghi: "Dopo la crisi necessarie nuove regole"
FraMI, 05/10/2009 12.23:



Giusto appunto sabato sera Pansa, su sky, Ipotizzando il dopo berlusconi, parlava di Draghi presidente del governo 'tecnico' del 'dopo crisi'... [SM=g1765347]

A me Pansa sta simpatico...draghi un pò meno...





Qua ce vole uno bravo...e non simpatico [SM=g10881]
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Vojo vede na righina nera discendente.

05/10/2009 15:27
 
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Re: Re: Re: Draghi: "Dopo la crisi necessarie nuove regole"
kemar71, 05/10/2009 14.29:




Qua ce vole uno bravo...e non simpatico [SM=g10881]



Draghi, da ogni parte, viene incensato...
Sarà...[SM=g1749697]...Ma a me piace poco...un demagogo non da poco...

www.corriere.it/economia/09_ottobre_05/draghi-crisi-speranza_24da0bc2-b192-11de-82d9-00144f02aa...

Son tutti gay, col c..lo degli altri...


[Modificato da FraMI 05/10/2009 15:44]
05/10/2009 15:49
 
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Re: Re: Re: Draghi: "Dopo la crisi necessarie nuove regole"
kemar71, 05/10/2009 14.29:




Qua ce vole uno bravo...e non simpatico [SM=g10881]



A quanto pare ce ne vuole uno... purchè sia massone: il nano pduista e mafioso, mortadella della massoneria bolognese, della ndrangheta (vedi inchiesta De Magistris) e di goldman, draghi è l'uomo del panfilo britannia...

come vedete tutti hanno un minimo comun denominatore...
05/10/2009 15:58
 
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Ma quanto mi costi...
milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/09_ottobre_5/case-popolari-16018420098...

Per ultimare i 184 alloggi non basteranno i fondi di Comune e Regione
Parquet e finiture di pregio, case popolari d’oro: «Più care di quelle private»
Via Gallarate, costi raddoppiati in tre anni. L’assessore Verga: chiedete spiegazioni al nuovo assessore

Inol­tre «per costruire in classe A (ad alto risparmio energetico, ndr;) ce la si può cavare an­che con 1.400-1.500 euro», di­cono alcuni imprenditori edi­li a taccuino chiuso. D’altra parte gli apparta­menti sono belli, non ci si può lamentare. Parquet an­che in cucina, per rendere l’idea. Talmente belli che ades­so in Comune si stanno scon­trando due scuole di pensie­ro. C’è chi vuole partire con le assegnazioni chiamando dal­le liste delle case popolari. E chi vorrebbe trovare un desti­no alternativo al progetto. Come è possibile che quel­lo che viene affidato con una gara al massimo ribasso poi venga a costare quasi il dop­pio di quanto previsto?

[SM=g1749697] [SM=g1748862] [SM=g1746735]
05/10/2009 23:04
 
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Scomparso il "bene rifugio" a Venezia...
Mercato immobiliare, crollo delle compravendite (Fonte: lavocedivenezia.it - di Giorgia Pradolin - 05/10/2009)

VENEZIA - [05/10] Il mercato del mattone conferma la recessione, la casa, per il momento, non è più il bene-rifugio. I dati arrivano dall'Osservatorio dell'Agenzia per il Territorio, che ha pubblicato i dati trimestrali riferiti ad aprile-maggio-giugno 2009 che confermano, tendenzialmente, il trend del trimestre precedente. Il mercato immobiliare veneziano consolida un passivo nelle compravendite del 21% in meno, non in linea, ma addirittura peggiore, alla tendenza sul territorio nazionale che vede un ribasso delle transazioni attorno al 15%. Controtendenza rispetto al segno negativo è il livello dei prezzi delle abitazioni che non scende ma resta uguale a quello di un anno prima. Per comperare casa a Venezia, mediamente, bisogna spendere circa 300.000 euro con le oscillazioni tipiche relative alla posizione geografica. Nella provincia un appartamento di 100 metri quadri viene a costare mediamente 156mila euro, mentre in alcune zone del centro storico di Venezia le quotazioni arrivano a 8.000 euro al metro quadrato.

Marco
[Modificato da marco--- 05/10/2009 23:06]
06/10/2009 09:13
 
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E intanto ieri il sindaco di Como (responsabile dello scandalo del muro e di molti abusi edilizi perpetrati da società con sede legale nel suo ufficio) è stato salvato da 5 consiglieri dell'opposizione (due del PD e tre di una lista civica). STESSA MERDA! Pseudo destra e pseudo sinistra sono la stessa merda! E noi perdiamo tempo a discutere di politica e a scannarci tra fazioni politiche!!!!
06/10/2009 11:23
 
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Re:
xyzfra, 06/10/2009 9.13:

E intanto ieri il sindaco di Como (responsabile dello scandalo del muro e di molti abusi edilizi perpetrati da società con sede legale nel suo ufficio) è stato salvato da 5 consiglieri dell'opposizione (due del PD e tre di una lista civica). STESSA MERDA! Pseudo destra e pseudo sinistra sono la stessa merda! E noi perdiamo tempo a discutere di politica e a scannarci tra fazioni politiche!!!!




[SM=g1749718] [SM=g1749718] [SM=g1749718]

[SM=g1750483] [SM=g1750483] [SM=g1750483]
06/10/2009 11:40
 
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Re: Re:
serafin., 06/10/2009 11.23:




[SM=g1749718] [SM=g1749718] [SM=g1749718]

[SM=g1750483] [SM=g1750483] [SM=g1750483]




[SM=g7814] co rutelliveltroni ho dato abbastanza a suo tempo ma c'è da constatare che il forum sta prendendo una piega diciamo scatologica [SM=g1750163]
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Never a better time to buy!
06/10/2009 14:21
 
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Re: Scomparso il "bene rifugio" a Venezia...
marco---, 05/10/2009 23.04:

Mercato immobiliare, crollo delle compravendite (Fonte: lavocedivenezia.it - di Giorgia Pradolin - 05/10/2009)

VENEZIA - [05/10] Il mercato del mattone conferma la recessione, la casa, per il momento, non è più il bene-rifugio. I dati arrivano dall'Osservatorio dell'Agenzia per il Territorio, che ha pubblicato i dati trimestrali riferiti ad aprile-maggio-giugno 2009 che confermano, tendenzialmente, il trend del trimestre precedente. Il mercato immobiliare veneziano consolida un passivo nelle compravendite del 21% in meno, non in linea, ma addirittura peggiore, alla tendenza sul territorio nazionale che vede un ribasso delle transazioni attorno al 15%. Controtendenza rispetto al segno negativo è il livello dei prezzi delle abitazioni che non scende ma resta uguale a quello di un anno prima. Per comperare casa a Venezia, mediamente, bisogna spendere circa 300.000 euro con le oscillazioni tipiche relative alla posizione geografica. Nella provincia un appartamento di 100 metri quadri viene a costare mediamente 156mila euro, mentre in alcune zone del centro storico di Venezia le quotazioni arrivano a 8.000 euro al metro quadrato.

Marco


Ottimo davvero. Così mettiamo un altro punto fermo nello scenario attuale. [SM=g1750152]

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06/10/2009 14:21
 
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LA VIA DEL MATTONE

di Bernardo Iovene
Domenica 11 ottobre 2009 alle 21.30
www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html
06/10/2009 14:31
 
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Re: report
stelafe, 10/6/2009 2:21 PM:

LA VIA DEL MATTONE

di Bernardo Iovene
Domenica 11 ottobre 2009 alle 21.30
www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html

Dovrebbe essere una puntata interessante, grazie per averla segnalata.

Marco
06/10/2009 14:38
 
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Mi associo; casca a fagiolo con il disastro di Messina.

Difficile pero' che sia' produttiva [SM=g7600]


Avete sentito i commenti dei costruttori della palazzina bianca diventata simbolo dell'alluvione a Giampilieri? Padre e figlio, sindaci al tempo della costruzione e dell'ampliamento: "Era tutto in regola, che problema c'e'?"

[SM=g1746735]



edit: la prossima sara' a Reggio Calabria; speriamo che nessuno ci lasci le penne [SM=g1750489]
[Modificato da (sylvestro) 06/10/2009 14:39]
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06/10/2009 15:30
 
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Casa: Riprende Corsa Prezzi a Milano (+2,8%), In Calo a Torino (-1%)
Martedì 6 Ottobre 2009, 14:42

(ASCA) - Roma, 6 ott - Riprendono a correre i prezzi delle case a Milano (+2,8%) dove si fa piu' ampio il divario tra centro e periferia, mentre continuano la discesa le quotazioni immobiliari a Torino. L'analisi e' stata realizzata da idealista.it, che registra una nuova battuta d'arresto nella citta' sabauda (-1%). Il prezzo medio delle case sotto la Madonnina ora e' di 3.714 euro al metroquadrato. Nella fascia medio-alta, si sono registrate ulteriori incrementi delle quotazioni in questi mesi mentre in altre zone la crisi economica si e' fatta sentire di piu'. In particolare,l'area Garibaldi-Porta Venezia, che supera per la prima volta la soglia dei 5 mila euro da quando e' in atto questa rilevazione, guida la graduatoria dei quartieri piu' cari di Milano (+5,7%) dopo il centro storico. Segue Navigli-Bocconi (+2,3%) che ha proseguito la sua ascesa per il terzo trimestre consecutivo. In provincia, sale il prezzo delle case a Sesto San Giovanni (+1,6%; 2.742 euro). Secondo Vincenzo de Tommaso, portavoce di idealista.it: ''l'euribor ai minimi storici ha aiutato la tenuta dei prezzi nel capoluogo lombardo soprattutto verso coloro che disponendo di risorse finanziare hanno approfittato di questa fase di incertezza per acquistare casa. Tuttavia rileviamo un aumento del divario tra i prezzi degli immobili di fascia alta e quelli di fascia bassa, segno di una maggiore selettivita' da parte dei consumatori, disposti a investire in questa fase solo a patto che il rapporto qualita'/prezzo sia bilanciato''.Intanto a Torino, frenano i prezzi delle case nel terzo trimestre.
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06/10/2009 15:53
 
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Re: Casa: Riprende Corsa Prezzi a Milano (+2,8%), In Calo a Torino (-1%)
(sylvestro), 06/10/2009 15.30:

Martedì 6 Ottobre 2009, 14:42

(ASCA) - Roma, 6 ott - Riprendono a correre i prezzi delle case a Milano (+2,8%) dove si fa piu' ampio il divario tra centro e periferia, mentre continuano la discesa le quotazioni immobiliari a Torino. L'analisi e' stata realizzata da idealista.it, che registra una nuova battuta d'arresto nella citta' sabauda (-1%). Il prezzo medio delle case sotto la Madonnina ora e' di 3.714 euro al metroquadrato. Nella fascia medio-alta, si sono registrate ulteriori incrementi delle quotazioni in questi mesi mentre in altre zone la crisi economica si e' fatta sentire di piu'. In particolare,l'area Garibaldi-Porta Venezia, che supera per la prima volta la soglia dei 5 mila euro da quando e' in atto questa rilevazione, guida la graduatoria dei quartieri piu' cari di Milano (+5,7%) dopo il centro storico. Segue Navigli-Bocconi (+2,3%) che ha proseguito la sua ascesa per il terzo trimestre consecutivo. In provincia, sale il prezzo delle case a Sesto San Giovanni (+1,6%; 2.742 euro). Secondo Vincenzo de Tommaso, portavoce di idealista.it: ''l'euribor ai minimi storici ha aiutato la tenuta dei prezzi nel capoluogo lombardo soprattutto verso coloro che disponendo di risorse finanziare hanno approfittato di questa fase di incertezza per acquistare casa. Tuttavia rileviamo un aumento del divario tra i prezzi degli immobili di fascia alta e quelli di fascia bassa, segno di una maggiore selettivita' da parte dei consumatori, disposti a investire in questa fase solo a patto che il rapporto qualita'/prezzo sia bilanciato''.Intanto a Torino, frenano i prezzi delle case nel terzo trimestre.




Idea...Postiamo su Milano un centinaio di vendite a metà prezzo (tipo 1000al mq)...Vedremo poi un titolone: CROLLO DEL MERCATO A MILANO ... Studio di Idealista... [SM=g7728] [SM=g1765139] e io che pensavo fossero un pò seri...Intanto le oscillazioni sul mio territorio sono pazzesche... domenica le case in vendita da 69 erano passate di nuovo a 61, oggi sono 65 www.idealista.it/pagina/cerca?ubicacion=MI-135-01-001-03-033&operacion=V&t...
...e parlo di un quartierino di milano...Ma come fanno a pensare che i loro siano numeri da dare? Quali statistiche puoi fare con questa aleatoria base dati? Danno i numeri [SM=g7628]
[Modificato da FraMI 06/10/2009 15:56]
06/10/2009 16:00
 
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Re: Re: Casa: Riprende Corsa Prezzi a Milano (+2,8%), In Calo a Torino (-1%)
FraMI, 06/10/2009 15.53:




Idea...Postiamo su Milano un centinaio di vendite a metà prezzo (tipo 1000al mq)...Vedremo poi un titolone: CROLLO DEL MERCATO A MILANO ... Studio di Idealista... [SM=g7728] [SM=g1765139] e io che pensavo fossero un pò seri...Intanto le oscillazioni sul mio territorio sono pazzesche... domenica le case in vendita da 69 erano passate di nuovo a 61, oggi sono 65 www.idealista.it/pagina/cerca?ubicacion=MI-135-01-001-03-033&operacion=V&t...
...e parlo di un quartierino di milano...Ma come fanno a pensare che i loro siano numeri da dare? Quali statistiche puoi fare con questa aleatoria base dati? Danno i numeri [SM=g7628]



Sono daccordo con te; pero' voglio fare l'avvocato del diavolo (per puro spirito indagatore).

Se tu avessi 3 milioni di euro per le mani da un annetto e non fossi il tipo che ama il rischio, cosa faresti?

_____________________________________

06/10/2009 16:36
 
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Re: Casa: Riprende Corsa Prezzi a Milano (+2,8%), In Calo a Torino (-1%)
(sylvestro), 06/10/2009 15.30:

Martedì 6 Ottobre 2009, 14:42

(ASCA) - Roma, 6 ott - Riprendono a correre i prezzi delle case a Milano (+2,8%) dove si fa piu' ampio il divario tra centro e periferia, mentre continuano la discesa le quotazioni immobiliari a Torino. L'analisi e' stata realizzata da idealista.it, che registra una nuova battuta d'arresto nella citta' sabauda (-1%). Il prezzo medio delle case sotto la Madonnina ora e' di 3.714 euro al metroquadrato. Nella fascia medio-alta, si sono registrate ulteriori incrementi delle quotazioni in questi mesi mentre in altre zone la crisi economica si e' fatta sentire di piu'. In particolare,l'area Garibaldi-Porta Venezia, che supera per la prima volta la soglia dei 5 mila euro da quando e' in atto questa rilevazione, guida la graduatoria dei quartieri piu' cari di Milano (+5,7%) dopo il centro storico. Segue Navigli-Bocconi (+2,3%) che ha proseguito la sua ascesa per il terzo trimestre consecutivo. In provincia, sale il prezzo delle case a Sesto San Giovanni (+1,6%; 2.742 euro). Secondo Vincenzo de Tommaso, portavoce di idealista.it: ''l'euribor ai minimi storici ha aiutato la tenuta dei prezzi nel capoluogo lombardo soprattutto verso coloro che disponendo di risorse finanziare hanno approfittato di questa fase di incertezza per acquistare casa. Tuttavia rileviamo un aumento del divario tra i prezzi degli immobili di fascia alta e quelli di fascia bassa, segno di una maggiore selettivita' da parte dei consumatori, disposti a investire in questa fase solo a patto che il rapporto qualita'/prezzo sia bilanciato''.Intanto a Torino, frenano i prezzi delle case nel terzo trimestre.


si, certo.
E'noto come in piena recessione, con disoccupazione in aumento il modo migliore per far riprendere un mercato immobiliare in difficoltá é alzare i prezzi.
Ma perfavore.

06/10/2009 17:15
 
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Re: Re: Re: Casa: Riprende Corsa Prezzi a Milano (+2,8%), In Calo a Torino (-1%)
(sylvestro), 06/10/2009 16.00:



Sono daccordo con te; pero' voglio fare l'avvocato del diavolo (per puro spirito indagatore).

Se tu avessi 3 milioni di euro per le mani da un annetto e non fossi il tipo che ama il rischio, cosa faresti?





Dovremmo contestualizzare: Potrei risponderti che farei un viaggio lungo una vita, che li spenderei al casinò o con una stuola di escort, che fonderei un bel credito cooperativo PRESTANDO a tasso variabile, che comprerei una bella cascina con terreno e falda e mi ci trasferirei etc..

Se la tua domanda è: metteresti 3 milioni sul mattone? La risposta è no.
Le case crollano, [SM=g1747522] bruciano, [SM=g1752723] affogano, [SM=g7875] costano tempo e denaro (anche se sono tue) , te le TOLGONO, [SM=g1748861] te le PRENDONO, [SM=g9202] te le svalutano fuori dalle regole del mercato (pensa agli inceneritori, alle centrali, alle autostrade, ai cambiamenti sociali spesso improvvisi...) [SM=g1784310] E altrettanto vale per le rivalutazioni ad minchiam (?) [SM=g1780131]

Al massimo, nella logica della diversificazione, un appartamento per le evenienze future...ma non spendendo più di 250k dei 3000k a mia disposizione...E lo voglio pure GROSSO!
[Modificato da FraMI 06/10/2009 17:17]
06/10/2009 17:29
 
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Re: Re: Casa: Riprende Corsa Prezzi a Milano (+2,8%), In Calo a Torino (-1%)
Giorgiob75, 06/10/2009 16.36:


si, certo.
E'noto come in piena recessione, con disoccupazione in aumento il modo migliore per far riprendere un mercato immobiliare in difficoltá é alzare i prezzi.
Ma perfavore.





Oltre a ribadire l'aleatorietà di un'analisi fatta su dati tanto variabili non trovo sul sito alcun riferimento a tale analisi...Mi pare una marchettina del signor Vincenzo de Tommaso, che, a quanto pare, è orientato più sul marketing che sull'analisi dati:

novamob.wordpress.com/2009/09/16/la-strategia-dei-contenuti-di-portali-immobiliari-e-d...


dal suo blog:

idealista è convinta di poter concretamente contribuire a portare chiarezza e trasparenza nel mercato immobiliare. Siamo convinti che l’abitudine e la fiducia degli utenti/consumatori ai servizi web passi attraverso la chiarezza e la trasparenza degli operatori.

Mò gli scrivo... [SM=g1765139]
[Modificato da FraMI 06/10/2009 17:34]
06/10/2009 17:44
 
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Laglio, edilizia in crisi nera Fallisce il residence dei Vip

LAGLIO Dai fasti della manifestazione «Viva Italia» indetta dal governo a Londra nel settembre 2006 per la promozione dell’immagine e delle peculiarità del nostro Paese, l’operazione immobiliare Regina Residence è finita nella polvere del dissesto.
Eppure al ritorno dalla capitale inglese, per festeggiare l’evento e presentare i lavori eseguiti, era stato indetto un mega-ricevimento con salmone e caviale nei giardini prospicienti il lago dove erano stati piantumati ulivi, melograni, rosmarini e altre varietà della flora mediterranea. A fare da guida agli ospiti illustri, tra i quali in sindaco dell’epoca Giuseppe Mantero, c’erano l’allora presidente della società Massimo Gini e l’amministratore delegato Patrizio Ziggiotti. Entrambi, tra un brindisi e l’altro, avevano spiegato che l’investimento di 12 milioni di euro avrebbe assicurato al Lago di Como 32 unità immobiliari, dai monolocali da 35 metri quadrati alle ville monofamigliari di 150 metri più 60 box, alcuni dei quali doppi a servizio degli appartamenti o da cedere a esterni. Prezzo medio del metro quadrato delle unità abitative 4200 euro.
La crisi dell’edilizia residenziale che sul lago presenta un cospicuo dossier di invenduto, specialmente nel settore più esposto, riferito agli insediamenti di minor pregio architettonico e di maggior incidenza speculativa, ha dunque colpito una vittima illustre che si era proposta di trasformare in residenze le fabbriche dismesse delle tele metalliche Guggi a due passi dalla villa di George Clooney.
Neppure l’affaccio sullo stesso specchio di lago dove ci sono le ville del cittadino onorario e la possibilità di diventare vicini di casa di un personaggio tanto osannato, sono valsi a salvare l’operazione immobiliare dal clamoroso fallimento dichiarato con sentenza del tribunale di Milano e conseguente nomina al curatore di Tiziana Gibillini. Il giudice delegato Fontana ha convocato l’adunanza dei creditori per il 17 novembre alle 11.
www.laprovinciadicomo.it


--- $ 100 WILL BUY THIS CAR MUST HAVE CASH LOST ALL ON THE SOTCK MARKET---
06/10/2009 18:15
 
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le immagini ci possono far capire
Sembra sciocco, magari lo è, ma credo che se avessimo a disposizione immagini relative a palazzi invenduti, intere zone con cartelli vendesi ovunque, ci renderemmo conto meglio del fenomeno.
La tragedia che si è consumata nel Sud non l'ho avvertita fino a che non ho visto in tv il fango.

Se vedessimo, non direttamente ma per mezzo di foto, alcune immagini particolarmente significative (tipo relative a quelle villette che sono state interrotte nel lago da voi citato) allora questi articoli "-0,5%... +2,1%... il mattone riprenderà...." li leggeremmo diversamente, sia noi sia i neofiti del forum.

Caxxxxa? [SM=g1749697]
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To buy or not to buy, this is the question.
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