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Allarme per gli acquirenti di case!

Ultimo Aggiornamento: 20/12/2009 21:28
20/12/2009 02:56
 
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Fonte: marigliano.net - 20/12/2009

Allarme per gli acquirenti di case!

Ad oggi c’è una direttiva dell’U.E. che viene cavalcata da forze Nazionali al fine di cambiare la figura degli A.I. e farli diventare (come in molta parte d’Europa) al servizio dei venditori, al solo servizio dei venditori.
Ora, se questo dovesse avvenire le conseguenze per i compratori in Italia (che si sa’ bene che razza di Paese sia, di furbetti) sarebbero devastanti.

Vediamole insieme:
Le provvigioni sarebbero solo a carico del venditore.
• I servizi sarebbero riservati solo ai venditori, tutele comprese
• l’A.I. cosi’ come ora conosciuto non esisterebbe piu’, sarebbe a tutti gli effetti un “venditore”, ad esclusiva tutela degli interessi del venditore contro il compratore.
I prezzi degli immobili certamente sarebbero ricaricati di % altissime, a totale danno dei compratori.
• I fenomeni di “supero” non piu’ sarebbero cosi’ illegali e/o comunque immorali.

Beh, pare che si prospetti uno scenario devastante per i compratori.
Infatti quando adesso viene fatta una proposta d’acquisto per una casa, l’A.I. cerca di farla accettare qualsiasi sia l’importo (perchè tanto a lui A.I. cambia di poco anche se è una proposta bassa) e cosi’ facendo fa’ prima di tutto gli interessi di se stesso (che adesso coincidono in quel frangente con quelli del compratore).

Dopo, non sara’ piu’ cosi’, il compratore si vedra’ rifiutare proposte basse direttamente dall’Agenzia Immobiliare e questo perchè sara’ nell’importo offerto della casa, il compenso dell’Agenzia.
Drammatico.

Buoni o cattivi, preparati o meno, certamente discutibili e imperfetti comunque gli A.I. italiani una cosa la facevano (salvo casi particolari): tiravano a chiudere le trattative, di qualsiasi importo, l’importante era vendere. Infatti ora l’A.I. perde 500/1,000 euro ogni 50,000 persi dal venditore (1 o 2%) e quindi su un totale di magari 10/15.000 euro di provvigioni, solo un A.I. scemo non avrebbe lottato per non chiudere a fronte di una sua perdita di pochi euro.

Dopo non sara’ cosi’, o si chiudera’ ad un prezzo vicino alla richiesta o la perdita per l’A.I. sara’ ben altra…….quindi abbandoneremo di fatto e di diritto il compratore e saremo al SOLO servizio del venditore, ma la nostra parcella indirettamente continuera’ a pagarla chi compra e stavolta non al 2/3% ma con cifra forfettaria, caricata sul prezzo e non sono lontano dalla realta’ se prevedo provvigioni nascoste al 10/12%.
Il populismo del “no provvigioni da compratore” pare abbia sfondato, congratulazioni alle Associazioni dei Consumatori…….ora a essere sfondati saranno i portafogli degli acquirenti.

Le provvigioni sarebbero solo a carico del venditore e ci rimetterebbe il compratore, mah, strano come meccanismo... [SM=g1749704] ...scusate, dimenticavo che siamo in Italia! [SM=g7576]
Quanto evidenziato in rosso, a mio giudizio, è una grossa sciocchezza.

Marco
20/12/2009 08:51
 
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Forse mi tiro la zappa sui piedi come acquirente, pero' io ho sempre piu' spesso l'impressione che sarebbe opportuno distinguere il mediatore della vendita da quello dell'acquisto; premesso che entrambi dovrebbero restare facoltativi, mi piacerebbe poter incaricare qualcuno che mi sollevi dal compito di verificare tutte questioni di acquisto (ivi compreso la determinazione del giusto prezzo) e le eventuali magagne con la sua controparte del venditore ed in maniera complementare rispetto ai doveri del notaio.

Io riconoscerei volentieri una provvigione di acquisto a chi cura prefessionalmente i miei interessi.
[Modificato da (sylvestro) 20/12/2009 08:53]
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20/12/2009 14:29
 
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Si proviene da qui ed io ho pure partecipato

www.immobiliare.com/2009/12/13/allarme-per-compratori.html
20/12/2009 15:42
 
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dgambera, 12/20/2009 2:29 PM:

Si proviene da qui ed io ho pure partecipato

www.immobiliare.com/2009/12/13/allarme-per-compratori.html

Grazie per il link! [SM=g1750826]
Venditori contro compratori? Bianco e il nero? Buono e cattivo? Mah... discussione di basso profilo.
Sarà banale ma il punto, secondo me, è che ognuno dei soggetti in questione, in barba alla "deontologia professionale", "ha a cuore" (eufemismo, qui avrei voluto adoperare un'espressione molto più efficace, ma decisamente volgare) i propri interessi, il problema è che questa crisi sta mettendo in discussione gli usi relativi ai precedenti 10 anni di "bagordi immobiliari".
La gente si è fortemente impoverita anche, ma soprattutto, a causa di questa insensata speculazione immobiliare.

Il vento checché ne dicano, fortunatamente, è cambiato, questa crisi purtroppo non sarà granché selettiva e implicherà sacrifici un po' per tutti, tuttavia ogni cambiamento tipicamente presenta "costi".
Senza eccessive illusioni la mia speranza è che alla fine di questa fase economica il futuro possa essere almeno un po' meglio del passato.

Marco
20/12/2009 15:51
 
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Re: Re:
marco---, 20/12/2009 15.42:

Grazie per il link! [SM=g1750826]
Venditori contro compratori? Bianco e il nero? Buono e cattivo? Mah... discussione di basso profilo.
Sarà banale ma il punto, secondo me, è che ognuno dei soggetti in questione, in barba alla "deontologia professionale", "ha a cuore" (eufemismo, qui avrei voluto adoperare un'espressione molto più efficace, ma decisamente volgare) i propri interessi, il problema è che questa crisi sta mettendo in discussione gli usi relativi ai precedenti 10 anni di "bagordi immobiliari".
La gente si è fortemente impoverita anche, ma soprattutto, a causa di questa insensata speculazione immobiliare.

Il vento checché ne dicano, fortunatamente, è cambiato, questa crisi purtroppo non sarà granché selettiva e implicherà sacrifici un po' per tutti, tuttavia ogni cambiamento tipicamente presenta "costi".
Senza eccessive illusioni la mia speranza è che alla fine di questa fase economica il futuro possa essere almeno un po' meglio del passato.

Marco



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[SM=g1750152] [SM=g1749718]
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20/12/2009 19:34
 
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Re: Re:
marco---, 20/12/2009 15.42:

Grazie per il link! [SM=g1750826]
Venditori contro compratori? Bianco e il nero? Buono e cattivo? Mah... discussione di basso profilo.
Sarà banale ma il punto, secondo me, è che ognuno dei soggetti in questione, in barba alla "deontologia professionale", "ha a cuore" (eufemismo, qui avrei voluto adoperare un'espressione molto più efficace, ma decisamente volgare) i propri interessi, il problema è che questa crisi sta mettendo in discussione gli usi relativi ai precedenti 10 anni di "bagordi immobiliari".
La gente si è fortemente impoverita anche, ma soprattutto, a causa di questa insensata speculazione immobiliare.

Il vento checché ne dicano, fortunatamente, è cambiato, questa crisi purtroppo non sarà granché selettiva e implicherà sacrifici un po' per tutti, tuttavia ogni cambiamento tipicamente presenta "costi".
Senza eccessive illusioni la mia speranza è che alla fine di questa fase economica il futuro possa essere almeno un po' meglio del passato.

Marco




Ho cercato di spiegare che in realtà si tratta di un falso problema, in quanto, per quel che ne so, la prassi è già quella, fatta eccezione per pochi onesti, tra cui molti di loro.

La convinzione che ho io è che prima che le leggi o i regolamenti, sarà il mercato a regolare tutti i conti [SM=g1749711]
20/12/2009 21:28
 
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Re: Re: Re:
dgambera, 12/20/2009 7:34 PM:




Ho cercato di spiegare che in realtà si tratta di un falso problema, in quanto, per quel che ne so, la prassi è già quella, fatta eccezione per pochi onesti, tra cui molti di loro.

La convinzione che ho io è che prima che le leggi o i regolamenti, sarà il mercato a regolare tutti i conti [SM=g1749711]

Avevo letto le tue spiegazioni. Sono perfettamente d'accordo sulla tua ultima affermazione [SM=g1750826] e aggiungo che le corbellerie che di tanto in tanto si leggono non devieranno l'attuale trend (netta flessione) del mercato immobiliare italiano.

Marco
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