Bolla immobiliare - 31° Parte

(Any), 27/01/2010 16.57:

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Ragazzi (o giù di lì),
nella mia esperienza personale e di zona posso dire che ci sono stati dei cali palesi nelle richieste ma non per appartamenti in vendita da tempo, sono gli immobili immessi da poco che hanno prezzi più normali... Chi chiedeva troppo non si è scollato.

...

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(sylvestro), 27/01/2010 20.56:

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TG immobiliare del 26/01/2010

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ocy2001, 27/01/2010 20.59:

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Sentite, ma di "cauto ottimismo" non ne parlavano già da un paio di anni?!?!

Comunque ammettono che bisogna posizionarsi in un mercato diverso!

e citano la solita PASSIONE per gli immobili

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(sylvestro), 27/01/2010 21.00:

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Occhio, Ocy, avevo sbagliato link, hai beccato il "TG" o l'intervista ad Olivati?

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ocy2001, 27/01/2010 21.12:

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ora sì

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_gmp_, 27/01/2010 21.24:

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dovrebbe essere ormai assodato che certe fonti non cambieranno mai slogan...

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(sylvestro), 27/01/2010 21.28:

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Sul TG del 26 c'e' un interessante riassunto delle notizie sparse di ieri ed oggi (da pochissimo e' comparso anche il tg del 27) che di slogan ne aveva pochi

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marco---, 9/20/2009 11:28 AM:

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Riduzione reale: è il momento più opportuno per comprare (Fonte: la provincia ed. varese - 20/09/2009)

La riduzione dei prezzi c'è, evidente, e deve spingere le persone a capire che questo è il momento di acquistare...

Questo cos'è, un ordine?

Investimenti immobiliari: idea fissa delle imprese (Fonte: mutui.vostrisoldi.it - 20/09/2009)

Questi suppongono d'avere già smaltito gli eccessi di quasi 10 anni di speculazione immobiliare... iniziano ad ammettere i cali solamente perché il mercato è alla frutta.

Mi raccomando, tenete botta!

Marco

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marco---, 28/01/2010 12.08:

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Case, giù ancora prezzi e compravenditeI venditori diventano più ragionevoli (Fonte: ilsole24ore.com - 28/01/2010)

I prezzi delle case continuano a scendere anche nel 2010, accompagnati dal volume delle compravendite. Il dato di gennaio dell'ufficio studi di Ubh sottolinea infatti una serie di dati negativi su base annua, che spaziano dal -8,3% medio di Palermo (che raggiunge però il -13% se si parla di periferia) e il -7,9% di Napoli (-12% in periferia) al -4,8% di Venezia. Milano perde il 6,6% (ma la flessione diventa del 13,1% se si guarda alla periferia) e Roma il 6,7%. Ubh ha monitorato i primi 30 comuni capoluogo per numero di residenti basandosi su rilevazioni effettuate tramite le agenzie dei franchising network Professionecasa e Grimaldi Immobiliare, appartenenti a Tree Real Estate...

...Una nota positiva tuttavia c'è: i venditori ora sono realmente più disponibili a rivedere le richieste in termini di prezzi e le compravendite si concludono con uno sconto medio del 10-15% rispetto a quanto inizialmente richiesto...

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I venditori penso che dovranno "calare le braghe" ancora di molto per fare riprendere un mercato che, nonostante le conclamate diminuzioni delle quotazioni, non fa che ingessarsi sempre di più.

Marco

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nomentano, 28/01/2010 14.07:

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Concordo, il mercato immobiliare è alla frutta, altro che ripresa ..... sono contenta inoltre che l'articolo sia del Sole24ore perchè, credetemi, in giro c'è ancora gente che è convinta che i prezzi non siano mai scesi nè è consapevole dell'entità del calo delle NTN.

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.olly., 27/01/2010 17.29:

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curiosità
ma a genova città
in zona con servizi e ben frequentata
un immobile anni dal 1900 al 1935
primo o secondo piano con balcone
affacci silenziosi e su un po' di verde
pavimenti quelli vostri in gettata di marmo o cementine ...
superficie dagli 80 ai 100 mq
quanto costa al mq? da ristrutturare e ristrutturato ..

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nobear, 28/01/2010 17.07:

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credo che qualche operatore del settore abbia leggermente sopravvalutato i valori reali di mercato... VIDEO

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marco---, 28/01/2010 12.08:

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Case, giù ancora prezzi e compravenditeI venditori diventano più ragionevoli (Fonte: ilsole24ore.com - 28/01/2010)

I prezzi delle case continuano a scendere anche nel 2010, accompagnati dal volume delle compravendite. Il dato di gennaio dell'ufficio studi di Ubh sottolinea infatti una serie di dati negativi su base annua, che spaziano dal -8,3% medio di Palermo (che raggiunge però il -13% se si parla di periferia) e il -7,9% di Napoli (-12% in periferia) al -4,8% di Venezia. Milano perde il 6,6% (ma la flessione diventa del 13,1% se si guarda alla periferia) e Roma il 6,7%. Ubh ha monitorato i primi 30 comuni capoluogo per numero di residenti basandosi su rilevazioni effettuate tramite le agenzie dei franchising network Professionecasa e Grimaldi Immobiliare, appartenenti a Tree Real Estate...

...Una nota positiva tuttavia c'è: i venditori ora sono realmente più disponibili a rivedere le richieste in termini di prezzi e le compravendite si concludono con uno sconto medio del 10-15% rispetto a quanto inizialmente richiesto...

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I venditori penso che dovranno "calare le braghe" ancora di molto per fare riprendere un mercato che, nonostante le conclamate diminuzioni delle quotazioni, non fa che ingessarsi sempre di più.

Marco

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pax2you, 28/01/2010 19.48:

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An anatomy of economic inequality in the UK –

pubblicato il January 2010

da www.equalities.gov.uk/

uuuhhh tanto qui e' diverso no?

C'e' anche un interessante grafico su quanto in media si guadagna diviso per fasce d'età.
Sopra i 50 si cala...okkio a fare mutui troppo lunghi.

:-)



www.equalities.gov.uk/pdf/NEP%20Report%20bookmarked.pdf

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laplace77, 28/01/2010 22.41:

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in italia, come accade spesso, e' peggio...



cmq, visto che aumenta il divario ricchi-poveri,
tanti costruttori mi sa che hanno toppato target...

...forse dovevano costruire piu "lusso" e meno suburbia...

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nomentano, 29/01/2010 9.26:

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si, si: secondo me, la maggior parte dei super mega agglomerati in "suburbia" se li terranno a lungo sul groppone
.... a meno che non calino i prezzi ma di parecchio, però , altrimenti continuano a rimanere inacessibili a quelle stesse persone che non possono più fare mutui o possono farli ma di importi ridotti
...... a meno che non vengano acquistate per l'housing sociale dai Comuni che riscoprono dopo anni l'edeilizia sociale!

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laplace77, 29/01/2010 14.19:

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laplace77, 29/01/2010 14.19:

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i "grossi", i "re di roma" (vedere report), hanno costruito sui loro terreni,
a volte costruivano "per conto" dei vari intermedia & co,
o hanno ceduto questi loro neo-edificabili terreni ad altri,
o sono ancora li' che devono iniziare a costruire (romanina)...

i "grossi" che hanno problemi (risanamento, ligresti, ecc)
mi pare non siano tanto impegnati a roma...

i "re di roma" hanno liquidita' (vedere calta in acea e generali)
e, nel caso avessero ancora mattoni da vendere,
ampi margini per abbassare i prezzi e cmq guadagnare

come ipotizzava gmp, stanno gestendo la crisi per papparsi i piccoli,
i quali spesso stanno parecchio indebitati con le banche,
oltre ad aver "preso" i terreni su cui costruire "dopo tot passaggi",
(vedere CAI = passamanerie per la vicenda AZ --> AF...)
e quindi ad aver margini minori sui prezzi...

le banche ovviamente coi mattoni a garanzia non vogliono svalutazioni,
solo che non possoo piu' sostenere il mercato coi mutui a gogo'...

in italia e' diverso: qui di cartolarizzazioni (SCIP a parte)
non ne sono state fatte molte e cmq in ritardo:
le banche italiane i bubboni ce l'hanno dentro "originali",
non "rimpacchettati" come e' successo alle banche germ., islanda...

prova ne e' l'aumento delle sofferenze e il calo dei profitti
delle banche italiane, che pure non erano state toccate dai subprime,
se non marginalmente (gia' c'avevano i loro)...

quando dicono "le banche italiane stanno meglio",
e' vero per quanto riguarda i suprime (a breve arrivano ARM e ALT-A),
ma l'altra mezza verita', ovvero sia i mutui in sofferenza
che "rischiosi" (in termine di valore reale delle garanzie,
vedere la recente polemica intorno alle "perizie"),
non viene menzionata: le mezze verita' sono subdole...

e' come con la storia dell'indebitamento delle famiglie:
quello "privato" e' basso (tradizione "formichine" come japan)
ma ci sono 30k€ a testa di debito publico da metterci sopra...

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marco---, 29/01/2010 15.57:

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Crisi/ Bini Smaghi: A banche centrali strumenti macro-prudenziali (Fonte: economia.virgilio.it - 29/01/2010)

Politiche monetarie troppo accomodanti alimentano bolle

Non l'avrei mai detto!

Marco

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marco---, 29/01/2010 15.57:

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Crisi/ Bini Smaghi: A banche centrali strumenti macro-prudenziali (Fonte: economia.virgilio.it - 29/01/2010)

Politiche monetarie troppo accomodanti alimentano bolle

Non l'avrei mai detto!

Marco

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nomentano, 29/01/2010 14.45:

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analisi e sintesi perfette sulle banche nostrane
intenzione dei "grossi" di mangiarsi i piccoli, altrettanto condivisibile
..... ma alla fine, come finirà la situazione a pacco leonardo, a ponte di sola, etc.? Aspetteranno dieci anni per vendere con il mercato in risalita?
Vabbene la liquiddità ma che fanno restano fermi?

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