 28/11/2015 09:05 |
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Case ad Arco, dal 2006 prezzi scesi del 28% (Fonte: trentinocorrierealpi.gelocal.it - 27/11/2015)
ARCO. Nell'ultimo decennio il prezzo medio delle abitazioni, nell'Alto Garda, è letteralmente crollato. Oggi per comprare un appartamento ad Arco si deve sborsare un terzo in meno rispetto al 2006. C'è però un rovescio della medaglia: chi oggi vende un'abitazione comperata quando il prezzo del mattone era alle stelle non fa un grande affare. Ma la situazione sta cambiando: il mercato immobiliare, in Busa, è in ripresa. Lo sostengono gli analisti che ogni giorno operano nel settore e fra loro il responsabile dell'agenzia Gardacasa di Arco Domenico De Franco. «L'economia italiana, e marcatamente il settore immobiliare, ha attraversato quello che possiamo definire, senz'alcun dubbio, il periodo più buio dai tempi della guerra – spiega l'agente immobiliare – dal 2006 ad oggi le compravendite si sono più che dimezzate, il che ha causato un crollo generalizzato dei prezzi, che nella zona di Arco e Riva si è attestato intorno al 28%. Lo stesso immobile acquistato nel 2006 per 300.000 euro è oggi disponibile a 215.000 euro. Il costante calo dei prezzi ha generato un atteggiamento attendista da parte di chi non aveva impellenza di acquistare con l'obiettivo di migliorare l'affare. Tutto ciò ha innescato un circolo vizioso causando di fatto un ulteriore abbassamento dei prezzi. I dati dicono che il fondo è già stato toccato e da qualche mese a questa parte tutti gli indicatori segnalano una ripresa nel numero di compravendite e nei valori di mercato. I prezzi, dopo aver raggiunto il minimo storico, hanno cominciato a risalire: ogni mese che passa, la stessa casa costerà sempre di più».
Nel gennaio del 2014 il prezzo medio delle case era di 2800 euro al metro quadrato che è sceso sotto quota 2600 euro all'inizio del 2015 per toccare il punto più basso in agosto (2500 euro a metro quadro). Negli ultimi due mesi, però, c'è stata una vera impennata con il prezzo che è tornato sui livelli di un anno e mezzo e la crescita non è finita. Oggi per compare (o vendere) casa bisogna mettere in conto 2600 euro al metro quadrato. «Anche chi compra come investimento ha i suoi vantaggi – prosegue De Franco – perché se i prezzi delle case sono crollati non è così per quelli dell'affitto, che sono rimasti pressoché invariati. Il rapporto resa/investimento è molto favorevole. A questo si potrà anche aggiungere una percentuale generata dall'incremento del valore immobiliare previsto: anche immaginando un terzo di quello degli anni d'oro fra il 1998 e il 2006 (che era del 10%), un bel 3,3% non è male”. In Busa attualmente vi sono oltre duemila immobili in vendita, tra nuovi ed usati: dunque la scelta non manca per chi vuole
investire nel mattone. “Dopo un lunghissimo periodo di "stitichezza" le banche hanno ripreso alacremente ad erogare mutui – conclude l'agente – i tassi sono al minimo storico, in certi istituti di credito anche dieci volte più bassi di quelli che venivano praticati vent'anni fa». (gl.m.) |
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