il bello e' che sono state costruite un sacco di case per una classe media che non c'e' piu'...
seguendo l'american dream della villetta nei sobborghi,
downgradabile a normale appartamento in palazzoni fotocopie,
ma sempre offerti a prezzi non compatibili con le dinamiche reddituali...
Tutti più poveri: netto calo
del potere d'acquisto
La crisi non c'entra perché i ricchi sono sempre più ricchi. Il rapporto del centro studi Cgil spiega che il vero problema sta soprattutto nella produttività dei lavoratori.
di Stefano Feltri
130 miliardi di tagli in tre anni
Rischio salasso per l'Italia
La Ue studia un piano per rimettere in ordine i conti dei paesi con i più alti debiti pubblici. Per il nostro Paese è prevista una riduzione dell'8% in 3 anni. Multe milionarie per chi non riuscirà a ridurre in maniera sostanziale il proprio debito. Meno fondi per lo sviluppo e per i sussidi agricoli, sospensione del diritto di voto al Consiglio dei ministri dell'Unione europea. Il Financial Times rivela che il piano del presidente della commissione europea Manuel Barroso e del commissario agli affari monetari Holli Rehn ha già incassato l'importante sostegno del ministro delle Finanze tedesco Shäuble. Bruxelles prevede che i paesi con il rapporto deficit/Pil superiore al 60% debbano diminuire il proprio debito di un ventesimo all'anno se non vorranno incorrere nelle sanzioni. Per l'Italia, che con il 116% detiene uno dei peggiori quozienti d'Europa, significano 130 miliardi nel prossimo triennio
di Matteo Cavallito
buona fortuna